ACCADEMIA UCRAINA DI BALLETTO
"IL LAGO DEI CIGNI" E "LA FILLE MAL GARDEE"
TEATRO DEGLI ARCIMBOLDI DI MILANO
Ritorna, come ogni anno, il consueto
appuntamento con gli allievi dell’Accademia Ucraina di Balletto al
TEATRO ARCIMBOLDI.
Dopo le riconferme dei sold out di
SCHIACCIANOCI e il grande successo di LE CORSAIRE, ritorna il
balletto che meglio di ogni altro rappresenta il fulcro del
repertorio classico.
IL LAGO DEI CIGNI
Venerdì 27 marzo e sabato 28 marzo
alle ore 21.00 gli allievi dell’ormai conosciuta accademia
meneghina presentano IL LAGO DEI CIGNI e lo fanno nella sua forma più
pura e tradizionale.
Con la straordinaria partecipazione dell’orchestra MUSICA IN SCENA
diretta da Paolo Marchese
Per la prima volta lo spettacolo sarà
accompagnato dall’orchestra Musica in Scena diretta dal maestro
Paolo Marchese. La straordinaria carica interpretativa e la tecnica
impeccabile dei primi ballerini, lo straordinario corpo di ballo, i
preparatissimi solisti, le magnifiche scenografie, i costumi
raffinati ed eleganti, l’emozione e il coinvolgimento delle note
suonate dal vivo renderanno lo spettacolo indimenticabile.
TRAMA
Nel parco del castello, si festeggia il
principe Siegfried, che compie 21 anni e che dovrà scegliere, il
giorno seguente, tra le fanciulle che si presenteranno al castello,
colei che sarà sua sposa.
Al tramonto, il principe parte per una
battuta di caccia e, sulla riva di un lago, si imbatte in un gruppo
di cigni. Tra questi c’è la splendida principessa Odette,
tramutata in cigno dal mago Rothbart perché ha rifiutato il suo
amore: destinata a tornare fanciulla solo per poche ore durante la
notte, potrà ritornare essere umano solo quando un uomo le giurerà
fedeltà. Sigfried, ascoltata la storia della principessa, decide di
salvarla e la invita al castello, per giurarle amore eterno.
L'indomani la regina-madre dà una festa nel castello, durante la
quale si presenta Rothbart con la figlia Odile che ha assunto
l'aspetto di Odette: Siegfried, ingannato e affascinato dalla danza
sensuale della giovane, le giura fedeltà e le dona l’anello,
condannando a morte Odette per il tradimento subito. Nell’atmosfera
festosa della corte il mago e la figlia si dileguano ridendo.
Nell’ultimo atto Sigfried capisce di essere stato ingannato e fugge
verso il lago, dove Odette sta piangendo il suo destino, e ne implora
il perdono. L'amore dei due giovani è talmente forte da spezzare il
maleficio di Rothbart: finalmente riuniti, potranno vivere insieme.
LA FILLE MAL GARDEE
Come di consueto, il secondo
appuntamento è con un balletto meno conosciuto e meno rappresentato,
a conferma del fatto che l’Accademia Ucraina di Balletto è pronta
ad affrontare il pubblico cercando di avvicinarlo anche a titoli meno
famosi per coinvolgerlo sempre più in altri capolavori dell’arte
tersicorea. Sabato 28 marzo e domenica 29 marzo alle ore 16.00
ritorna sul palcoscenico italiano dopo molti anni l’incantevole
FILLE MAL GARDEE con, oltre agli allievi della scuola, NADEJDA
SCEPACIOVA (ex prima ballerina del Teatro dell’Opera della
Moldavia) e NICHOLAI NAZARCHEIVICI (primo ballerino del Teatro
dell’Opera della Moldavia). Nadejda Scepaciova torna dopo un anno
di assenza sul palcoscenico del famoso teatro meneghino e per
l’Accademia è sempre un piacere ospitare una ballerina che
rappresenta un ideale per tecnica e per interpretazione e
naturalmente è grande motivo di orgoglio, visto che fa anche parte
del corpo docenti.
La Fille Mal Gardée ha subito nel
tempo le più inimmaginabili modifiche nel titolo, nei nomi dei
personaggi, nella coreografia e nella musica. Fu rappresentato la
prima volta a Bordeaux nel 1789. E’ una commedia che sorride e fa
sorridere e questo sarà proprio l’intento di tutti gli allievi
dell’Accademia coinvolti nei vari ruoli sulle coreografie di Egor
Scepaciov, direttore artistico dell’AUB, in una versione
appositamente creata per il Teatro Arcimboldi.
TRAMA
Lise e Colas sono innamorati e vogliono
sposarsi, ma Maman Simone vuole che Lise sposi lo stupidotto, ma
estremamente ricco, Alain e ha già disposto il contratto
matrimoniale con il padre di Alain, Thomas. Nel periodo del raccolto,
Simone e Lise vengono invitate per un picnic da Thomas e Alain,
durante il quale i contadini si uniscono in varie danze. Arriva un
temporale e tutti cercano riparo.
La vedova Simone e Lise tornano a casa.
I contadini portano il raccolto e la vedova lascia la casa dopo
averla chiusa per impedire a Lise di incontrarsi con Colas. Lise
pensa a Colas, che, nascosto dietro ad un covone, un po' imbarazzato,
esce allo scoperto. All'arrivo di Maman Simone, Lise nasconde Colas
nella sua stanza. Quando Simone entra in casa, ordina a Lise di
andare nella sua stanza a prendere l'abito da sposa comprato per
l'imminente matrimonio con Alain. Lise cerca di restare dove è ma
Simone la spinge nella stanza e chiude la porta a chiave.
Thomas arriva con un notaio e il figlio
e arrivano anche i contadini, amici di Lise e Colas. Maman Simone
apre la porta della stanza e Lise appare vestita da sposa con Colas
al fianco. Thomas e Alain si offendono e Thomas, infuriato, strappa
il contratto matrimoniale. Lui, il figlio e il notaio se ne vanno
indignati. Lise e Colas chiedono perdono a Simone. L'amore conquista
tutti e tutti fanno festa a Lise e Colas.
DATE E PREZZI
IL LAGI DEI CIGNI
Venerdì 27 marzo e sabato 28 marzo
alle ore 21.00
Da 18 a 50 €, prevendita inclusa
LA FILLE MAL GARDEE
Sabato 28 marzo e domenica 29 marzo
alle ore 16.00
Da 13.50 a 40 € prevendita inclusa
BIGLIETTI GIA’ IN VENDITA SU
TICKETONE
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