PICCOLO TEATRO STREHLER DI MILANO
"LA COMMEDIA DELLE VANITA'"
DI ELIAS CANETTI
REGIA DI CLAUDIO LONGHI
al Chiostro di via Rovello
incontro con la compagnia
Con La commedia della vanità – dal 15 al 26 gennaio, al
Piccolo Teatro Strehler –
Claudio Longhi mette in scena Elias Canetti. Ventitré
attori, tra cui i neo-diplomati della Scuola Iolanda Gazzerro di ERT, e due
musicisti coinvolti per proporre al pubblico italiano il grande autore premio
Nobel, attraverso una delle sue opere meno conosciute e più attuali. Da martedì
a sabato lo spettacolo inizierà sempre alle 19.30.
Nella rilettura di Claudio Longhi, questo coro polifonico
deborda dal palcoscenico ad investire la platea, restituendo al pubblico tutta
l’urgenza e la profondità – ma anche il divertimento – del testo di Canetti.
Sullo sfondo l’incubo di una dittatura nascente acclamata a gran voce.
Il regista sottolinea che «È una critica aspra, quella di
Canetti, che non può lasciare indifferente il nostro presente, regno assoluto e
incondizionato del selfie. Eppure il testo, nella sua crociata iconoclasta, ci
induce a riflettere pure su come le dinamiche rappresentative siano
effettivamente costitutive della dimensione identitaria. L’astinenza da
immagine induce al dissolvimento dell’io, ma questo dissolvimento esaspera, per
converso, il bisogno di io – aprendo la strada a sbandamenti populistici e
autoritaristico-dittatoriali. Nella parte finale della drammaturgia vanno in
scena individui che, dopo anni di vessazioni e negazioni della
rappresentazione, hanno perso la propria identità e che proprio per questo si
dedicano all’erezione della statua di un nuovo dittatore. La costruzione
dell’identità si è ormai trasformata in loro in un bisogno perverso».
Con Canetti, Claudio Longhi traccia una continuità con
alcuni dei suoi ultimi lavori realizzati per Emilia Romagna Teatro Fondazione,
fra cui La resistibile ascesa di Arturo Ui, Il ratto d’Europa e Istruzioni per
non morire in pace, accomunati tutti da una riflessione sull’idea di Europa,
nel nostro presente e nei primi anni del secolo scorso, e sui rischi di uno
sbandamento dittatoriale.
L’incontro
Venerdì 17 gennaio, ore 17, al Chiostro Nina Vinchi (via
Rovello 2 – M1 Cordusio), la compagnia incontra il pubblico.
L’ingresso è gratuito previa prenotazione su
www.piccoloteatro.org
Piccolo Teatro Strehler (Largo Greppi,1 – M2 Lanza), dal 15
al 26 gennaio 2020
La commedia della vanità
di Elias Canetti, traduzione Bianca Zagari
regia Claudio Longhi
scene Guia Buzzi, costumi Gianluca Sbicca
luci Vincenzo Bonaffini, video Riccardo Frati
con Fausto Russo Alesi, Donatella Allegro, Michele
Dell’Utri, Simone Francia, Diana Manea, Eugenio Papalia, Aglaia Pappas, Franca
Penone, Simone Tangolo, Jacopo Trebbi
e con Rocco Ancarola, Simone Baroni, Giorgia Iolanda
Barsotti, Oreste Leone Campagner,
Giulio Germano Cervi, Brigida Cesareo, Elena Natucci, Marica
Nicolai, Nicoletta Nobile,
Martina Tinnirello, Cristiana Tramparulo, Giulia Trivero,
Massimo Vazzana
violino Renata Lackó, cimbalom Sándor Radics
drammaturgo assistente Matteo Salimbeni
assistente alla regia Elia Dal Maso
preparazione al canto Cristina Renzetti
trucco e acconciature Nicole Tomaini
produzione Emilia Romagna Teatro Fondazione, Teatro di Roma
– Teatro Nazionale,
Fondazione Teatro della Toscana, LAC Lugano Arte e Cultura
nell’ambito del progetto “Elias Canetti. Il secolo preso
alla gola”
Orari: da martedì a sabato lo spettacolo inizierà sempre
alle 19.30; domenica ore 16. Lunedì riposo.
Durata: 3 ore e 45 minuti compresi due intervalli
Prezzi: platea 33 euro, balconata 26 euro
Informazioni e prenotazioni 0242411889 -
www.piccoloteatro.org
News, trailer, interviste ai protagonisti su www.piccoloteatro.tv
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