"TANTE PIETRE A RICORDARE"
IL BRANO COMPOSTO DA ENNIO MORRICONE
PER LE VITTIME DEL CROLLO
DEL PONTE MORANDI

Il Sindaco del Comune di Genova, Marco
Bucci, dichiara: “Con la scomparsa del Maestro Ennio Morricone se
ne va un pezzo importante della storia della musica mondiale. Le sue
colonne sonore hanno fatto epoca, accompagnando le immagini di
centinaia di film e le vite di tutti noi. Il suo straordinario
talento musicale ci ha regalato composizioni di eccezionale bellezza,
portando agli onori del mondo il cinema italiano e tutto il Paese. I
premi che ha ricevuto in carriera sono la chiara ed evidente
dimostrazione della sua formidabile produzione musicale. Ma la
migliore testimonianza del suo lavoro è l’ascolto quotidiano che
milioni di persone in tutto il mondo hanno fatto, fanno e faranno in
futuro dei suoi capolavori: sono opere d’arte che il passare del
tempo non potrà mai scalfire. Ho avuto il piacere e l’onore di
potermi confrontare con lui direttamente, perché il Maestro ha
voluto regalare alla città un brano dal titolo: Tante pietre a
ricordare, dedicato alle vittime del Ponte Morandi, composizione che
verrà eseguita dall’Orchestra e dal Coro del Teatro Carlo Felice
la sera prima dell’inaugurazione del nuovo ponte. A nome mio e di
tutti i genovesi, esprimo alla famiglia Morricone le più sentite
condoglianze per la perdita del Maestro, simbolo della musica
italiana nel mondo.”
”Una notizia che mi rattrista molto –
commenta l’assessore alle Politiche Culturali per il Comune di
Genova Barbara Grosso – la scomparsa del Maestro Ennio Morricone,
straordinario musicista e autore delle più belle colonne sonore del
cinema italiano, ci lascia un po’ più soli. La memoria del Maestro
vivrà nella sua musica e rimarrà nel cuore dei genovesi ogni volta
che ascolteranno il brano Tante pietre a ricordare, da lui composto
in occasione dell’inaugurazione del nuovo ponte.”
“Il nostro Paese – dichiara il
Sovrintendente del Teatro Carlo Felice di Genova Claudio Orazi –
piange la scomparsa di un grande compositore e di un uomo di cultura
che con stile e rigore ha illustrato il genio italico nel mondo,
facendo sognare, sorridere e commuovere intere generazioni. La
generosità con cui accolse, qualche mese fa, la proposta del Teatro
Carlo Felice di Genova e del Comune di Genova a comporre un brano per
l’inaugurazione del nuovo ponte è la migliore testimonianza di
quale grande uomo egli fosse, impegnandosi subito nella nuova
composizione, dal titolo Tante pietre a ricordare, per orchestra,
coro e voce bianca, interessandosi di ogni particolare fino
all’ascolto personale di ogni voce del Coro delle Voci Bianche del
Teatro. Un segno, questo, che fino all’ultimo il Maestro Morricone
ha dimostrato con semplicità di associare alla grandezza
dell’artista una costante ed ammirabile umiltà.”
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