TEATRO LIBERO DI MILANO
"TESTASTORTA"
LA STORIA INVENTATA
Dal 30 gennaio al 2 febbraio con la
regia di Manuel Renga
Una favola per adulti sospesa tra
fantasia e storia che racconta – attraverso lo sguardo sognante e
spietato di un bambino – gli orrori della guerra, i buchi neri
della nostra coscienza collettiva. Tommaso ha dieci anni quando viene
adottato da due donne bizzarre e selvatiche, una madre e una figlia
con un passato turbolento e qualche segreto che abitano un’immensa
e fatiscente cascina in mezzo alla campagna.
NOTE DI REGIA
Una drammaturgia fluida, che mescola
l’Io narrante alle situazioni del testo consentendo di viaggiare
liberamente nel tempo e nello spazio, assumendo di volta in volta il
punto di vista dei diversi personaggi, per raccontare questa storia
così unica e così universale. Il perché di questo spettacolo è
presto detto: si tratta di un racconto, di una fiaba che mette in
luce alcuni buchi neri della nostra storia, eventi che la mente vuole
dimenticare, vuole epurare perché troppo dolorosi, che invece devono
restare indelebili, marchiati a fuoco, perché i diritti fondamentali
degli esseri umani non vengano mai più calpestati, anche se i
recenti avvenimenti di cronaca lascerebbero pensare il contrario. La
narrazione sarà musicale, perché la musica è parte integrante di
questa storia. La musica dà speranza ai personaggi, copre i cattivi
pensieri, la musica dà origine a questa storia. La musica permette
di sopportare la claustrofobia, la reclusione nella soffitta,
permette di salvarsi dalla follia. La musica delle cose, dei piccoli
oggetti, la musica della natura. Quali mosse faranno i nostri
personaggi per salvare le loro anime dalla guerra? Quanto ci si può
spingere per farlo?
“What price will people pay to
maintain their humanity in dire circumstances,
and how far are we willing to go to
save a single soul?”
N. Semel
TEATRO LIBERO
TESTASTORTA
La storia inventata
tratto dal romanzo Testastorta di Nava
Semel
drammaturgia di Tobia Rossi
regia di Manuel Renga
con Alessandro Lussiana, Valeria
Perdonò
scene Stefano Zullo
costumi Nicole Leonardi
produzione Compagnia Teatrale Chronos3
Date spettacolo
giovedì 30, venerdì 31 gennaio e
sabato 1 febbraio 2020 alle 21
domenica 2 febbraio 2020 alle 18
Biglietti
intero € 18 | under 25, over 60 e
convenzionati € 13 | under 18, scuole di teatro, allievi accademie
e università € 10
Per info e prenotazioni:
Teatro Libero di Milano
via Savona, 10 – 20144 Milano | 02
8323126
www.teatrolibero.it |
biglietteria@teatrolibero.it
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