UN VIAGGIO NEL TEMPO PER RIDERE INSIEME
I LEGNANESI
AL TEATRO DELLA LUNA DI MILANO
"NON CI RESTA CHE RIDERE"
IN PROGETTO UN FILM PER A TV E
IL LIBRO DI REGIONE LOMBARDIA
Passato e presente, tradizione e attualità: c’è tutto il
mondo de I LEGNANESI nei grandi progetti che segnano un finale del 2019 da
record.
IL LIBRO DI REGIONE LOMBARDIA “70 ANNI DI RISATE”
Era l’8 dicembre 1949 quando, nell’oratorio di Legnarello,
prese il via questa favola “con i piedi per terra”, fatta di lavoro di giorno e
di evasione sul palcoscenico la sera e nei weekend, interpreti della tradizione
teatrale italiana. Alla vigilia di questa data indimenticabile, a conclusione
di un anno in cui è stato celebrato lo straordinario traguardo di 70 anni di
teatro, Regione Lombardia ha realizzato un libro fotografico, grazie alla
disponibilità anche degli archivi privati delle famiglie Musazzi e Barlocco.
Stefano Bruno Galli, Assessore all’Autonomia e Cultura di
Regione Lombardia li racconta e ringrazia così nell’introduzione: “Interpreti
veri del più autentico spirito lombardo, in ogni piazza e in ogni teatro, anche
al di fuori del territorio regionale, I Legnanesi hanno sempre fatto – e fanno,
ancora oggi – il “tutto esaurito”. Era quasi un obbligo etico e morale, prima
che culturale e istituzionale, contribuire con entusiasmo all’anniversario dei
Legnanesi, che – anche loro – hanno reso grande la nostra Regione. Così come
era un obbligo farli recitare, per la prima volta in piazza Città di Lombardia
nell’anno del 70mo, il 29 maggio scorso, giorno della Festa della Lombardia.
Grazie, Legnanesi, per averci regalato la vostra splendida avventura teatrale,
che non è affatto una storia “minore”: fa parte a tutto tondo della storia
culturale della nostra grande Regione.”
“Avremmo dovuto pensare a un’enciclopedia, per raccogliere
tutto il materiale fotografico che racconta 70 anni di storia. – sono le parole
di Sandra Musazzi e Enrico Barlocco – Sono stati scelti alcuni tra gli scatti
più significativi, dove il bianco e nero delle primissime ed emozionanti
immagini lasciano man mano il passo ai primi scatti a colori e all’esplosione
di luci, costumi e scenografie dei ritratti degli spettacoli più recenti. Le
favole che si raccontano ai bambini parlano spesso di un sogno che si avvera.
Per noi quella de I Legnanesi è stata una favola che ha
visto il desiderio di Felice Musazzi e Tony Barlocco diventare realtà: diventando
immortali per il loro pubblico, lo sono diventati anche per noi che, accanto ai
ricordi della Teresa e della Mabilia che condividiamo con i loro fan, ce ne
hanno lasciati molti altri, nei momenti più intimi, che continuiamo a
conservare con tanto affetto nelle scatole dei nostri ricordi. Una realtà forse
anche più emozionante di quanto nel 1949 avessero immaginato di realizzare,
anche grazie ad Antonio Provasio ed Enrico Dalceri, che hanno saputo cogliere
l’entusiasmo, la sensibilità e gli obiettivi di Musazzi e Barlocco.”
Nel libro, con i testi di Giulia Sancricca e il progetto
grafico di Veronica Longo, trovano spazio un contributo del prof. Alberto
Bentoglio, Direttore del Dipartimento di Beni Culturali e Ambientali e
Professore Ordinario in Discipline dello spettacolo dell’Università degli Studi
in Milano, e un omaggio ad Alberto Destrieri (scomparso lo scorso maggio),
indimenticabile Pinetta, a firma di Diego Pisati, che ha curato per 30 anni la
sezione Cultura & Spettacoli del quotidiano La Prealpina.
IL NUOVO SPETTACOLO AL TEATRO DELLA LUNA
Un tuffo nel passato per ricordare (o riscoprire) la cultura
popolare e raccontare, nello stesso tempo, storie di tutti i giorni attraverso
una comicità pulita, dedicata alla gente comune.
Attesissimi come sempre a Milano, I LEGNANESI tornano al
Teatro della Luna dal 31 dicembre all’8 marzo 2020 e proseguono il tour fino a
maggio in tante città italiane (tutte le date su www.ilegnanesi.it).
“Siamo molto felici di proseguire con I Legnanesi questo
percorso condiviso fatto di successi, nel segno della valorizzazione della loro
storia, della capacità di rinnovamento e dell’impegno quotidiano nei confronti
degli spettatori, per regalare loro un’esperienza teatrale indimenticabile. –
dichiara Giancarlo Sarli, A.D. di Forumnet SpA – Alla terza stagione al Teatro
della Luna, quest’anno proponiamo una programmazione di oltre due mesi per ben
50 repliche: ci sono tutte le premesse per iniziare uno splendido 2020 con
l’entusiasmo, le emozioni e l’energia che il teatro sa dare”.
Mabilia (Enrico Dalceri), chic più che mai - come si
conviene a un viaggio a Parigi – ammira la Gioconda insieme a mamma Teresa
(Antonio Provasio) e papà Giovanni Colombo (Lorenzo Cordara, al suo debutto in
questa stagione), che sfoggiano gilet gialli catarinfrangenti nelle sale del
Louvre, mentre fuori i manifestanti fanno dei loro gilet gialli il simbolo
della protesta, inseguiti dai gendarmi (Giordano Fenocchio e Fabrizio Rossi).
Nel cinquecentesimo anniversario dalla morte di Leonardo da
Vinci, la Monna Lisa è al centro della loro attenzione: il capolavoro deve
tornare in Italia e Teresa, incurante dell’esistenza di un sortilegio legato al
furto del celebre quadro, spinge il marito Giovanni a compiere il misfatto. Il
tempo di un gioco di luci, ed ecco la famiglia Colombo catapultata nel 1504,
anno di realizzazione dell’opera.
Tra un austero Leonardo (Giovanni Mercuri) e un
intraprendente Gian Giacomo Caprotti detto il Salai (Maicol Trotta),
l’imperturbabile e poco avvenente Monna Lisa (Franco Cattaneo) l’arrivo di
Michelangelo (Francesco Pellicini) e di un poco statuario David (Mauro
Quercia), ecco che prende il via la solita girandola di battute, malintesi,
risate, ritmi incalzanti, omaggi al genio italico, sapientemente mescolati da
Provasio, regista, che firma anche i testi insieme a Mitia Del Brocco.
Il viaggio nel tempo, prima di proseguire nel secondo atto,
si prende una pausa per il mirabolante quadro di rivista dedicato a Parigi, con
la Tour Eiffel che fa da sfondo scintillante alle coreografie dei boys
(quest’anno guidati dalla coreografa Valentina Bordi) e all’ingresso trionfale
di Mabilia, come sempre diva tra le dive, splendida in un abito da favola nel
Gran Can Can de I Legnanesi.
Il secondo tempo si apre con il celeberrimo brano del 1940
“Mamma”, portato al successo da Beniamino Gigli e Claudio Villa, in un quadro
di Rivista che allo stesso tempo commuove e lascia senza fiato per la cura di
scenografie, costumi e brani (curati da Enrico Dalceri, insieme al M° Arnaldo
Ciato per i momenti musicali) ormai cifra inconfondibile de I Legnanesi. Siamo
nel 1918, i bombardamenti lambiscono il cortile, ora adibito a ospedale da
campo: Teresa, in veste di infermiera, ha in mente qualcosa per provare a
cambiare il corso del futuro… ed ecco che per la prima volta scopriremo
qualcosa di più degli amatissimi personaggi del cortile lombardo, con un
viaggio nel tempo molto reale che racconta le storie dei “nonni” di Mabilia
(Valerio Rondena e Danilo Parini) e della Carmela (Maurizio Albè in versione
maschile, con gli stessi tratti inconfondibili della “nipote”).
Per l’Italia la guerra è finita... per Teresa comincia
adesso! Ma le basterà poco per rendersi conto che ha già nostalgia della sua
vita di tutti i giorni, e del suo Giovanni. Ci vuole il tradizionale siparietto
finale, con la razionalità e il giudizio della Mabilia, per accendere ancora
una volta, grazie ai Colombo, i riflettori sui valori della famiglia, della
necessità di parlare e non lasciarsi isolare dalla tecnologia, per imparare a
volersi bene davvero. Oltre due ore di spettacolo, che preludono al sempre
emozionante gran finale in smoking, per ricordare che, nonostante i problemi e
le difficoltà della vita, “non ci resta che ridere!”.
E dopo il divertimento a teatro, non manca l’impegno de “I
Legnanesi per i bambini”: è il titolo del CD, in cui Antonio Provasio (con dei
racconti inediti per l’infanzia) ed Enrico Dalceri (con alcune delle canzoni
per bambini più famose ed altre composte appositamente) coinvolgono la Teresa e
la Mabilia per supportare il Comitato Italiano per l’UNICEF con una donazione
di 1 euro per ogni copia venduta, a sostegno della campagna Ogni bambino è
vita.
IL FILM PER LA TV SU RETEQUATTRO
Prossimamente in prima serata su Retequattro “Non è Natale
senza panettone”, il primo film per la TV prodotto da Mediaset, con la storica
compagnia teatrale de I Legnanesi.
Il lungometraggio girato tra Legnano, Milano e Napoli
racconta un nuovo capitolo della vita della Famiglia Colombo. Questa volta I
Legnanesi sono alle prese con lo sfratto dal cortile, raso al suolo a causa
della costruzione de L’outlet del Pandoro.
Con il cameo di Gigi D’Alessio, Evaristo Beccalossi,
Emanuela Folliero, Gianluigi Nuzzi, Andrea Pucci ed Edoardo Romano “Non è
Natale senza panettone” vede La Teresa, La Mabilia e Il Giovanni trasferirsi a
Napoli, pronti a iniziare una nuova vita senza però rinunciare alle proprie
tradizioni.
Testi Antonio Provasio, Mitia Del Brocco - Scenografie e
Costumi Enrico Dalceri
Musiche Enrico Dalceri, Arnaldo Ciato
Coreografie Valentina Bordi - Direttore Artistico Sandra
Musazzi
Direttore di Produzione Enrico Barlocco - Una produzione
Chi.Te.Ma.
Regia ANTONIO PROVASIO
TEATRO DELLA LUNA DI MILANO
Dal 31 DICEMBRE 2019 all’8 MARZO 2020
Da MERCOLEDÌ a SABATO ore 20.45 - DOMENICA ore 15.30
Programmazione speciale festività: MARTEDÌ 31 DICEMBRE 2019
ore 21 - MERCOLEDÌ 1 GENNAIO 2020 ORE 18 – LUNEDÌ 6 GENNAIO 2020 ore 15.30 (2 e
3 gennaio 2020 riposo)
BIGLIETTI in tutti i punti vendita TicketOne, on line su
www.ticketone.it e telefonicamente al numero unico nazionale 892.101 (numero a
pagamento)
SETTORE mercoledì
e giovedì venerdì sabato e domenica
Poltronissima LUNA €
43,00 € 54,00 € 59,00
Poltronissima € 37,50 € 43,00 € 49,00
Prima Poltrona €
32,00 € 37,50 € 43,00
Seconda Poltrona €
26,00 € 32,00 € 37,50
SPECIALE SAN SILVESTRO
con spumante e panettone a fine spettacolo per festeggiare
la mezzanotte e l’arrivo del 2020!
SETTORE 31
dicembre 2019
Poltronissima LUNA €
120,00
Poltronissima € 105,0
Prima Poltrona €
88,00
Prima Poltrona visibilità ridotta € 60,00
Seconda Poltrona €
72,00
Seconda Poltrona Visibilità ridotta € 55,00
• Ufficio
Gruppi minimo 10 persone ufficiogruppi@teatrodellaluna.com Tel. 02 48857.333
TEATRO DELLA LUNA
Via G. di Vittorio, 6 - 20090 Assago (MI) M2 linea verde –
fermata Milanofiori Forum
Tel. 02 48857.7516 - www.teatrodellaluna.com
Teatro della Luna è anche su Facebook, Twitter, Instagram,
Youtube e Google+
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