LUCIO LEONI
ESCE IL VIDEOCLIP DE
“IL SORPASSO”
IL SINGOLO CHE ANTICIPA
IL NUOVO ALBUM DI INEDITI
Esce mercoledì 22 aprile 2020 il
videoclip de “IL SORPASSO”, il singolo di LUCIO LEONI che
anticipa “DOVE SEI pt.1”, l’album in uscita il prossimo 8
maggio e primo capitolo del suo nuovo doppio disco di inediti.
Link al videoclip de “Il sorpasso”
su YouTube:
Il singolo “Il sorpasso”, per il
quale Lucio Leoni si avvale della collaborazione del rapper C.U.B.A.
Cabbal, segna un ulteriore passo di avvicinamento al nuovo atteso
disco di inediti di questo brillante artista, già annunciato tramite
le uscite del videoclip “Mi dai dei soldi” feat. Andrea Cosentino
e del brano “Il fraintendimento di John Cage”: tutti tasselli che
compongono il mosaico del progetto discografico “Dove sei”.
La distanza tra stato (inteso come
istituzioni) e “stato dell’arte” è spesso determinata da
quello che una società identifica in quanto problema.
Spesso il contesto istituzionale
segnala come problematiche questioni ormai del tutto elaborate,
metabolizzate e, a volte, persino convertite a risorsa dalla società,
dal cosiddetto “paese reale”.
È il caso dei moti migratori e
dell’integrazione di razze e culture che ancora oggi vengono
raccontate come invasioni, o violazioni di chissà quale libertà,
quando le nuove generazioni di qualsiasi colore o religione già
vivono le une accanto alle altre nelle scuole o sui posti di
lavoro; o delle questioni di genere e della libertà di scegliere
come vivere la propria sessualità, argomenti ancora tabù per le
vecchie generazioni mentre le nuove già vivono maniera del tutto
coerente e serena qualsiasi direzione il proprio corpo
avverta.
Tutto questo avviene, ovviamente, non
senza difficoltà a causa proprio di quella distanza che esiste tra
vecchio e nuovo, tra istituzione e cittadino, ma avviene, ed è
inesorabile. La narrazione delle vecchie generazioni è superata da
un pezzo dal mondo nuovo che avanza e che è molto più
rilassato e libero di quanto si creda. Non solo, è anche bellissimo.
Eclettico e visionario, Lucio Leoni
spazia, con ironia e fantasia, dalla tradizione popolare al rap, dal
folk alla canzone d’autore, approdando a uno stile proprio e
riconoscibile che sintetizza poesia, teatro canzone e sperimentazioni
sonore.
Dopo l’uscita dell’album “Il Lupo
Cattivo” (novembre 2017) e un tour di oltre 60 concerti, conclusosi
con una data speciale a Villa Ada a Roma nel giugno del 2019, Lucio
Leoni torna nel 2020 con il suo nuovo lavoro in studio: un disco
doppio che vedrà la luce in due diverse uscite nel corso dell’anno,
la prima prevista appunto per il mese di maggio e una seconda in
arrivo nei mesi autunnali.
CREDITI DEL VIDEOCLIP “IL SORPASSO”
Creative Direction: Giulia Natalia
Comito e Livia Massaccesi
Montaggio: Stefano De Marco
Direction & Photography: Giulia
Natalia Comito
Art director & Illustrator: Livia
Massaccesi
Edititing: Stefano De Marco
Styling: Giulia Cauti
Production assistant: Emma Pollini
CREDITI DEL SINGOLO “IL SORPASSO”
Testo di Lucio Leoni e C.U.B.A. Cabbal
(Andrea Martelli)
Musiche di Lucio Leoni, Lorenzo Lemme,
Daniele Borsato, Nicoletta Nardi, Giorgio Distante, Marco Colonna,
Nicola Baronti
Suonato da Lorenzo Lemme (Batterie),
Daniele Borsato (Chitarre), Nicoletta Nardi (tastiere), Giorgio
Distante (Eufonio, tromba), Marco Colonna (Clarinetti).
Registrato nell’agosto del 2019
presso ‘La tana del bianconiglio’ da Nicola Baronti e Simone
Sandrucci con l’assistenza di Leonardo Bernini, missato da Lucio
Leoni presso ‘Studio-teatro’.
Post produzione: Nicola Baronti e
Simone Sandrucci presso ‘La tana del bianconiglio’
Mastering by C. Gruer at Pisistudio
Progetto grafico di: Livia Massaccesi
Prodotto da Lapidarie Incisioni
Etichette: Lapidarie Incisioni –
Black Candy
Ufficio stampa e promozione per Lucio
Leoni: Big Time pressoff@bigimeweb.it
Booking: Locusta
Booking lucioleoni@locusta.net
TESTO – “Il Sorpasso” feat.
C.U.B.A Cabbal
Dici che qui non posso stare
sì ma dove siamo
tu prendici sul serio, noi prendiamoci
per mano
e ti fa incazzare se non ce ne andiamo
ti senti preso per il culo, più
educato preso all'amo
sale la paura perché vedi che
cresciamo, parli di progresso mentre noi evolviamo
ti metti l'armatura mentre noi cantiamo
hai capito che lo scontro è all'orizzonte
e questa volta noi vinciamo
Resistere e combattere
nonostante l'essere
essere e per questo battersi
e allora forse esistere
vincere come sistema d'ora in poi
spingere il cerchio a stringersi
intorno a voi
siete pronti al bicchierino di cicuta?
siete quello che rimane di una classe
decaduta
siete pronti all'estremo sacrificio?
per voi non c'è più spazio
nell'evoluzione della specie
A voi la decadenza
A noi la trascendenza
come rituali tribali di una danza
misere vite, tra i grugniti in
abbondanza
il mondo va di botto porta il peso del
prodotto
interno lordo, esterno sordo
tortura a confronto, successo balordo
originale come il peccato, cabballo non
domato
chi ha avuto ha avuto, chi ha dato ha
dato
è così che camminiamo
è così che procediamo
e mentre ci moltiplichiamo
è così che poi arriviamo
è così che camminiamo
è così che procediamo
e siamo già arrivati
che facciamo, bussiamo?
identificate vie di fuga
(e intanto cresce l’impotenza chiuso
della stanza)
preparate nei dettagli la difesa
(le grandi abbuffate per lo show di
tendenza)
chiusi a guscio come tartaruga
(sale la tensione quando finisce la
ragione)
quanto limone nella lista della spesa
(odio su tela amore in cancrena)
e giù dal basso nessuna resa
ad ogni passo una nuova luce accesa
ti vedo scosso, ma che sorpresa
ecco il sorpasso perché siamo tanti
anzi siamo una distesa
LUCIO LEONI – BIOGRAFIA
Lucio Leoni nasce a Roma nel 1981 e lì
ci rimane, fatta eccezione per una parentesi statunitense.
Fin da piccolo dice di amare la musica,
così la madre lo iscrive a una scuola di chitarra classica. A dodici
anni si ribella al concetto di “studio disperato” e lascia tutto,
in nome del calcio. Capisce presto di essere scarso e rinuncia alla
carriera sportiva: a diciassette anni parte per gli Stati Uniti, dove
frequenta il penultimo anno di liceo e riscopre l’amore per la
musica.
Torna a Roma nel 2000 e forma la band
di happy rock’n’roll “Yugo in Incognito”. Si occupa dei testi
e della voce, pubblicando un disco e due ep: Puppurri (2003) “C’hai
nis demo-cracy” e Uomini senza gomiti (2013).
Si laurea in Scienze dello spettacolo
alla Sapienza di Roma, con una tesi su “voce e drammaturgia in
teatro”, e, successivamente, in Conservatorio dove frequenta il
corso di Musica Elettronica. Durante gli anni universitari si
avvicina anche al mondo teatrale e della recitazione, passione che
influenzerà in seguito anche il suo stile musicale.
Nel 2005 fonda lo studio di
registrazione “Monkey Studio”: si occupa di numerose produzioni,
accogliendo un gran numero di artisti. Diventa in tutto e per tutto
un sound engineer.
Contemporaneamente, inizia a suonare
con gli Scolapasta Vintage, eccentrica band indie rock, e fonda, nel
2007, i Meccanica Ferma, sestetto elettroacustico votato alla
ricerca.
L’esordio come cantautore avviene nel
2011, sotto il nome di Bucho: l’album si chiama “Baracca e
Burattini” ed esce solo come musicassetta.
Nel 2015 esce per Lapidarie Incisioni
“Lorem Ipsum”, il primo album firmato Lucio Leoni, che viene
recensito e presentato con entusiasmo dalle principali testate, come
l’Unità, Il Fatto Quotidiano, Rumore, Vinile, Rockerilla, Webnotte
su Repubblica.it, Rockit, Rockol e moltissime altre.
Da “Lorem Ipsum” sono stati
estratti 3 singoli e altrettanti video “Luna” “Domenica” e “A
me mi”. Quest’ultimo ha ottenuto da subito importanti riscontri
da parte del pubblico, consacrando il talento e la particolarità
dello stile artistico di Lucio Leoni.
Link al video di “A me mi”: https://www.youtube.com/watch?v=f18jlT8mtwQ
A novembre 2017 esce “Il lupo
cattivo”, disco di inediti pubblicato da Lapidarie
Incisioni/iCompany – distribuzione Sony.
L’album, nel dicembre 2017, gli ha
permesso di vincere la prima edizione del Premio Freak, il premio
dedicato alla figura di Freak Antoni lanciato dal MEI, COOP Alleanza
3.0 e dall’ Associazione We Love Freak, con il sostegno della
Regione Emilia Romagna.
Lucio Leoni ha presentato il disco “Il
Lupo Cattivo” in moltissime trasmissioni di qualità tra cui, Rai
Radio3, ospite con intervista e minilive del programma Fahrenheit, in
diretta dal salone dell’editoria “Più Libri Più Liberi” di
Roma, Rai Radio 1 In Viva Voce, Rai Radio1 Sport, Rai Radio Live, GR
Rai, “Kudos” in onda su Rai4, “L’Italia con voi” su Rai
Italia, Webnotte su Repubblica.it, TGCOM24 e numerose altre.
Hanno scritto dell’album “Il Lupo
Cattivo” alcune tra le principali testate, tra cui: La Repubblica,
Il Fatto Quotidiano, Il Manifesto, L’Espresso, Il Messaggero,
Rollingstone, Rumore, BlowUp, Vinile, Rockol, Rockit,
Sentireascoltare, Ondarock e molte altre.
Dal disco “Il Lupo Cattivo” sono
stati estratti i due video e singoli “Le interiora di Filippo” e
“Stile Libero”.
Link al video di “Le interiora di
Filippo”: https://youtu.be/qF79TIyImZg
Link al video di “Stile Libero”:https://youtu.be/SjmAhFXWCig
L’uscita dell’album “Il lupo
cattivo” è stata accompagnata anche da un tour di presentazione
che ha contato oltre 60 concerti in tutta Italia e che si è concluso
a Roma con una data speciale a Villa Ada nell’estate 2019.
Lucio Leoni ha realizzato inoltre
diversi live set in apertura ai concerti di artisti come The Zen
Circus, Tre allegri ragazzi morti, Motta, Edda, Giovanni Truppi,
Giorgio Canali, Frankie Hi-Nrg Mc.
Nel 2020 Lucio Leoni annuncia l’uscita
del suo nuovo progetto discografico “Dove Sei”: un lavoro che
vedrà la luce in due distinti capitoli che saranno rilasciati nel
corso dell’anno.
L’8 maggio 2020 esce la prima parte,
anticipata dal video e singolo “Mi dai dei soldi” feat. Andrea
Cosentino: https://www.youtube.com/watch?v=Rwuc8G-x1cE&t=,
seguito a marzo 2020 dal secondo estratto, il brano “Il
fraintendimento di John Cage”: https://www.youtube.com/watch?v=qWAfbYUuvjc.
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