6 OTTOBRE | SALA SHAKESPEARE ORE 20.30
«Nell’andamento coreografico così come nella struttura musicale (dalla Grande Fuga di Beethoven, attraverso la tessitura elettronica di Riccardo Perugini fino all’intermittenza di Wolfgang Rihm) il limite appare come una esperienza di sconfinamento, di libertà, ma anche di vulnerabilità, che mobilita le prospettive di accordo e relazione tra i corpi» aggiunge Simona Bertozzi in merito alla creazione progettata insieme al musicista e compositore Claudio Pasceri «Le danze si strutturano come gesto reiterato e in continua ricostruzione evocando scenari di turbamento del rapporto tra soggetto e collettività».
«Si ricerca un vocabolario comune che possa testimoniare i diversi gradi di presenza e diversità» conclude la coreografa «L’incontro chiede di essere esatti, di quella esattezza che sorprende un attimo prima di essere compresa. E sembra emergere dall’invisibile. Tra le linee, appunto».
Programma musicale: Ludwig van Beethoven, Die Grosse Fuge op. 133 per quartetto d’archi, Riccardo Perugini, Ad Io per violoncello ed elettronica (prima esecuzione assoluta, commissione EstOvest 2020), Wolfgang Rihm, Zwischen den Zeilen per quartetto d’archi (prima esecuzione italiana). Danzatori: Giulio Petrucci, Manolo Perazzi, Sara Sguotti, Oihana Vesga, Simona Bertozzi. Musicisti: NEXT, New Ensemble Xenia Turin - Adrian Pinzaru, violino, Eilis Cranitch, violino, Enrico Carraro, viola, Claudio Pasceri, violoncello. Librettista Leonardo De Santis. Luci e set spazio Giuseppe Filipponio. Costumi Katia Kuo.
Simona Bertozzi, coreografa e danzatrice, si forma tra Italia, Francia, Spagna, Belgio, Inghilterra e completa gli studi universitari al Dams di Bologna. Dal 2005 conduce un percorso autoriale di ricerca e creazione coreografica. Tra i progetti più recenti emergono il Prometeo, composto da sei episodi coreografici autonomi tra cui And it burns, burns, burns, finalista Premi UBU 2017 come Miglior Spettacolo di Danza dell’anno, e Joie de vivre, coprodotto da ERT Emilia Romagna Teatro Fondazione, Fondazione Teatro Comunale di Modena e Nexus. Parallelamente all’attività di creazione, si occupa di percorsi di alta formazione e collabora con ricercatori e studiosi di arti performative. Nel 2019 vince il Premio Hystrio Corpo a Corpo e il Premio Associazione Nazionale Critici di Teatro.
coreografia Simona Bertozzi
ideazione Simona Bertozzi e Claudio Pasceri
programma musicale:
Riccardo Perugini, Ad Io per violoncello ed elettronica (prima esecuzione assoluta)
L.v. Beethoven, Die Grosse Fuge op 133 per quartetto d’archi
Wolfgang Rihm, Zwischen den Zeilen per quartetto d’archi (prima esecuzione italiana)
librettista Leonardo De Santis
interpreti Giulio Petrucci, Manolo Perazzi, Sara Sguotti, Oihana Vesga, Simona Bertozzi
musiche NEXT, New Ensemble Xenia Turin
Adrian Pinzaru, Eilis Cranitch violino - Enrico Carraro viola - Claudio Pasceri violoncello
luci e set spazio Giuseppe Filipponi
costumi Katia Kuo
coproduzione Torinodanza Festival/Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale, EstOvest Festival, Nexus e MilanOltre Festival
con il contributo di MiBACT, Regione Emilia Romagna, Compagnia di San Paolo, Regione Piemontein collaborazione con Lavanderia a Vapore – Centro di Residenza Coreografica, Ateliersi Bologna
MilanOltre Festival: INFORMAZIONI, PRENOTAZIONI E PREVENDITA: Teatro Elfo Puccini, C.so Buenos Aires 33, Milano - tel. 02.00.66.06.06 - biglietteria@elfo.org
Prezzi: da 20 a 12 euro (inclusi diritto prevendita) – Abbonamenti/Card: da 100 a 36 euro.
Nessun commento:
Posta un commento