LA CANTATTRICE TOSCANA ALESSIA ARENA
VINCE IL PREMIO SPECIALE OFF
AL ROMA FRINGE FESTIVAL
RACCONTANDO LA TERZA ETA'
La giuria del Roma Fringe Festival 2020
presieduta da Manuela Kustermann e composta da Raffaella Azim,
Ferruccio Marotti, Italo Moscati, Valentino Orfeo, Pierpaolo Sepe,
Ulderico Pesce, Pasquale Pesce ha assegnato venerdì 24 gennaio alla
‘cantattrice’ toscana Alessia Arena il premio Speciale Off per lo
spettacolo “Io sono Chi” diretto da Matteo Marsan e prodotto da
Associazione Giotto in Musica con Associazione culturale V&C.
Già vincitore del Premio “Medaglia
Spiga d'Argento” 2017 per il rilevante valore socio-culturale del
progetto, accolto anche da Fondazione Toscana Spettacolo, “Io sono
Chi”, ritratto caleidoscopico del rapporto tra identità e corpo
nella terza età,
si aggiudica un altro bel riconoscimento, il premio
Speciale Off all’ottava edizione del rinomato festival, importante
vetrina artistica del miglior teatro indipendente italiano.
Il progetto si è avvalso della
collaborazione artistica di Daniela Morozzi e di Valerio Nardoni,
coautore del testo insieme ad Alessia Arena, ed è stato frutto di
una lunga gestazione. La ricerca di Alessia Arena è partita infatti
da una residenza all’interno di alcuni centri assistenziali per
anziani, le RSA nella Val di Pesa e Chianti: le immagini della
cantante e attrice, ricucite sul palco con parole e musica per voce
sola, muovono dall’idea che quando qualcuno mette piede in una casa
di riposo si spoglia del proprio ambiente, rimanendo con un solo e
unico elemento identificativo, il corpo.
«”Io sono Chi” – dichiara
Alessia Arena – è uno spettacolo che attraversa la terza età, e
lo fa partendo da un’indagine all’interno delle residenze per
anziani. Non dimentichiamo che gli Over 65 rappresentano un quarto
della popolazione in Italia. Ringrazio la giuria del Roma Fringe
Festival per questo premio Speciale Off, perché progetti come questo
hanno una lunga gestazione, sono difficili da realizzare, e hanno
bisogno di spinte, di incoraggiamento, per trovare un loro spazio.
“Off” è qualcosa che ha un peso, che non si può e non si deve
ignorare, e ancor più nella nostra società. E se fatica a diventare
“On”, merita quantomeno di avere una sua luce. Le tematiche “Off”
sono vicine alla mia sensibilità: dopo il mio spettacolo sulla vita
di Alda Merini all’interno del manicomio e questo lavoro sulla
terza età, il mio prossimo progetto sarà sui senza fissa dimora».
Hanno detto di “Io sono Chi” a
Roma:
«È proprio nell’elemento vocale,
non immediatamente mimetico, che è il lavoro d’attrice più fino,
e in parte anche più arduo, perché collocato in una dimensione
difficile da definire: è trasfusione, atto quasi di trasfigurazione
amorosa» (‘Krapp’s Last Post’)
«un monologo meraviglioso, toccante,
coinvolgente e a tratti commovente. Un testo che nasce dalla fedele
narrazione, tra parole e musica, di quanto vissuto
dall'attrice/autrice nella sua esperienza condotta come volontaria
all'interno di alcune case di riposo per anziani in Toscana tra il
2016 e il 2017» (‘Il Foyer’)
«un omaggio sentito e profondamente
empatico per chi è giunto alla fine del proprio percorso e gli
restano le parole e il corpo per testimoniare un’ultima volta
ancora di essere stato parte di questo mondo» (‘Persinsala’)
«Alessia Arena dà voce alle storie ed
ai pensieri di uomini e donne ormai inascoltati; e lo fa con maestria
con le parole e con le canzoni, scelte con cura ed interpretate con
perizia e soprattutto con il cuore, che trasformano le storie in un
canto alla vita» (‘Sul Palco’)
«La voce solista dell’attrice, segna
dolcemente il passaggio da un vissuto all’altro, da un tempo
trascorso al tempo presente; ci accompagna all’interno delle
residenze per anziani, permettendoci di percepire le sonorità che le
abitano e la forza intrinseca di voci unite in un comune canto» (‘Le
Nottole di Minerva’ – rivista di critica teatrale universitaria
“La Sapienza”)
«Io sono Chi è un’affermazione,
che somiglia però a una domanda rovesciata, come se, anche nell’atto
di enunciare, non potessimo fare a meno di continuare a interrogarci»
(‘Liminateatri’)
“Io sono Chi”
tratto da esperienza residenziale in RSA
testo Alessia Arena e Valerio Nardoni
collaborazione artistica di Daniela
Morozzi
regia Matteo Marsan
di e con Alessia Arena
video Federica Toci Il gobbo e la giraffa
di e con Alessia Arena
video Federica Toci Il gobbo e la giraffa
con il Patrocinio di
Comune dell'Unione comunale del Chianti fiorentino
Comune dell'Unione comunale del Chianti fiorentino
in collaborazione con
RosaLibri RSA_Tavarnelle Val di Pesa e Greve in Chianti,
Villa San Martino RSA e Istituto San Giuseppe RSA_San Casciano Val di Pesa con contributo di
Comune di San Casciano Val di Pesa, Comune di Greve in Chianti Cassa di Risparmio di Firenze, Cantina Antinori
Coop_San Casciano Val di Pesa, Coop_Greve in Chianti,
CGIL SPI_Tavarnelle Val di Pesa, Greve in Chianti e San Casciano Val di Pesa Auser e Misericordia_San Casciano Val di Pesa
RosaLibri RSA_Tavarnelle Val di Pesa e Greve in Chianti,
Villa San Martino RSA e Istituto San Giuseppe RSA_San Casciano Val di Pesa con contributo di
Comune di San Casciano Val di Pesa, Comune di Greve in Chianti Cassa di Risparmio di Firenze, Cantina Antinori
Coop_San Casciano Val di Pesa, Coop_Greve in Chianti,
CGIL SPI_Tavarnelle Val di Pesa, Greve in Chianti e San Casciano Val di Pesa Auser e Misericordia_San Casciano Val di Pesa
produzione Associazione Giotto in Musica con Associazione culturale V&C
presentano
Premio “Medaglia Spiga d'Argento”
2017
progetto finalista a faigirarelacultura 2016
Premio Speciale Off – Roma Fringe Festival 2020, VIII edizione
progetto finalista a faigirarelacultura 2016
Premio Speciale Off – Roma Fringe Festival 2020, VIII edizione
Facebook @alessiaarenacantattrice
www.alessiaarena.com
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