Aldo Moro, durante la prigionia, parla, ricorda, scrive, risponde, interroga, confessa, accusa e si congeda. Moltiplica le parole su carta: scrive lettere, si rivolge ai familiari, agli amici, ai colleghi di partito, ai rappresentanti delle istituzioni; annota brevi disposizioni testamentarie.
E insieme compone un lungo testo politico, storico, personale - il cosiddetto memoriale - partendo dalle domande poste dai suoi carcerieri. Le lettere e il memoriale sono le ultime parole di Moro, l’insieme delle carte scritte nei 55 giorni della sua prigionia: quelle ritrovate o, meglio, quelle fino a noi pervenute. Un fiume di parole inarrestabile che si cercò subito di arginare, silenziare, mistificare, irridere. Moro non è Moro, veniva detto. La stampa, in modo pressoché unanime, martellò l’opinione pubblica sconfessando le sue parole, mentre Moro urlava dal carcere il proprio sdegno per quest’ulteriore crudele tortura. A distanza di quarant’anni il destino di queste carte non è molto cambiato. Poche persone le hanno davvero lette, molti hanno scelto di dimenticarle. I corpi a cui non riusciamo a dare degna sepoltura tornano però periodicamente a far sentire la propria voce. Le lettere e il memoriale sono oggi due presenze fantasmatiche, il corpo di Moro è lo spettro che ancora occupa il palcoscenico della nostra storia di ombre.Dopo aver lavorato sui testi pubblici e privati di Carlo Emilio Gadda e Pier Paolo Pasolini – in due spettacoli struggenti e feroci – e riannodando una lacerante “antibiografia della nazione”, Fabrizio Gifuni, attraverso un doloroso e ostinato lavoro di drammaturgia, si confronta con lo scritto più scabro e nudo della storia d'Italia.
L’incontro
Mercoledì 7 ottobre, ore 17, al Chiostro Nina Vinchi, Fabrizio Gifuni incontra il pubblico per approfondire i temi dello spettacolo. Modera Anna Piletti.
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria su www.piccoloteatro.org
Piccolo Teatro Grassi (Via Rovello, 2 – M1 Cordusio), dal 6 al 17 ottobre 2020
Con il vostro irridente silenzio
Studio sulle lettere dalla prigionia e sul memoriale di Aldo Moro
Ideazione, drammaturgia e interpretazione Fabrizio Gifuni
Si ringraziano Nicola Lagioia e il Salone internazionale del Libro di Torino,
Christian Raimo per la collaborazione
Francesco Maria Biscione e Miguel Gotor per la consulenza storica
Orari: martedì, giovedì e sabato, ore 19.30; mercoledì e venerdì, ore 20.30; domenica, ore 16.
Lunedì riposo.
Durata: 100 minuti senza intervallo
Prezzi: platea 33 euro, balconata 26 euro
Informazioni e prenotazioni 0242411889 - www.piccoloteatro.org
News, trailer, interviste ai protagonisti su www.piccoloteatro.tv
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