"L’UOMO, LA BESTIA E LA VIRTÚ"
DI LUIGI PIRANDELLO
CON GIORGIO COLANGELI PIETRO DE SILVA
Il David di Donatello Giorgio Colangeli
veste i panni del “trasparente” professor Paolino nella rilettura
registica di Giancarlo Nicoletti di uno dei classici pirandelliani,
L’uomo, la bestia e la virtù che nel 2019 ha festeggiato i cento
anni dal debutto sulle scene, dove è stato uno dei testi più
rappresentati del drammaturgo siciliano. Co-protagonista un altro
pluripremiato attore, il vulcanico Pietro De Silva nel ruolo del
Capitano Perella; al loro fianco Valentina Perrella, pronta a calarsi
nelle vesti della “virtuosa” signora Perella.
E ancora, Cristina
Todaro, Alessandro Giova, Diego Rifici, Alex Angelini e Giacomo
Costa, a completare il validissimo cast di una rilettura fortemente
contemporanea e concreta dell’universo pirandelliano, fuori dal
"pirandellismo" di maniera, nel tentativo di riportare la
poetica dell’autore Premio Nobel a un universo essenziale, umano,
comico e tragico al tempo stesso. E nuovamente attuale.
Scritta nel 1919, L'uomo, la
bestia e la virtù, derivante dalla novella Richiamo
all'obbligo, è una commedia molto particolare all'interno
dell'opera teatrale pirandelliana. Definita dall'autore un apologo in
tre atti, si rivela essere, sotto l'apparente leggerezza e comicità,
una farsa tragica che irride i falsi valori morali e religiosi di una
umanità ipocrita.
Il trasparente signor Paolino,
professore privato, ha una doppia vita: è l'amante della signora
Perella, moglie trascurata di un capitano di mare che torna raramente
a casa, ha un'altra donna a Napoli ed evita di avere rapporti fisici
con la moglie, usando ogni pretesto. La tresca potrebbe durare a
lungo e indisturbata ma, inaspettatamente, la signora Perella rimane
incinta del professore. Paolino è costretto dunque ad adoperarsi per
gettare la sua amante fra le braccia del marito, studiando tutti i
possibili espedienti. Il caso è drammatico, perché il Capitano
Perella si fermerà in casa una sola notte e poi resterà lontano
almeno altri due mesi. Paolino dovrà allora ingegnarsi per salvare
la propria dignità e quella della signora a qualsiasi costo, per
obbligare il marito a compiere i suoi doveri coniugali e fargli
riconoscere il figlio legittimamente.
NOTE DI REGIA
C'è una terza via per risolvere il
sistema Pirandello/Teatro, che non sia la routine del repertorio
tradizionale o i rigurgiti della sperimentazione espressiva? Non ci
sono dei territori scomodi, meno rassicuranti, inesplorati, fuori dal
pregiudizio – od orticaria - che l’idea di “pirandellismo”
teatrale ha generato? C’era, sentivo che doveva esserci; ché il
buon Pirandello era uomo sovversivo e di scandalo. E quindi da
scandalo e sovversione bisognava ripartire. Con la complicità –
quasi la connivenza – di un cast di protagonisti virtuoso e
coraggioso, siamo approdati a un approccio analitico, scevro dalla
contaminazione ed esegesi accademica avvitata a volte in sé,
ripartendo da quello-che-realmente-è e non da
quello-che-dovrebbe-essere. Senza la paura di sporcarsi le mani col
cinismo, la ferocia, la comicità sbordante e la drammaticità cruda
di Pirandello. Fra la Magna Grecia siciliana e Bunuel, fra la
borghesia novecentesca e Lars Von Trier.
Un approccio contemporaneo, dannatamente concreto. Archiviate la sperimentazione astratto/metaforica e le increspature del teatro di parola, rimangono il sangue, il sesso, il cibo, la merda e l’odore di umanità. Nella volontà di fare, con questo "L’uomo, la bestia e la virtù", uno spettacolo vivo, spietato, esilarante e maledetto.
E CON
VALENTINA PERRELLA
CRISTINA TODARO, ALESSANDRO GIOVA, GIUSEPPE CARVUTTO, ALEX ANGELINI, GIACOMO COSTA
REGIA GIANCARLO NICOLETTI
SCENE LAURA DE STASIO
COSTUMI GIULIA PAGLIARULO
DISEGNO LUCI DANIELE MANENTI
REALIZZAZIONE SCENE UMBERTO PISCHEDDA
DIRETTORE DI SCENA CRISTIAN CARCIONE
DATORE LUCI MICHELE TULUI
FOTO ANGELA BARTOLO – LKV PHOTO AGENCY
UNA PRODUZIONE I DUE DELLA CITTÀ DEL SOLE & ALTRA SCENA
CON IL SOSTEGNO DI MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI
Spettacolo inserito in abbonamento Invito a Teatro
"Uno spettacolo semplicemente eccezionale." La Nouvelle Vague
"Un ufo teatrale...questo allestimento rende giustizia al testo." Teatro e Critica
"Un grande successo di pubblico, ampiamente meritato." Gufetto Magazine
"Divertente e convincente, contemporaneo, feroce, cinico." Unfolding
"Cento anni e non sentirli." Corriere Spettacolo
ORARI E PREZZI
INFORMAZIONI
DALLE 09:30 ALLE 18.00
DA LUNEDÌ A VENERDÌ
DA LUNEDÌ A VENERDÌ
+39 02 6901 5733
biglietteria@teatrofontana.it
ORARI SPETTACOLI
DA GIOVEDì A SABATO ORE 20.30
DOMENICA ORE 16.00
DOMENICA ORE 16.00
RITIRO BIGLIETTI
DALLE 15:00 ALLE 18:00
DA LUNEDÌ A VENERDÌ
DA LUNEDÌ A VENERDÌ
La biglietteria apre due ore prima
dell’inizio dello spettacolo. Ritiro entro 45 minuti prima
dell’inizio dello spettacolo.
Intero________________________________________
21 euro
Giovedì
sera___________________________________17 euro
Convenzioni _____________________
_____________17 euro
Over 65 / Under 14 _______________
_____________10 euro
Under 26
_____________________________________ 15 euro
Teatro in Bici
_________________________________ 15 euro
Danza
_______________________________________ 16 euro
Jazz Festival
__________________________________21 euro
Prevendita e prenotazione
________________________ 1 euro
Abbonamenti PROSA
3 ingressi________________________ 48
euro (tagliando 16 euro)
10 ingressi (max 2 per serata) _______
145 euro (tagliando 14,50 euro)
5 ingressi (max 1 per serata)
____________ 75 euro (tagliando 15 euro)
Coppia (4 ingressi, max 2 per serata)
_____ 56 euro (tagliando 14 euro)
Giovedì sera (2 ingressi)________________ 25 euro (tagliando 12.50)
Giovedì sera (2 ingressi)________________ 25 euro (tagliando 12.50)
Carnet Gruppi (12 ingressi disponibili
da utilizzare liberamente senza vincoli
per gli spettacoli di prosa)
_____________ 180 euro (tagliando 15 euro)
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