FAMILIE FLOZ ARENA BERLIN E THEATERHAUS STUTTGART
FAMILIE FLOZ IN
"TEATRO DELUSIO"
SALA UMBERTO DI ROMA
Dal 5 al 17 novembre 2019 al Teatro
Sala Umberto, dopo il grande successo riscontrato nella passata
stagione, torna a grande richiesta uno dei fenomeni teatrali più
famosi al mondo: la compagnia berlinese Familie Flöz che, insieme a
Arena Berlin e Theaterhaus Stuttgart, presentano per la prima volta a
Roma uno dei loro spettacoli di maggior successo: Teatro Delusio.
Un 'opera teatrale, una storia di successi, 640 repliche, 34 paesi, premi e menzioni, non ultima quella di essere la produzione più stellata del Fringe Festival di Edimburgo 2016, una produzione che annovera tra i suoi spettatori più affezionati anche il direttore artistico della Sala Umberto Alessandro Longobardi che in Via della Mercede ha già accolto la Familie lo scorso aprile 2019, segnando un successo di pubblico con un altro cavallo di battaglia di questa compagnia: Hotel Paradiso.
Un ritorno tanto atteso per tutti gli
appassionati del divertimento, della poesia, del teatro e per tutti i
curiosi che hanno voglia di ridere e di emozionarsi per una sera con
la creatività, la bellezza e l'intelligenza di Familie Flöz, che
sarà in scena per due settimane con Teatro Delusio, una pièce che
gioca con le innumerevoli sfaccettature del mondo teatrale, grazie
all'eccezionale talento di tre attori, che da soli daranno vita sul
palcoscenico della Sala Umberto a un intero teatro fatto di palchi,
di quinte, di camerini e ovviamente delle decine di persone che lo
animano quotidianamente tra i quali i commedianti, un intero corpo di
ballo, un’orchestra, divi e dive dell’opera, grandi attori,
maestranze varie, e tanto altro ancora, ma senza dimenticarsi gli
inservienti, le donne delle pulizie, e infine i tecnici, protagonisti
assoluti di quest'opera che ci accompagneranno in questo emozionante
viaggio alla scoperta dell'emisfero teatrale, un'avventura fatta di
risate, che con coraggio ci porterà anche verso quei retroscena
fatti di illusioni e di disillusioni che ci apriranno la porta a uno
spazio magico carico di toccante umanità.
Mentre la scena diventa backstage ed il
backstage è messo in scena, e mentre sul palco appena riconoscibile
si accennano i diversi generi teatrali, dall'opulenza dell'opera ai
duelli di spada, passando per i freddi intrighi e per le passionali
scene d'amore, i tecnici di scena Bob, Bernd e Ivan, tirano a campare
dietro le quinte e vivono una vita all'ombra della ribalta. I tre
sono infaticabili e sono divisi dal mondo del palcoscenico solo da un
misero sipario che li tiene lontani dal proprio sogno. Bernd è
sensibile, cagionevole e cerca la sua felicità nella letteratura,
una felicità che ritroverà nella ballerina tardiva. Bob desidera
essere conosciuto da tutti e questa smania di mostrarsi lo porterà
al trionfo ma anche alla distruzione e infine c'è Ivan, capo del
backstage, che non vuole mai perdere il controllo sul suo teatro e
così facendo, finirà per perder di vista tutto il resto. Le tre
vite di questi tre uomini si intrecciano nei modi più strani con la
vita apparente della ribalta. All'improvviso loro stessi sono
protagonisti di quel palcoscenico che in fondo equivale al loro
piccolo mondo.
Teatro Delusio è puro teatro nel
teatro più puro. La grande capacità poetica dei Flöz insieme alla
nobile tradizione delle maschere permetterà a questo piccolo
gioiello teatrale di farci godere le fulminee trasformazioni dei tre
attori in scena che muteranno i loro caratteri attraverso l´ausilio
delle leggendarie maschere di Familie Flöz in modo così veloce da
dar vita a 29 personaggi, trascinando il pubblico in un mondo
parallelo per tutto il tempo dello spettacolo (e forse ancor di più).
"Un trionfo del Teatro!", The
Times, 2018
“Una commedia Magistrale!", The
Guardian
“La Familie Flöz racconta le sue
storie con uno charme e un’ironia che incantano il pubblico!",
Suddeutsche Zeitung
Familie Flöz - La Storia
Flöz affonda le sue radici nella
Folkwang-Hochschule di Essen, l‘unico istituto di formazione
statale per il teatro di espressione corporea in Germania. Nel 1994
ha luogo la prima rappresentazione dell’opera teatrale ÜBER TAGE
nell’Aula Magna della Folkwang-Hochschule, seguita nel 1995 dalla
versione ridotta FLÖZ & SÖHNE. Nel 1996 presso la miniera
dismessa “Hannover” a Bochum, ha luogo la prima assoluta della
pièce FAMILIE FLÖZ KOMMT ÜBER TAGE, un omaggio alla cultura del
lavoro e dell’industria mineraria della regione della Ruhr. L’opera
viene salutata da stampa e pubblico come un grande successo e nel
2003 ispirerà il nome del gruppo. Flöz è il nome di uno strato
geologico contenente preziose materie prime. Nel 1998 il gruppo
realizza il suo secondo spettacolo, RISTORANTE IMMORTALE, messo in
scena nel Maschinenhaus di Essen con un ensemble rinnovato.
RISTORANTE IMMORTALE inizia il suo tour in Spagna con tre settimane
di spettacoli e diviene ospite del Festival de Otoño di Madrid; nel
1999 per la prima volta va in scena a Berlino. In occasione del
debutto al Festival Fringe di Edimburgo del 2001, il gruppo si
conferisce il nome Flöz Production, trasformato poi nell’attuale
Familie Flöz. Nel 2000 e 2001 nascono a Essen e Dortmund le
produzioni TWO% – HAPPY HOUR e TWO% – HOMO OECONOMICUS. La pièce
TEATRO DELUSIO, portata in scena per la prima volta nel 2004
all’Arena di Berlino, riscuote nuovamente un grande successo
internazionale. Nel 2006 nascono due nuove produzioni: INFINITA, la
cui prima assoluta ha luogo presso la Akademie der Künste di Berlino
e HOTEL PARADISO che debutta nell’Admiralspalast di Berlino.
L’attuale versione di HOTEL PARADISO viene portata in scena per la
prima volta nel Theaterhaus Stuttgart nel 2008 con una nuova
formazione della compagnia. Nella cornice di “Duisburg Capitale
Europea della Cultura”, nasce nel 2010 presso il Theater Duisburg
la prima versione di GARAGE D'OR, la cui prima berlinese ha luogo nel
2011 presso la Volksbühne. L‘elaborazione della seconda versione
della pièce, che debutta nel 2012 presso il Theaterhaus Stuttgart,
viene registrata per il documentario Dietro la maschera - Il Teatro
della Familie Flöz (titolo originale: Hinter der Maske - Das Theater
der Familie Flöz) realizzato da arte TV e WDR. La prima del film ha
luogo a Lipsia, nel corso del festival euro-scene. Nel 2013, con
entusiasta risonanza di stampa e pubblico ed il premio Off Critic
Prize, Festival d’Avignon, Flöz conclude la prima partecipazione
al Festival di Avignone. Nel Novembre 2014 esce la nuova produzione
HAYDI!, che ottiene nel 2015 il riconoscimento del Premio Monica
Bleibtreu come “Miglior Commedia”. Al Festival Fringe di
Edimburgo 2015 HOTEL PARADISO si esibisce per tre settimane di fronte
a sale del tutto esaurite. Familie Flöz è stata a oggi con le sue
opere teatrali in tournée in 34 diversi paesi. Nel 2013 la compagnia
inaugura lo Studio Flöz a Berlino, nuovo luogo di produzione e
creazione di teatro fisico.
Familie Flöz - Approccio al Teatro
Familie Flöz fa teatro servendosi di
mezzi che vengono “prima” del linguaggio parlato. Ogni conflitto
si manifesta prima di tutto nel corpo. Il conflitto corporeo è
l'origine di ogni situazione drammatica. Tutte le pièce teatrali
hanno origine da un processo creativo-collettivo, nel quale tutti gli
interpreti fungono anche da autori di figure e di situazioni. Nel
corso di svariate improvvisazioni, il gruppo individua un tema,
raccoglie materiale drammatico e ne discute ancora molto a lungo,
prima di mettere in gioco le maschere. Similmente a un testo, una
maschera porta con sé non solo una forma, ma anche un contenuto. Il
processo di sviluppo di una maschera, che va dalla sperimentazione
sul palco, fino alla simbiosi attore/maschera è determinante per il
risultato. Il paradosso fondamentale della maschera, cioè il fatto
di celare un viso animato dietro una forma statica e con essa di
creare figure viventi, costituisce per l’attore una vera e propria
sfida da raccogliere. E non solo per lui. La maschera prende vita
innanzitutto nell'immaginazione dello spettatore, il quale in questo
modo ne diventa, in una certa misura, anche il creatore. Ricettivi
anche verso le reazioni degli spettatori, con uno sguardo critico
sempre rivolto al proprio lavoro, tutte le produzioni Flöz vengono
spesso modificate nel corso del tempo, sviluppando così la loro
pienezza e intensità.
Di Paco González, Björn Leese, Hajo Schüler e Michael Vogel
Con Andres Angulo, Johannes Stubenvoll, Thomas van Ouwerkerk
Musica Dirk Schröder | Maschere Hajo Schüler | Costumi Eliseu R. Weide | Disegno Luci Reinhard Hubert
Direttore di Produzione Gianni Bettucci | Assistente di Produzione Dana Schmidt
Regia di MICHAEL VOGEL
lo Spettacolo sarà in tournée a Livorno, Napoli, Modena e in tutta Europa fino a maggio 2020.
SALA UMBERTO
Via della Mercede, 50 Roma
www.salaumberto.com tel.06.6794753
prenotazioni@salaumberto.com
Dal martedì al venerdì ore 21, sabato
ore 17 e ore 21, domenica ore 17,
mercoledì 13 novembre ore 17
Prezzi da 19 a 34 euro
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