PROGETTO DECAMERON 2020
UN PROGETTO A CURA DI
STEFANO CORDELLA
CON LA COLLABORAZIONE DI FILIPPO RENDA
Il progetto ‘Decameron 2020’ nasce
dalla collaborazione produttiva e artistica tra MTM Manifatture
Teatrali Milanesi e TrentoSpettacoli, e il giovane regista Stefano
Cordella, con cui entrambe le realtà hanno già lavorato negli
ultimi anni per diversi spettacoli e progetti.
‘Decameron 2020’ è un percorso di
ricerca artistica e creazione drammaturgica che porterà alla
produzione di uno spettacolo incentrato sul capolavoro di Giovanni
Boccaccio, il cui debutto è previsto nel novembre 2020. Il progetto
prevede una call aperta a tutti gli autori e drammaturghi, e a tutti
i linguaggi espressivi della scrittura, che vogliano confrontarsi con
il Decamerone attraverso una rielaborazione, riscrittura o
drammaturgia originale ispirata alle novelle del Decamerone stesso.
La direzione artistica del progetto, composta da Stefano Cordella e
da Filippo Renda - responsabile della creazione del contenitore
drammaturgico entro cui saranno inseriti i testi selezionati, come
per le novelle all’interno della struttura del Decamerone -,
selezionerà fino a un numero massimo di quattro opere. Il pool di
autori lavorerà in residenza artistica insieme a Stefano Cordella e
Filippo Renda per dare forma al testo definitivo dello spettacolo.
Conclusa la residenza è prevista una prima presentazione davanti al
pubblico sotto forma di lettura scenica dei materiali drammaturgici
prodotti.
IL BANDO
Articolo 1 – Finalità, destinatari
del bando e opere ammesse
Il presente bando è rivolto a tutti
gli autori e drammaturghi che vogliano confrontarsi con il Decamerone
di Giovanni Boccaccio attraverso una rielaborazione, una riscrittura
o una drammaturgia originale ispirata alle novelle del Decamerone
stesso. Non sono previsti requisiti di età, nazionalità, esperienza
pregressa, titolo di studio o di altro genere, né vincoli stilistici
o formali di alcun tipo: la call è aperta a tutte le tipologie e le
forme di scrittura e drammaturgia, non necessariamente per la scena.
Sono ammessi esclusivamente testi in lingua italiana. Ogni autore può
concorrere con l’invio di una o più opere. Gli elaborati dovranno
avere una durata scenica di circa 20 minuti, e dovranno prevedere un
numero massimo di personaggi pari a 6 unità.
Articolo 2 – Cause di esclusione
Non sono ammessi testi già
rappresentati o presentati in qualsiasi forma al pubblico. Non sono
ammessi testi anonimi o sotto pseudonimo.
Articolo 3 – Selezione delle opere
Le opere pervenute verranno vagliate
dalla direzione artistica del progetto - Stefano Cordella e Filippo
Renda -, in accordo con la direzione artistica e organizzativa delle
due realtà promotrici del progetto - MTM Manifatture Teatrali
Milanesi e TrentoSpettacoli -, che si riserva a proprio insindacabile
giudizio di selezionarne fino a un massimo di quattro, ai cui
rispettivi autori andrà un premio di 500,00 euro ciascuno, a
prescindere dal numero di autori per ogni opera pervenuta.
Articolo 4 – Residenza creativa
drammaturgica
Una volta selezionate le quattro opere
e i rispettivi autori, gli stessi sono tenuti a partecipare a una
sessione di residenza di creazione drammaturgica assieme ai due
coordinatori del progetto, Stefano Cordella e Filippo Renda, in date
da definire tra i mesi di agosto e settembre 2020 negli spazi del
Teatro Litta di Milano, per un massimo totale di 5 giorni secondo
quanto previsto dal Contratto nazionale dei lavoratori dello
spettacolo in vigore. Gli autori selezionati lavoreranno assieme ai
due coordinatori del progetto alla stesura di una prima bozza della
drammaturgia e del testo dello spettacolo, che potrà essere
presentato anche sotto forma di lettura scenica o mise-en-éspace
prima dell’allestimento teatrale vero e proprio, previsto per
l’autunno 2020.
Articolo 5 - Tutela del diritto
d’autore
Le opere selezionate, e che
costituiranno in parte o in tutto il testo definitivo dello
spettacolo, verranno tutelato mediante deposito congiunto presso la
Siae - sezione Dor - e mediante ripartizione paritaria del diritto
d’autore e relativi utilizzi tra tutti gli autori selezionati.
Partecipando al presente bando gli autori selezionati si impegnano a
garantire l’esclusiva dell’utilizzo teatrale per l’Italia e per
tutto il mondo ai due soggetti promotori del progetto, MTM
Manifatture Teatrali Milanesi e TrentoSpettacoli, fino alla stagione
teatrale 2024/2025 inclusa.
Articolo 6 – Termine di iscrizione
Verranno prese in considerazione tutte
le opere pervenute entro e non oltre sabato 29 febbraio 2020.
Articolo 7 – Invio dei testi
Per partecipare è necessario spedire
via e-mail all’indirizzo progettodecamerone2020@gmail.com una
copia digitale dell’elaborato, con l’indicazione della o delle
identità degli autori del testo stesso. Nell’oggetto dell’e-mail
dovrà essere riportata l’indicazione “Progetto Decamerone 2020”.
Non è necessario inviare una copia cartacea del testo. Non sono
previste quote di iscrizione.
Articolo 8 – Privacy
I partecipanti, con l’invio della
propria candidatura, dichiarano di accettare integralmente le
sopradescritte condizioni del bando e autorizzano l’utilizzo dei
dati personali ai sensi del Codice della privacy (d.lgs. n.
196/2003). I testi inviati non verranno restituiti. Gli autori
autorizzano MTM Manifatture Teatrali Milanesi e TrentoSpettacoli a
conservare presso i propri archivi copia del testo inviato ai fini di
conservazione, consultazione, conoscenza e studio, senza scopo di
lucro.
CHI SIAMO
MTM - Manifatture teatrali milanesi
MTM rappresenta dal 2015 l’unione di
due realtà storiche nell’ambito del teatro dal vivo come Teatro
Litta / Fondazione Palazzo Litta per le Arti Onlus e Compagnia Quelli
di Grock, in un progetto organizzativo e artistico comune. Il
progetto è stato quello di valorizzare e incentivare le attività in
essere, potenziandole là dove era necessario, e integrandole
attraverso un attento sguardo gestionale, organizzativo e artistico.
Per fare questo è nato Manifatture Teatrali Milanesi (abbreviato in
MTM), che è appunto un progetto culturale - un protocollo d’intesa
a carattere artistico - che salvaguarda l’eredità e l’esperienza
di tanti anni di lavoro e provare a proiettarla in un futuro
prossimo. MTM (Fondazione Palazzo Litta per le Arti onlus) è
riconosciuta dal 2005 come Centro di Produzione dal Ministero dei
Beni e delle Attività Culturali, dalla Regione Lombardia e dal
Comune di Milano. Gestisce tre spazi a Milano: il Teatro Litta con
200 posti, La Cavallerizza con 80 posti e il Teatro Leonardo con 500
posti. Ogni stagione teatrale MTM programma, nei suddetti spazi, più
di 300 repliche, fra produzione (circa 10 fra nuovi allestimenti e
riprese) e ospitalità; in circuitazione porta, in circa 30 piazze,
un numero complessivo di circa 80 repliche dei vari spettacoli di
propria produzione.
trentospettacoli
TrentoSpettacoli nasce nel gennaio 2010 come realtà artistica, produttiva, organizzativa e distributiva con sede a Trento. Per il triennio 2015/2017 TrentoSpettacoli è compagnia riconosciuta e sostenuta dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali come Impresa di produzione teatrale e compagnia under 35, e per il triennio 2018/2020 come Impresa di produzione di teatro di innovazione nell’ambito della sperimentazione. Ha alle sue spalle e come ‘base’ produttiva e logistica lo Spazio Off di Trento. Dal 2010 TrentoSpettacoli produce, coproduce, sostiene e distribuisce spettacoli propri e realizzati in collaborazione con altre realtà in ambito locale e nazionale. TrentoSpettacoli è diretta da Daniele Filosi e si avvale della collaborazione di attori (Maura Pettorruso, Stefano Detassis, Woody Neri, Cinzia Spanò, Alice Conti, Francesco Errico, Emanuele Cerra, Marta Marchi, Clara Setti, Andrea Castelli), registi (Andrea Baracco, Stefano Cordella, Giulio Costa, Lorenzo Maragoni), scenografi (Luca Brinchi, Daniele Spanò, Maria Paola Di Francesco, Stefano Zullo, Tessa Battisti), lighting designer (Alice Colla, Giuliano Almerighi, Javier Delle Monache), sound designer (Gianluca Agostini, Giacomo Vezzani), oltre a tecnici luci e audio, scenotecnici, fotografi, videomaker, grafici e altre figure professionali.
TrentoSpettacoli nasce nel gennaio 2010 come realtà artistica, produttiva, organizzativa e distributiva con sede a Trento. Per il triennio 2015/2017 TrentoSpettacoli è compagnia riconosciuta e sostenuta dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali come Impresa di produzione teatrale e compagnia under 35, e per il triennio 2018/2020 come Impresa di produzione di teatro di innovazione nell’ambito della sperimentazione. Ha alle sue spalle e come ‘base’ produttiva e logistica lo Spazio Off di Trento. Dal 2010 TrentoSpettacoli produce, coproduce, sostiene e distribuisce spettacoli propri e realizzati in collaborazione con altre realtà in ambito locale e nazionale. TrentoSpettacoli è diretta da Daniele Filosi e si avvale della collaborazione di attori (Maura Pettorruso, Stefano Detassis, Woody Neri, Cinzia Spanò, Alice Conti, Francesco Errico, Emanuele Cerra, Marta Marchi, Clara Setti, Andrea Castelli), registi (Andrea Baracco, Stefano Cordella, Giulio Costa, Lorenzo Maragoni), scenografi (Luca Brinchi, Daniele Spanò, Maria Paola Di Francesco, Stefano Zullo, Tessa Battisti), lighting designer (Alice Colla, Giuliano Almerighi, Javier Delle Monache), sound designer (Gianluca Agostini, Giacomo Vezzani), oltre a tecnici luci e audio, scenotecnici, fotografi, videomaker, grafici e altre figure professionali.
Stefano Cordella (Milano, 1985) -
REGISTA
Si diploma all'Accademia dei
Filodrammatici di Milano, fonda la Compagnia Oyes e nel 2014 debutta
alla regia con ‘Va Tutto Bene’. Cura ideazione e regia di ‘Vania’
da Anton Cechov (Premio Giovani Realtà del Teatro 2015, Bando Next
2016, finalista In-Box 2017, menzione speciale alla drammaturgia
festival Inventaria 2016). Collabora alla drammaturgia di ‘C'è un
diritto dell'uomo alla Codardia. Omaggio ad Heiner Müller’, regia
di Renzo Martinelli, produzione Teatro I Milano. È assistente alla
regia di Carmelo Rifici (‘Il Compromesso’), Ferdinando Bruni e
Francesco Frongia (‘L'ignorante e il Folle’, ‘La Tempesta’) e
Bruno Fornasari (‘Sospetti’). Nel dicembre 2015 vince il Festival
Internazionale di Regia Teatrale ‘Fantasio’ da cui nasce lo
spettacolo ‘Lo Soffia il Cielo. Un atto d’amore’ (da due testi
di Massimo Sgorbani), produzione TrentoSpettacoli e finalista Premio
In-Box 2018. Con TrentoSpettacoli collabora alla regia di ‘Giudizi
Universali’ (2018), con la compagnia Oyes dirige ‘Schianto’
(2018), ‘Io non sono un Gabbiano’ (vincitore bando Next 2018),
‘MAI Generation’ (2019), e vince nel 2018 il Premio Hystrio
Iceberg come migliore compagnia emergente italiana.
INFO E CONTATTI
www.trentospettacoli.it
spettacoli@trentospettacoli.it
+39 333 27 53 033
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