IL NUOVO ALBUM DI INEDITI
"SINDACATO DEI SOGNI"
TRE ALLEGRI RAGAZZI MORTI
TRE ALLEGRI RAGAZZI MORTI in tour per
tutta l’estate per presentare “SINDACATO DEI SOGNI”, il nuovo
album. Conosciuti per le loro performance mascherate e i live di rock
essenziale, TARM sono considerati uno dei pilastri della scena punk
rock alternativa italiana.
È in programma venerdì 19 luglio,
durante la seconda giornata di ‘Apolide Festival’ a Vialfrè
(TO),‘La Tempesta nel Bosco’, il festival itinerante firmato dal
collettivo artistico La Tempesta che vedrà alternarsi per un intero
giorno, tra live e dj set, 14 artisti legati all’etichetta
indipendente fondata dai Tre allegri ragazzi morti.
I Tre allegri ragazzi morti hanno
presentato il nuovo album “Sindacato dei sogni” in diverse
trasmissioni radiofoniche: Rai Radio1 Music Club, Rai Radio2 Rock and
Roll Circus, Rai Radio1 In viva voce, Rai Radio3 La Lingua Batte, Rai
Radio1 Sciarada, Rai Radio1 Centocittà, Rai Radio1 Un giorno da
gambero, Radio Deejay Tropical Pizza, Radio Lattemiele. La band è
stata anche intervistata in televisione nel programma Stracult su
Rai2, dal Tg1 Rai, da Rainews24 e dal TGCOM.
Lo scorso venerdì 3 maggio, inoltre,
Tre allegri ragazzi morti si sono esibiti in uno speciale concerto in
onda su Rai Radio2, in diretta dalla Sala B di Via Asiago a Roma per
‘Radio2 Live’, a conclusione di un tour indoor in cui hanno
collezionato numerosi sold out, confermandosi il gruppo mascherato
più amato d’Italia.
Link al concerto di “Radio2 Live”:
https://www.youtube.com/watch?v=StXL-5NplJE
L’album è stato recensito
nell’edizione nazionale del Corriere della Sera, Il Venerdì di
Repubblica ha dedicato una doppia pagina di intervista alla band,
mentre la rivista Rockerilla ha destinato loro la copertina del
numero di febbraio 2019 e 12 pagine interne con focus e intervista.
Numerosi altri quotidiani e riviste di settore hanno parlato
dell’album “Sindacato dei sogni”.
“SINDACATO DEI SOGNI” – IL DISCO
“Sindacato dei sogni” arriva a tre
anni dal precedente “Inumani” ed è pubblicato da La Tempesta,
l’etichetta indipendente fondata proprio dai Tre allegri, e la
distribuzione di Believe/Master Music.
Il titolo è un chiaro omaggio al rock
psichedelico (“Sindacato dei sogni” è la traduzione di The Dream
Syndicate, il gruppo californiano formato nel 1981 da Steve Wynn,
massimo esponente del movimento musicale Paisley Underground) ed il
nuovo album dei Tre allegri, che sembra a primo ascolto un ritorno al
sound originale del gruppo, contiene molte dolcissime novità.
Dal disco sono stati estratti i
videoclip dei brani “Caramella”, “Bengala”, “Calamita” e
“Una ceramica italiana persa in California”.
Link al video di “Caramella”:
https://www.youtube.com/watch?v=SVWecYLvE_E
Link al video di “Bengala”:
https://www.youtube.com/watch?v=sw41O5xcTek
Link al video di
“Calamita”: https://www.youtube.com/watch?v=hD8sTOg8d20
Link al video di “Una ceramica
italiana persa in California”:
https://www.youtube.com/watch?v=WXRjCIzQWHk
Se il disco precedente era intitolato
“Inumani”, “Sindacato dei sogni” mostra un approccio
produttivo più naturale, si potrebbe dire “umano”. Suonato con
strumenti preziosi, a cominciare dalla batteria, una Ludwig del 1973,
il disco rimette al centro del sound l’incontro musicale di Davide
Toffolo, Luca Masseroni ed Enrico Molteni.
Per questo motivo, ad un primo ascolto,
il lavoro riporta a sonorità tipiche dei TARM; batterie essenziali,
chitarre elettriche sognanti e liriche poetiche ed ironiche portano
questo lavoro in un territorio classico (tanto che il titolo di
lavorazione del disco è stato per molto tempo proprio “Classic”).
Il ritorno al rock è evidente e la
vena psichedelica, filo conduttore del lavoro, ha trovato nel
musicista e produttore Matt Bordin, già Mojomatics e Squadra Omega,
l’interlocutore perfetto per la ricerca del nuovo sound. E con Matt
il gruppo condivide anche la produzione del lavoro.
Nello studio di Bordin, una grande casa
di pietra su bordo del magico bosco collinare del Montello (TV), il
gruppo, affiancato da Andrea Maglia, ha registrato durante quattro
sessioni estive il materiale che ha dato corpo al lavoro.
La copertina, infine, ha qualcosa di
magico e rétro. Si tratta di una ceramica raffigurante tre giovani
gatti, rielaborata con la maschera simbolo del gruppo, grazie
all’idea e all’intervento grafico di Davide Toffolo. La ceramica,
di produzione italiana anni ‘70, è stata acquistata in California
e questa è la vera chiave per leggere il nono disco dei Tre allegri
ragazzi morti: una ceramica italiana persa in California.
LA BAND PARLA DELL’ALBUM “SINDACATO
DEI SOGNI”
Le giornate passate a registrare ed
ascoltare musica nell’accogliente cucina dell’Outside Inside
Studio hanno in breve rafforzato la linea musicale del lavoro.
Television, Dream Syndicate, Grateful Dead, presenti costantemente
nelle discussioni attorno ai brani, e ancora Neu!, Can, Kraftwerk. No
musica italiana. Poca musica dell’ultima ora. Session lunghe, sfide
fra i chitarristi Enrico, Matt e Andrea. Passeggiate nel bosco e
dormite nella grande sala di ripresa, fra gli strumenti. Questa la
quotidianità delle registrazioni.
Quattro dei dieci brani sono stati
scritti nei giorni delle registrazioni e questo certifica l’atmosfera
di ispirazione che il luogo ha regalato.
TRACKLIST
01 - Caramella
02 - Calamita
03 - C’era un ragazzo che come me non
assomigliava a nessuno
04 - AAA Cercasi
05 - Accovacciata gigante
06 - Bengala
07 - Mi capirai (solo da morto)
08 - Difendere i mostri dalle persone
09 - Non ci provare
10 - Una ceramica italiana persa in
California
11 - *Bonus track - Con i bengala in
cielo
Etichetta: La Tempesta dischi
Edizioni: La Tempesta
Distribuzione: Believe / Master Music
Booking: La Tempesta Concerti
Ufficio Stampa e Promozione per Tre
allegri ragazzi morti: Big Time
CREDITI DEL DISCO
“Sindacato dei sogni” è stato
registrato e missato da Matt Bordin all’Outside Inside Studio di
Volpago del Montello (TV). Le voci sono state editate da Paolo
Baldini all’Alambic Studio di San Foca (PN). Le canzoni sono
state pre-prodotte da Enrico Berto al Mushroom Studio di Frisanco
(PN) e da Andrea Maglia e Meme Gerace al Bleach Studio di Gittana
(LC). Gli archi di Bengala sono stati registrati da Davide Rossi a
Los Angeles. Masterizzato da Giovanni Versari a La Maestà Studio.
Tre allegri ragazzi morti sono Davide
Toffolo, Enrico Molteni e Luca Masseroni.
Tutte le canzoni sono di Tre allegri
ragazzi morti tranne “Accovacciata gigante” (testo di Mattia
Cominotto e Davide Toffolo) e “Difendere i mostri dalle persone”
(testo di Mattia Cominotto). Hanno suonato in questo disco anche
Francesco Bearzatti, Davide Rossi, Ruben Gardella, Matt Bordin,
Adriano Viterbini, Nicola Manzan e Andrea Maglia.
Le foto dei gattini in ceramica sono di
Alessandro Mussolini, l’intervento grafico è di Davide Toffolo. Le
foto del gruppo sono di Ilaria Magliocchetti Lombi.
www.treallegriragazzimorti.it
Ospiti che hanno suonato nel disco:
Il sassofono infuocato di “C’era un
ragazzo che come me non assomigliava a nessuno” è di Francesco
Bearzatti, jazzista internazionale di residenza parigina ma di
origine friulana, come i Tre allegri.
Gli archi di “Bengala” sono stati
scritti, suonati e registrati da Davide Rossi a Los Angeles.
Musicista magico già membro dei Goldfrapp, arrangiatore dei Coldplay
e Röyksopp (solo per citare alcune delle sue incredibili
collaborazioni). Esiste una versione solo archi, armonica e voce di
“Bengala” intitolata “Con i bengala in cielo”.
Il flauto traverso “magico” in “Mi
capirai (solo da morto)” è di Ruben Gardella, già Contezero,
Bangarang! e attualmente in forze nella scena hardcore milanese con
la band To Je Život.
I synth e gli arpeggiatori di Matt
Bordin, Squadra Omega e prima Mojomatics, a colorare il lavoro di una
sensazione psicadelica fuori dal tempo in “Enorme” e “Caramella”.
La chitarra slide di Adriano Viterbini
in “AAA Cercasi”. Già allegro ragazzo morto nel tour e nel disco
precedente, fan del gruppo e chitarrista inarrivabile.
Il piano elettrico di Nicola Manzan,
aka Bologna Violenta, collaboratore del Teatro degli orrori,
Baustelle e tanti altri, in “Caramella” e “C’era un ragazzo”.
Andrea Maglia, da anni “quarto
allegro ragazzo morto” dal vivo, ha dato il suo contributo
chitarristico in tutto il disco.
TRE ALLEGRI RAGAZZI MORTI – biografia
Conosciuti per le loro performance
mascherate e per i loro live di rock essenziale, Tre allegri
ragazzi morti sono considerati uno dei pilastri della scena punk
rock alternativa italiana fin dalla loro formazione, nel 1994.
Nati sotto la guida del celebre
fumettista Davide Toffolo, la band è formata dal batterista e membro
originario Luca Masseroni e dal bassista Enrico Molteni, aggiuntosi
alla band per il primo album ufficiale “Piccolo intervento a
vivo” (1997 BMG/Ricordi), preceduto dagli auto-prodotti su
audiocassetta “Mondo naïf” (1994), “Allegro pogo morto“
(1995) e “Si parte” (1996).
“Piccolo intervento a vivo” è un
live, per il primo disco di inediti (secondo i crismi della
discografia vera e propria) bisognerà aspettare il 1999 con “Mostri
e normali”, sempre per BMG/Ricordi. È con questo lavoro in
bilico tra pop e rock che la notorietà e l’attività live della
band cominciano a crescere notevolmente.
Il rapporto con la major ha però breve
durata e la band pubblica l’EP “Il principe in bicicletta” nel
2000 con la neonata e da sé stessi fondata La Tempesta, che
negli anni a seguire darà luce a buona parte della miglior
musica indipendente italiana.
Nel 2001 viene pubblicato “La testa
indipendente”, prodotto da Giorgio Canali, che contiene una delle
più conosciute canzoni della band: “Ogni adolescenza”. La
prolifica carriera del gruppo prosegue nel 2004 con la
pubblicazione de “Il sogno del gorilla bianco”, disco
caratterizzato da leggere venature etniche. Il trio pubblica il suo
quinto album nel 2007, dal titolo “La seconda rivoluzione
sessuale”, uno dei lavori più amati e che contiene il singolo “Il
mondo prima”. Nel loro album “Primitivi del futuro” del 2010
iniziano ad essere presenti le prime influenze reggae che
proseguono mescolate ad altri suoni di un’etnia immaginaria fino
all’album “Nel giardino dei fantasmi”, rilasciato a dicembre
2012, sempre da La Tempesta.
A celebrare un 2013 che li ha visti
come uno dei gruppi di punta della scena italiana, grazie anche al
tour insieme a Jovanotti con cui hanno condiviso i palcoscenici dei
maggiori stadi italiani, Tre allegri ragazzi morti intraprendono
un tour europeo che ha toccato Londra, Bruxelles, Parigi e
Barcellona. Nel luglio dello stesso anno pubblicano, in
allegato facoltativo al numero 88 della rivista XL di
Repubblica, un album live chiamato “Il fantastico introvabile live.
Bootleg”.
Il 2014 è dedicato al ventennale della
band (#tarm20 - Una festa lunga un anno) con la pubblicazione
dell’autobiografia a fumetti di Davide Toffolo “Graphic novel is
dead”, la realizzazione di un musical basato sul fumetto
“Cinque allegri ragazzi morti” e il tour “Aprile 1994” in cui
la band ha eseguito per intero le prime cassette registrando una
serie di sold out in tutta la penisola.
Nel 2015 Tre allegri ragazzi morti si
esibiscono nel tour “Unplugged”, una serie di concerti
acustici in locali di piccole dimensioni (da cui l’album “Unplugged
- Live”) e nel maggio dello stesso anno la band pubblica
l'album “Quando eravamo swing”, una raccolta di brani
arrangiati in stile swing con l'Abbey Town Jazz Orchestra, con la
collaborazione di Maria Antonietta nel brano “Occhi bassi
serenade”, al quale è seguito il tour estivo di presentazione
dell'album.
Il 12 gennaio 2016 la band annuncia il
nuovo album dal titolo “Inumani” uscito nel marzo
successivo per La Tempesta Dischi. Il 25 febbraio viene pubblicato il
primo singolo estratto dal disco, "In questa grande città
(La prima cumbia)", che vede la partecipazione di Jovanotti.
Grazie ad “Inumani” Tre allegri ragazzi morti partecipano ad
alcune trasmissioni televisive come “Quelli che… “ e “Che
tempo che fa”. Il tour di Inumani è composto da una sessantina di
date, molte delle quali con ospiti speciali sul palco Monique
Mizrahi ed Adriano Viterbini (Bud Spencer Blues Explosion).
Il 30 ottobre 2018 Tre allegri ragazzi
morti pubblicano il nuovo singolo “Caramella”, seguito da
“Bengala” e “Calamita”, brani che anticipano “Sindacato dei
sogni” uscito il 25 gennaio 2019.
TOUR ESTIVO
17-07-19 Cassano Magnago (VA) - Woodoo
Fest (15 euro + d.p.)
19-07-19 Vialfre’ (TO) - La Tempesta
Nel Bosco C/O Apolide Festival (ingresso 20 euro + d.p.) *ospite
Pierpaolo Capovilla
28-07-19 Treviso - Suoni Di Marca
02-08-19 S. Severino Lucano (PZ) -
Pollino Music Festival (8 euro + d.p.;10 euro in cassa)
03-08-19 Platania (CZ) - Color Fest
22-08-19 Brescia - Festa Di Radio Onda
D’urto
23-08-19 Riolo Terme (RA) - Frogstock
Festival (ingresso gratuito)
28-08-19 Lignano Sabbiadoro (UD) - Jova
Beach Party – NUOVA DATA (ingresso per la serata da 59 euro)
30-08-19 Modena - Arena Del Lago
(ingresso gratuito)
06-09-19 Palermo – Beat Full Festival
– NUOVA DATA
12-09-19 Milano - All You Need Is Live
- Festa Di Radio Popolare @ Carroponte (con Bud Spencer Blues
Explosion)
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