È ambientato nel 1995 a Mosca In piedi nel caos, mentre in
Cecenia infuria una sporca, spietata e inenarrabile guerra. Yuri torna dal
fronte con una gamba disfatta e sua moglie Katia tenta in ogni modo di
riportarlo alla vita e al desiderio, strappandolo all’alcolismo e alla
depressione alla quale si sta abbandonando. Ma è difficile ricostruire la
coppia condividendo l’appartamento con altre persone. Nella ‘kommunalka’ vivono
infatti in molti: Babuska è l’anima della casa, erede degli aristocratici
ex-proprietari, spediti in Siberia in epoca bolscevica, oggi ridotta a vendere
per strada i libri della sua biblioteca; oltre all’anziana donna ci sono il
padre di Yuri, malato terminale ma con una pensione indispensabile a tutti, una
coppia misteriosa di guardiani notturni d’hotel e infine un punk che traffica
in prostitute, droga e mercato nero.
«Quasi un mese di prove e ne è scaturito uno spettacolo di
impressionante forza, sia visiva che emotiva, sia fisica e che dei sentimenti»,
racconta il regista Elio De Capitani. «È la forza vitale che emana dai
personaggi, anche i più fragili, che ci ha pervasi. Sono personaggi terribili,
intensi e magnifici. A interpretarli è qui riunito un gruppo d'attori che il
pubblico ha molto amato in tanti spettacoli dell'Elfo: Cristina Crippa e
Carolina Cametti accanto a Angelo Di Genio e Marco Bonadei. Sono i protagonisti
di una storia d'amore sullo sfondo della guerra, un amore estremo, indomabile,
intessuto di segreti e di resistenza individuale, che riassume in sé due secoli
di storia russa, che ci strazia e ci emoziona rivelandoci come il desiderio
d’avvenire sia capace di farci rialzare in piedi, anche quando ci sembra di
aver toccato il fondo. Angelo Di Genio, che qui interpreta Yuri, è di nuovo
alle prese con un personaggio messo in ginocchio dal destino, ma capace di
risorgere, come già faceva dando corpo al protagonista di Angels in America».
Véronique Olmi, nata a Nizza nel 1962, è un’autrice nota in
Italia per i suoi romanzi ma ancora poco per le sue opere teatrali, che tuttavia
sono rappresentate da anni in Francia, in Canada, in America latina e in molti
paesi europei. Ha esordito come attrice per poi dedicarsi anche alla
drammaturgia e ottenere i primi grandi successi con i romanzi, amatissimi dal
pubblico e premiati dalla critica. Tra questi: In riva al mare e La pioggia non
spegne il desiderio (editi in Italia da Einaudi), nonché Ritrovarti e il
recente Bakhita (pubblicato da Piemme nel 2018). La cultura e la storia della
Russia e dell’Unione sovietica sono una fonte d’ispirazione che ritorna a più
riprese nelle opere teatrali della Olmi, a partire dal suo primo lavoro Il
diavolo, una riscrittura per le scene del racconto di Marina Cvetaeva, fino al
più noto Le passage sul ritorno in URSS della Cvetaeva e di suo figlio dopo il
loro esilio in Francia.
In piedi nel caos
di Véronique Olmi
traduzione Monica Capuani
regia Elio De Capitani
con Cristina Crippa Babuska, Carolina Cametti Katia
Angelo Di Genio Yuri, Marco Bonadei Grisha
produzione Teatro dell’Elfo
prima nazionale
TEATRO ELFO PUCCINI,
sala Fassbinder, corso Buenos Aires 33, Milano – Mart/sab 21:00, dom 16:30 -
Prezzi: intero € 33 / martedì posto unico € 22 / rid. giovani e anziani €17,50
/ - Info e prenotazione: tel. 02.0066.0606 – biglietteria@elfo.org -
www.elfo.org
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