"LA VEDOVA SOCRATE"
CON LELLA COSTA
OMAGGIO A FRANCA VALERI
PICCOLO TEATRO DI MILANO

Un passaggio di testimone tra due
signore della scena e della comicità: Lella Costa raccoglie l’invito
di Franca Valeri a interpretare uno dei suoi più celebri testi, La
vedova Socrate. Liberamente ispirato a La morte di Socrate di
Dürrenmatt, il monologo è ambientato nella bottega di antiquariato
di Santippe, la moglie del filosofo, descritta dagli storici come una
delle donne più insopportabili dell’antichità.
«Mi incuriosiva l’idea di sfatare
questa leggenda che Santippe fosse solo una specie di bisbetica –
racconta l’autrice –. Io ne faccio una moglie come tante, con una
vita quotidiana piena di alti e bassi, una donna forte e intelligente
che del marito vede anche i tanti difetti».
Santippe può finalmente esprimersi su
ciò che è stato il suo matrimonio e su quello che le hanno fatto
passare gli amici di Socrate, da Aristofane ad Alcibiade: dei buoni a
nulla, tra i quali primeggia Platone. L’allievo prediletto che si è
appropriato di tutte le idee di Socrate trascrivendole, seppur
fedelmente, nei suoi Dialoghi. Santippe non riesce a darsi pace e
così lo riduce a uno sfruttatore di parole altrui e si mette in
testa di chiedergli pure i diritti d’autore…
Ne nasce un racconto ironico e
acuminato, tanto che Santippe deciderà di scrivere lei stessa un
dialogo: ne saranno protagoniste le donne. Non occorre indagare la
vera natura del proprio uomo: bisogna accettarlo così com’è, da
vivo e da morto; d’altronde, «la morte di un marito è un così
grande dolore che nessuna donna ci rinuncerebbe».
Chiostro Nina Vinchi (Via Rovello, 2 –
M1 Cordusio), dal 31 luglio (in diretta video a mare culturale
urbano) al 2 agosto
La vedova Socrate
di Franca Valeri
liberamente ispirato a La morte di
Socrate di Friedrich Dürrenmatt
regia di Stefania Bonfadelli
con Lella Costa
produzione Centro Teatrale Bresciano
progetto a cura di Mismaonda
In collaborazione con Fondazione
Cariplo
Gli spettacoli sono inseriti nel
palinsesto "Aria di Cultura" del Comune di Milano
Orari: ore 21.30 (in caso di maltempo
le recite si sposteranno nella sala del Teatro Grassi).
Durata: 80 minuti
Prezzo: 5 euro
Informazioni e prenotazioni 0242411889
- www.piccoloteatro.org
News, trailer, interviste ai
protagonisti su www.piccoloteatro.tv
BIGLIETTI STAGIONE ESTIVA
E MISURE DI SICUREZZA PER ACCEDERE AGLI
SPETTACOLI
I biglietti per gli spettacoli del
Chiostro sono acquistabili con carta di credito online sul
sito del Piccolo Teatro – www.piccoloteatro.org – o attraverso
il servizio di biglietteria telefonica al tel.
02.42.411.889 attivo dal lunedì al sabato ore 9.45-18.45, domenica
ore 10-17. In caso di acquisto telefonico sarà necessario indicare
un indirizzo e-mail valido al quale verrà inviato il
biglietto elettronico.
Gli abbonati e gli spettatori già in
possesso di voucher potranno utilizzarlo acquistando i propri
posti su vivaticket.it.
I biglietti per assistere agli
spettacoli negli altri luoghi della città sono disponibili sempre
sul sito www.piccoloteatro.org e tramite la biglietteria telefonica.
Sarà possibile accedere a tutti gli spettacoli mostrando all'ingresso il biglietto cartaceo o in formato elettronico direttamente dal proprio smartphone. In caso di dimenticanza, non sarà possibile stampare il biglietto prima dell’ingresso. Le biglietterie rimarranno chiuse per incentivare l’acquisto online o telefonico.
In caso di maltempo, gli spettacoli si
sposteranno all’interno della sala del Teatro Grassi. I posti
assegnati verranno indicati sulle poltrone all’interno della sala.
Gli spettacoli nei Municipi saranno annullati.
Per evitare code e assembramenti,
il pubblico è invitato a presentarsi presso il luogo dello
spettacolo al massimo 30 minuti prima dell’inizio della
rappresentazione.
Gli spettatori con temperatura uguale o
superiore a 37,5° non potranno accedere allo spettacolo e avranno
diritto al rimborso del biglietto. Il personale all'ingresso è
provvisto di appositi termoscanner per la misurazione della
temperatura.
Per accedere agli spettacoli è
obbligatorio indossare la mascherina o altro dispositivo di
protezione individuale (mascherine di comunità) e sanificare le mani
utilizzando gli appositi dispenser.
Gli spettatori sprovvisti di mascherina
potranno richiederne una all'ingresso.
I posti assegnati garantiscono il
distanziamento fisico come previsto dalle disposizioni sanitarie.
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