Dai primi successi degli anni ’60, originariamente interpretati dal compianto Augusto Daolio, attraverso le numerose trasformazioni che hanno permesso a questa band di proseguire sempre il percorso artistico fino ai giorni nostri, il programma del concerto percorre il lungo cammino di questi artisti rispettando tutti i riti e le atmosfere dei concerti frequentati da un notevole gruppo di appassionati di tutte le età.
Brani come ”Noi non ci saremo”, “Dio è morto”, “Canzone per un’amica”, scritta da Guccini, “Ho difeso il mio amore”, per arrivare a “Io vagabondo”, “Un pugno di sabbia”, “Ma che film la vita”, “C’è un re” e a tutti i successi più recenti, riempiono la serata coinvolgendo il pubblico nell’esecuzione e risvegliando in tutti noi tanti ricordi sopiti.
La voce di Stefano Motti e l’esecuzione dei musicisti, fedele all’originale contribuiscono alla magia dello spettacolo e alla celebrazione che da sempre accompagna le esecuzioni del più longevo gruppo italiano.
Il gruppo armonizza sonorità che piacciono molto, riuscendo a trasmettere passione e simpatia, bravo Stefano Motti, cantante e leader del gruppo, che riesce a coinvolgere il pubblico, alla batteria troviamo Ambrogio Lazzaroni, un vero fenomeno ritmico che da solo riesce a ipnotizzare il pubblico con le sue capacità interpretative e vecchio mito della musica rock con i Dalton (gruppo musicale beat e rock progressivo italiano, attivo negli anni ‘60/’70.
Le tastiere sono gestite da Bebbe Brigatti, che riesce a dare un incredibile paesaggio a tutte le canzoni della serata, mostrando bravura e passione, mentre il basso è suonato da Federico Mazzola, vero virtuoso dello strumento. Alla chitarra troviamo Daniele Locatelli, giovane promessa musicale, particolarmente dotato e con un ottimo timbro vocale, con una grande passione e con ottima presenza di scena.
Insomma i Calimocho hanno tantissimo potenziale, tutti i componenti vengono da gruppi noti, e rendono armonia il modo di fare gruppo.
Calimocho - Nomadi Tribute Band
Stefano Motti, Voce
Daniel Locatelli, Chitarra e voce
Giuseppe Brigatti, Tastiere, flauto e chitarra
Federico Mazzola, Chitarra, basso e voce
Ambrogio Lazzaroni, Percussioni, flauto e Sax
Stefano Motti, Voce
Daniel Locatelli, Chitarra e voce
Giuseppe Brigatti, Tastiere, flauto e chitarra
Federico Mazzola, Chitarra, basso e voce
Ambrogio Lazzaroni, Percussioni, flauto e Sax
Scaletta Calimocho
• C’è un re
• Senza patria
• La collina
• Senza nome
• Tutto a posto
• Noi non ci saremo
• Gli aironi neri
• La settima onda
• Calimocho
• Ti porto a vivere
• Io voglio vivere
• Dove si va
• Trovare dio
• Sangue al cuore
• Animante
• L’ultima salita
• Io ci credo ancora
• Un pugno di sabbia
• Ricordati di Chico
• Crescerai
• Ti lascio una parola
• Auschwitz
• Un giorno insieme
• Ma che film la vita
• Ho difeso il mio amore
• Canzone per un’amica
• Dio è morto
• Io vagabondo
• Te deum
Nota: alcuni brani potrebbero cambiare per motivi tecnici
• C’è un re
• Senza patria
• La collina
• Senza nome
• Tutto a posto
• Noi non ci saremo
• Gli aironi neri
• La settima onda
• Calimocho
• Ti porto a vivere
• Io voglio vivere
• Dove si va
• Trovare dio
• Sangue al cuore
• Animante
• L’ultima salita
• Io ci credo ancora
• Un pugno di sabbia
• Ricordati di Chico
• Crescerai
• Ti lascio una parola
• Auschwitz
• Un giorno insieme
• Ma che film la vita
• Ho difeso il mio amore
• Canzone per un’amica
• Dio è morto
• Io vagabondo
• Te deum
Nota: alcuni brani potrebbero cambiare per motivi tecnici
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