"UNA BUGIA TIRA L'ALTRA"
E NON SI SA COME FINISCE
UNA STAGIONE CHE INIZIA ALLA GRANDE
TEATRO MARTINITT DI MILANO
Torna la comicità imbattibile di Ray Cooney, rivisitata in
salsa italiana. Tradimenti, non solo coniugali, sviliscono con ironia la figura
dei nostri politici: inaffidabili, non all’altezza delle proprie promesse…
semplicemente uomini. Un morto e la paura dello scandalo scatenano il panico
sul palco e le risate in sala. In scena dal 26 settembre al 13 ottobre.
Al Martinitt si comincia subito alla grande. O meglio con
una grande bugia, che si alimenterà di altre bugie fino a diventare enorme e
insostenibile. Un vortice di menzogne che finiranno con svelare le verità della
natura umana… Dall’autore di “Se devi dire una bugia dilla grossa”,
una
commedia divertentissima dallo humor anglosassone, ma riadattata ai ritmi e al
contesto sociopolitico italiani, che porta sotto i riflettori l’ipocrisia
borghese, la politica corrotta e le umane debolezze. Una sorta di “weekend con
il morto” che mette a nudo ambiguità, vizi, paure e meschinità degli uomini (e
le donne), indipendentemente dalla fede politica. Lo spettro di uno scandalo
porta al panico generale e fa cadere tutte le maschere… La commedia, della
stessa penna di “Se devi dire una bugia dilla grossa” e del suo sequel “Se devi
dire una bugua è meglio dirla grossa”, successi teatrali internazionale ormai
consolidati, arriva al Martinitt con un cast affiatato e con una sorpresa dagli
occhi a mandorla. Una commedia degli equivoci dal ritmo incalzante, dai
molteplici intrecci e dagli spudorati richiami alla tormentata e tormentosa
politica italiana dei nostri giorni.
UNA BUGIA TIRA L’ALTRA
di Ray Cooney, diretto da Matteo Vacca. Con Matteo Vacca
(Giorgio Franchetti), Marco Morandi (marito tradito/cameriere cinese), Manuela
Bisanti (segretaria del PD), Marco Fiorini (onorevole De Mitri), Giancarlo
Porcari (cadavere/detective privato), Valeria Sandulli (infermiera), Annalisa
Amodio (moglie di De Mitri) e Veronica Pinelli (direttrice Grand Hotel)).
Produzione Politeama. Aiuto regia Laura De Angelis, adattamento Matteo Vacca,
Traduzione Maria Teresa Petruzzi, Fonica e Luci Gianmarco Cacciani, Scene
Giovanni Di Mascolo,
Invece di presenziare alla seduta notturna alla Camera dei
Deputati, l’On. De Mitri, vice ministro del lavoro del Governo in carica, sta
per passare la notte con la sua amante, la segretaria del leader
dell’opposizione, all’interno di una suite del Grand Hotel. Niente andrà come
previsto: dietro la finestra è nascosto un cadavere. Lo scandalo sta per
scoppiare, ma fortunatamente l’onorevole può contare sul suo fedele portaborse,
Giorgio Franchetti... Inizia così un incredibile susseguirsi di bugie, gag,
equivoci, tradimenti, scambi di persona, che svelano le ipocrisie dei nostri
tempi facendo ridere fino alle lacrime.
Info e prenotazioni:
TEATRO/CINEMA MARTINITT
Via Pitteri 58, Milano - Tel. 02 36.58.00.10 - Parcheggio gratuito.
Orario spettacoli giovedì-sabato ore 21, domenica ore 18. Il
sabato anche alle 17.30.
Biglietteria: lunedì 17.30-20, martedì-sabato 10-20,
domenica 14-20. Ingresso: 26 euro intero.
Abbonamenti a partire da 62 euro.
Il Martinitt
Un teatro entusiasta, dai grandi numeri (oltre 40.000
spettatori lo scorso anno e oltre 2600 abbonamenti in 10 stagioni), che crede
davvero nei talenti –consolidati o emergenti- della moderna drammaturgia di
casa nostra. Riflettori sempre puntati però anche sulla danza. Al quartiere,
infine, il Martinitt ha regalato anche il cinema che mancava.
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