FRAMMENTI GENIALI
TOUR TRA LE PAGINE DI NAPOLI
A conclusione della seconda stagione de
"L'amica geniale", per rievocare le vicende di Elena e
Lina, domenica 8 marzo ore 11.00 NarteA propone il roadbook
"Frammenti geniali", ideato per condurre i visitatori di
Napoli sulle tracce delle protagoniste del romanzo della Ferrante. Il
tour letterario parte da piazzetta Olivella, fermata Montesanto della
metropolitana.
L'itinerario è ispirato alla città raccontata nel
romanzo, che con la sua rete di vicoli rispecchia l'intrico di
sentimenti contrastanti di Elena e Lila. La spiegazione dei luoghi è
affidata a una guida, ma rimbalza continuamente con il viaggio
emotivo e di crescita delle ragazze del rione.
Il percorso è
veicolato anche da un piccolo libretto con mappe e foto storiche
della città. Per partecipare all’evento è necessaria la
prenotazione ai numeri 339 7020849 o 333 3152415; costo del biglietto
intero 12 euro, ridotto 8 euro (fino a 15 anni) .
Punto di partenza ideale è il rione,
mai nominato nel libro, matrice positiva e negativa, dentro il quale
e lontano dal quale le vite di due bambine, poi diventate ragazzine e
infine donne, si incrociano e si mescolano, in un misto di vicinanza
e lontananza, radicamento e sradicamento, alto e basso. Punto di
partenza reale per i visitatori saranno invece i luoghi della
libertà: quelli delle prime uscite, degli studi, della crescita, del
lavoro. Da Montesanto — la zona dove presumibilmente arrivano con
la metro, quando per la prima volta le due ragazze insieme agli amici
si allontanano dal rione —, ci si introduce lungo la Pignasecca e
da lì verso l’asse di Toledo, proseguendo fino a via Chiaia, la
strada dei ricchi e dei negozi lussuosi, arrivando all’altezza del
ponte di Chiaia, che collega la zona di San Carlo alle Mortelle con
la collina di Pizzofalcone. Il tour prosegue ancora verso palazzo
Cellammare — superba dimora storica che ospitò artisti del calibro
di Goethe, Torquato Tasso, Caravaggio, Angelica Kauffmann, Casanova,
Basile, Caccioppoli —, per arrivare fino a piazza dei Martiri, dove
il racconto colloca il grande negozio di scarpe dei Solara, e giù
fino a via Caracciolo, la strada che affaccia sul mare.
Un percorso che si configura come
un’esperienza immersiva tra i segni di una Napoli moderna e retrò.
Le parole pronunciate dalla viva voce della guida introducono alla
storia dei luoghi e alle bellezze storico-artistiche che agguantano
Napoli e ne fanno, col suo fitto intreccio di strade povere e ricche,
in cui il degrado si affaccia sempre sul fascino antico dell’arte
monumentale, la metafora più reale di quell’amicizia fatta di
attrazione e repulsione, divenuta famosa in tutto il mondo.
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