POOH
DA "OPERA PRIMA" A
"POOH 50-L'ULTIMO ABBRACCIO"
LA DISCOGRAFIA COMPLETA
IN UN NUOVO COFANETTO DA COLLEZIONE
DAL 10 GENNAIO
I POOH sono un capitolo fondamentale della storia musicale
italiana: impossibile non aver mai cantato uno dei loro numerosi successi, che continuano immancabilmente a
incantare il pubblico di ogni generazione.
Ora la discografia completa di una delle band più famose e
longeve del panorama italiano arriva in edicola, dal 10 gennaio, in un nuovo cofanetto da collezione.
Canzone dopo canzone, la collana POOH - Le Canzoni della
Nostra Vita, curata da Paolo Maiorino, responsabile del catalogo Sony Music, ripercorrerà tutti gli
album in studio e i migliori live in 32 CD (29 CD singoli, 2 doppi e un triplo CD) in un’elegante edizione
nell'ultima versione di rimasterizzazione, ampliata da contenuti esclusivi.
A dare il via a questa straordinaria collezione, in edicola
per 32 settimane, sarà “Opera Prima” (1971), l’album che ha segnato la svolta nella storia artistica
della band, il primo pubblicato con la casa discografica CBS e con il produttore Giancarlo Lucariello, inaugurando di
fatto il nuovo corso dei Pooh, nella formazione composta da Roby Facchinetti, Riccardo Fogli, Dodi Battaglia
e Valerio Negrini (a cui, proprio durante il
tour di questo disco, sarebbe subentrato Stefano D’Orazio).
Un disco caratterizzato da un incredibile successo - a cui
si aggiunge il milione e mezzo di 45 giri venduti - contenente canzoni come “Tanta voglia di lei” – «il più
grande successo della mia vita» per Dodi Battaglia, scelto per interpretare il brano - “Pensiero”, e “Un caffé
da Jennifer”, “Tutto alle tre”, “Terra desolata”, “A un minuto dall'amore”, diventato un grande classico dei
concerti dal vivo e della discografia della band, “Che favola sei”, “Il primo e l'ultimo uomo”, brano dalle
sonorità prog rock, “Alle nove in centro” e “Opera prima”.
Sono gli stessi membri della band, nel booklet che
accompagna l’uscita, a svelare i retroscena di alcuni dei brani che avrebbero segnato l’inizio della vera grande
stagione del gruppo, destinata a durare per decenni.
«Il testo originale scritto da Valerio Negrini si intitolava
“Meno Male”, ricorda Roby Facchinetti a proposito della genesi di “Tanta Voglia di Lei”, «ma non era ben
centrato e, su suggerimento di Lucariello, lo cambiammo e nacque quello che poi è divenuto il testo e il
titolo finale». E aggiunge - commentando la decisione di lanciare il secondo estratto, “Pensiero”,
quando ancora “Tanta Voglia di Lei” era primo in classifica - come, in quel caso, proprio «la combinazione di
due grandi successi così diversi tra di loro fu una delle chiavi di quell’incredibile successo».
«La vera storia dei Pooh inizia lì» - dichiara Riccardo
Fogli - «con Giancarlo Lucariello e un album, “Opera Prima” destinato a entrare nella storia con la forza delle
sue canzoni».
La discografia completa dei Pooh arriverà in edicola dal 10
gennaio, a cadenza settimanale.
Edizione in formato esclusivo con contenuti inediti per ripercorrere i 50 anni di successi della band
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