ESCE OGGI VENERDÌ 19 NOVEMBRE 2021
"GOL GOL RAP (EVVIVA IL CALCIO POPOLARE)"
IL NUOVO SINGOLO E VIDEO DI
ASSALTI FRONTALI FEAT. PICCOLO CORO DELL’ANTONIANO
“La vita è una partita da giocare a ritmo di Rap, Soul e Rock’N’Roll”
Link al video “Gol Gol Rap” su youtube: https://youtu.be/mEb1PmeZEUc Esce venerdì 19 novembre, “GOL GOL RAP (Evviva il Calcio Popolare)”, il nuovo singolo e video di ASSALTI FRONTALI. La nuova canzone è un discorso motivazionale alle nuove generazioni, usando la metafora calcistica, e vede la partecipazione straordinaria delle voci del PICCOLO CORO DELL’ANTONIANO (diretto da Sabrina Simoni).
L’idea di quest’originale collaborazione nasce sull’onda dell’impegno che Militant A dedica da molto tempo all’educazione delle nuove generazioni, attraverso laboratori di Rap in Italia e all’estero, e che negli anni lo ha portato alla pubblicazione di canzoni che sono diventati in alcuni casi veri e propri inni di lotta per i diritti degli studenti, come nel caso del “Rap della costituzione” e del “Rap di Enea”, o canzoni di forte denuncia ambientale come “La Canzone dell’Orso Bruno” e “Il Lago che Combatte”.
Tutta la storia di Assalti Frontali è costellata di rime che sono divenute cardine e fondamento del movimento Rap e Hip-Hop italiano. Dagli albori di Onda Rossa Posse e “Batti il tuo Tempo”, brano-manifesto di una generazione, considerato il primo testo in italiano che ha accettato e vinto la sfida di portare il rap in Italia, sino al doppio antologico 1990-2020, Militant A ha saputo descrivere come nessun altro le storie di lotta che la propria generazione, e quelle successive, hanno dovuto combattere per ottenere rispetto, dignità, giustizia. La sua scrittura, autentica poesia, è divenuta modello per chiunque si sia approcciato al genere Rap in Italia.
Dopo anni di laboratori rap nelle scuole di Roma, d’Italia e del mondo, Militant A ha l’ispirazione giusta per scrivere una canzone, “NG - New Generation” che sarà cantata al prossimo Zecchino d’Oro (in onda su Rai1 i prossimi 3-4-5 dicembre); mentre registravano la traccia con le sole voci dei bambini, decide di chiedere al più famoso coro che c’è in Italia di fare un featuring direttamente con gli Assalti Frontali, su un brano su cui stava lavorando. Così è nata “Gol Gol Rap” (Evviva il calcio popolare), registrata in parte a Roma all’ Albero Recording Studio di Luca D’Aversa e in parte a Bologna, negli studi dell’Antoniano.
Il testo nasce da un’esperienza sociale trasformata in arte, il sogno di ogni artista, di ogni artista che ambisce ad essere rivoluzionario. Militant A si ritrova a fare il “Mister” Assalti in un torneo di giovanissimi, nel quartiere Centocelle Casilino, con un’associazione di calcio popolare che si chiama “Liberi di Giocare”.
Come racconta lui stesso: “Prima di scendere in campo caricavo i ragazzi e li organizzavo mentalmente per sviluppare azioni di gioco, durante la partita li incitavo da bordo campo e alla fine cercavo di gestire le emozioni. L’entusiasmo che nasceva era grandissimo. Contagioso. Positivo. Collettivo. Capivo quanto questa cosa ci avvicinava al senso della vita stessa.
Si può vincere, si può perdere, l’importante è dare il massimo, non lasciare i compagni soli, muoversi come un gruppo, passare e prendere palla, correre sulla fascia, combattere compatti per arrivare al gol, all’obiettivo, al risultato.
In un mondo che ci lascia soli, che distrugge campi da gioco per farci parcheggi, le azioni che possiamo sviluppare sul terreno di gioco le possiamo ritrovare a scuola, nel quartiere, nella vita.
Il torneo andò alla grande, arrivammo in finale e la finale finì in pareggio. Poi i tempi supplementari e i rigori. Eravamo in vantaggio nella sequenza, bastava segnare per vincere, ma gli ultimi due tiri andarono sulla traversa e perdemmo. La squadra era disperata, cercavo di consolarli ma senza riuscirci.
Tornato a casa ho scritto la canzone. Il giorno dopo in studio l’ho registrata pensando che non l’avrei mai pubblicata, pensavo di regalarla ai miei ragazzi e basta, ma tutti mi guardavano ridendo e dicendo: Sei pazzo? Pubblicala! Così l’ho proposta al Coro dell’Antoniano ed eccola qui”.
IL VIDEO
Il regista Andrea Arena ha coinvolto gli studenti del suo corso “Filmmaking” della Scuola di Fotografia CSF Adams ed è nato al Lago della Snia, dove Arena stava girando un documentario sulla storia del lago. Proprio sulle sue rive è partita l’idea di “Gol Gol Rap” girato in parte nella scuola “Iqbal Masih” dell’Istituto “Simonetta Salacone “e in parte nel campo sportivo SSD San Lorenzo di via dei Gordiani, grazie all’Associazione Popolare “Liberi di giocare”.
GOL GOL RAP (EVVIVA IL CALCIO POLARE)
Crediti brano
Testo e Rap: Militant A (Luca Mascini)
Musica: Luca D’Aversa
Mix e programmazioni aggiuntive: Gianni Condina
Crediti Video
Video, regia e montaggio: Andrea Arena
Riprese video: Studenti del corso “Filmmaking” del CSF Adams:
Alessia Campoli, Giuseppe Follacchio, Giuseppe Furfaro, Sandro Ledda
Grazie a:
Piccolo Coro dell’Antoniano diretto da Sabrina Simoni
Fabrizio Palaferri
Cinzia Del Vecchio
Per le scene della scuola
Iqbal Masih dell’Istituto Comprensivo Simonetta Salacone
Le maestre Angela Tarallo e Miriam Efrati
La dirigente Rosanna Labalestra
Dopo anni di laboratori rap nelle scuole di Roma, d’Italia e del mondo, Militant A ha l’ispirazione giusta per scrivere una canzone, “NG - New Generation” che sarà cantata al prossimo Zecchino d’Oro (in onda su Rai1 i prossimi 3-4-5 dicembre); mentre registravano la traccia con le sole voci dei bambini, decide di chiedere al più famoso coro che c’è in Italia di fare un featuring direttamente con gli Assalti Frontali, su un brano su cui stava lavorando. Così è nata “Gol Gol Rap” (Evviva il calcio popolare), registrata in parte a Roma all’ Albero Recording Studio di Luca D’Aversa e in parte a Bologna, negli studi dell’Antoniano.
Il testo nasce da un’esperienza sociale trasformata in arte, il sogno di ogni artista, di ogni artista che ambisce ad essere rivoluzionario. Militant A si ritrova a fare il “Mister” Assalti in un torneo di giovanissimi, nel quartiere Centocelle Casilino, con un’associazione di calcio popolare che si chiama “Liberi di Giocare”.
Come racconta lui stesso: “Prima di scendere in campo caricavo i ragazzi e li organizzavo mentalmente per sviluppare azioni di gioco, durante la partita li incitavo da bordo campo e alla fine cercavo di gestire le emozioni. L’entusiasmo che nasceva era grandissimo. Contagioso. Positivo. Collettivo. Capivo quanto questa cosa ci avvicinava al senso della vita stessa.
Si può vincere, si può perdere, l’importante è dare il massimo, non lasciare i compagni soli, muoversi come un gruppo, passare e prendere palla, correre sulla fascia, combattere compatti per arrivare al gol, all’obiettivo, al risultato.
In un mondo che ci lascia soli, che distrugge campi da gioco per farci parcheggi, le azioni che possiamo sviluppare sul terreno di gioco le possiamo ritrovare a scuola, nel quartiere, nella vita.
Il torneo andò alla grande, arrivammo in finale e la finale finì in pareggio. Poi i tempi supplementari e i rigori. Eravamo in vantaggio nella sequenza, bastava segnare per vincere, ma gli ultimi due tiri andarono sulla traversa e perdemmo. La squadra era disperata, cercavo di consolarli ma senza riuscirci.
Tornato a casa ho scritto la canzone. Il giorno dopo in studio l’ho registrata pensando che non l’avrei mai pubblicata, pensavo di regalarla ai miei ragazzi e basta, ma tutti mi guardavano ridendo e dicendo: Sei pazzo? Pubblicala! Così l’ho proposta al Coro dell’Antoniano ed eccola qui”.
IL VIDEO
Il regista Andrea Arena ha coinvolto gli studenti del suo corso “Filmmaking” della Scuola di Fotografia CSF Adams ed è nato al Lago della Snia, dove Arena stava girando un documentario sulla storia del lago. Proprio sulle sue rive è partita l’idea di “Gol Gol Rap” girato in parte nella scuola “Iqbal Masih” dell’Istituto “Simonetta Salacone “e in parte nel campo sportivo SSD San Lorenzo di via dei Gordiani, grazie all’Associazione Popolare “Liberi di giocare”.
GOL GOL RAP (EVVIVA IL CALCIO POLARE)
Crediti brano
Testo e Rap: Militant A (Luca Mascini)
Musica: Luca D’Aversa
Mix e programmazioni aggiuntive: Gianni Condina
Crediti Video
Video, regia e montaggio: Andrea Arena
Riprese video: Studenti del corso “Filmmaking” del CSF Adams:
Alessia Campoli, Giuseppe Follacchio, Giuseppe Furfaro, Sandro Ledda
Grazie a:
Piccolo Coro dell’Antoniano diretto da Sabrina Simoni
Fabrizio Palaferri
Cinzia Del Vecchio
Per le scene della scuola
Iqbal Masih dell’Istituto Comprensivo Simonetta Salacone
Le maestre Angela Tarallo e Miriam Efrati
La dirigente Rosanna Labalestra
La banda della 5°B
Ada Barile Denis, Alessandro Calzoletti, Aurora Colatei, Faisal Trombetta, Filippo Carucci, Filippo Petaccia, Flaminia Sabatino, Giuseppe Trezza, Jana Rami Mohamed Moustafa, Kamal Mondal Krishna, Laura Saray Correa Valencia, Leonardo Provvedi, Lorenzo Corsetti, Lorenzo Viccaro, Matias Mascini, Maya De Persio, Sofia Rollo
Per le scene del campo:
Associazione Popolare Liberi di Giocare
e Mr. Silvano Spagnoli “Il presidente”
SSD San Lorenzo Calcio Via dei Gordiani
presidente Simone Altobelli
I mitici giocatori delle squadre in campo:
Andrea Mancini, Christian Tatti, Elio Chaumeton, Faisal Trombetta, Flavio Tosoni, Francesco “Franceschino” Di Matteo, Jacopo Bucci, Jamal Compaore, Lorenzo Corsetti, Lorenzo Graziani, Lorenzo Viccaro, Matias Mascini, Santiago Antonello
ASSALTI FRONTALI - BIOGRAFIA
Il gruppo si forma a Radio Onda Rossa durante le trasmissioni hip-hop che Militant A faceva come DJ insieme alla sua posse. Il programma ospitava spesso rapper romani che all’epoca cantavano tutti in inglese e fu per questo che Militant A cominciò a buttare giù le prime rime in italiano tanto per vedere come girava. Tutto questo accese gli animi degli ascoltatori e il telefono bolliva, la gente voleva risentire i pezzi in onda. Poi iniziarono i concerti nei centri sociali e nelle università occupate. C'è un pezzo che è diventato colonna sonora del movimento della pantera: "Batti il tuo tempo", titolo del primo disco di Militant A con la formazione Onda Rossa Posse nel 1990, lavoro che ha fatto conoscere questo gruppo in tutta Italia per i testi mai banali e pregni di poesia urbana e desiderio di lotta. Dopo quell'anno inizia l'esperienza Assalti Frontali, un gruppo aperto che di volta in volta ha avuto dentro la sua formazione gente come Castro X, NCOT, Brutopop, Ice One,
Lou X, Sioux, oltre alla presenza costante di Militant A che ha permesso la produzione di dischi divenuti ormai leggenda nell’hip-hop italiano, come "Terra di nessuno (autoprodotto 1992)", "Conflitto" (autorprodotto e distribuito da il manifesto cd - 1996), "Banditi" (primo – ed ultimo – con una major, la Bmg, 1999), e concerti in tutti i posti occupati del paese, sui camion durante le manifestazioni, all'estero in occasione di azioni di solidarietà come a Valona o a Gerusalemme est.
Nel 1993 partecipano alla colonna sonora di "Sud", film di Gabriele Salvatores, per cui hanno scritto la canzone con cui inizia la pellicola.
Il progetto militante di Assalti Frontali si sente imbrigliato nelle logiche di mercato di una major, e allora nel 2004 "HSL" segna il ritorno al Manifesto cd. Il disco vende oltre quindicimila copie conquistando per tre mesi il primo posto della classifica indie di “Musica e Dischi”, dando vita anche ad un remix - HSL-R (il manifesto cd - 2005).
Nel 2006 esce “Mi sa che stanotte…”, registrato a Torino a Casasonica.
A novembre dello stesso anno gli Assalti Frontali vincono il PIMI (Premio Italiano per la Musica Indipendente), riconoscimento organizzato dal MEI, imponendosi come “Miglior Album 2006”: Il disco, da cui vengono estratti due video-clip, “Gaia per davvero” e “Mi sa che stanotte pt.2 - programmati dai maggiori network televisivi - staziona per 9 mesi nella classifica indie di “Musica e Dischi”.
Le spinta creativa della crew trova il tempo anche per un progetto speciale. Nel 2007 la loro attività live è serrata: nasce “PASS THE MIC” un evento itinerante e mutevole che oltre agli Assalti Frontali coinvolge e mette in comunicazione più generazioni della scena hip-hop nazionale : Esa, Inoky, Dj Gruff, Dj Baro, Colle der Fomento, Jimmy, Rancore, Truce Klan ( Noyz Narcos, Cicoria, Gel 1), Willy Valanga, Nano, Retrez, Freddy Fred, Cuba Cabbal, Dj Disastro.
Il progetto ha grande eco. Viene presentato in anteprima all’Auditorium Parco della Musica di Roma ed attraversa molti importanti festival italiani, tra cui Italia Wave e Sherwood Festival. Il progetto ha come Media Partner XL, mensile musicale del gruppo L’Espresso.
Nel 2008 Assalti Frontali producono il disco numero sette, “Un’intesa perfetta”,
Tra gli estratti di quest’ultimo lavoro discografico ricordiamo “Enea Super Rap”, un rifacimento in rap dell'Eneide di Virgilio, nata da un incontro degli Assalti Frontali con i ragazzi di una scuola elementare romana. Nella canzone Enea è un migrante che fugge dalla guerra (come tanti che arrivano nel nostro paese, dopo viaggi stremanti, senza permesso di soggiorno), e da clandestino arriva sulle coste del Lazio e fonda Roma .
Il testo di questa canzone, è stato poi rivisitato dagli stessi Assalti Frontali in una nuova versione: “il rap di Enea - No Gemini Day and Night”. Il remake diventa la colonna sonora delle contestazioni scolastiche e universitarie contro i tagli del decreto 137 e della legge 133.
Per finanziare e promuovere i coordinamenti dei genitori insegnanti e il coordinamento “ Non Rubateci il Futuro”, nel dicembre del 2008 il brano diviene un mini cd in tiratura limitata. La produzione musicale degli Assalti Frontali, non conosce sosta:
Il 2009 vede gli Assalti impegnati nel tour ARCIREAL e ospiti nel libro/cd dal titolo “Renegades of funk” di U.NET, scrittore e ricercatore interessato alla cultura hip hop.
Il brano inedito “Peace, Unity, Love and Fun “ contenuto nel cd allegato al libro, è un personale tributo ad Afrika Bambaataa, uno dei padri fondatori della cultura hip hop.
Nel 2010 Assalti Frontali mette in scena con Lady Attrice Contro un musical teatrale " Madama CIE incontra Roma meticcia". Il musical nasce dall’incontro delle canzoni del rap di Militant A di Assalti Frontali, simbolo delle lotte sociali di una generazione che continua a credere che un altro mondo è possibile e lo spettacolo teatrale “Madama Cie” di AttriceContro autrice e attrice romana che dal 2003 gira l’Italia con spettacoli itineranti di denuncia sociale, portandoli in luoghi dove il teatro in genere non arriva come i cancelli delle fabbriche, le mense operaie etc.
Sempre nel 2010 a dieci anni dall'uscita dell'album “Banditi”, gli Assalti Frontali rielaborano a grande richiesta uno dei dischi più importanti della loro carriera, con una performance acustica Pianoforte, chitarra, contrabbasso e rap gli ingredienti principali di uno show che ripropone pezzi entrati nel cuore di chi segue la band anche grazie ai video dei Manetti Bros "Banditi" - "Notte d'acqua" - "Zero tolleranza" e poi "Va tutto bene", "Notte e fuoco", "Il tempo dell'attesa" e anche la riproposizione dei brani che consacrano Assalti Frontali come uno dei punti di riferimento della scena hip hop italiana
Nel 2011 esce “ Profondo Rosso” un album pieno di realtà e di argomenti concreti, come nel caso di Lampedusa lo sa, dedicata ai migranti africani ma soprattutto alla gente dell’isola, brani come Mamy, e Roma Meticcia parlano di accoglienza e integrazione. E poi “sono cool questi rom “ (canzone selezionata tra i dieci finalisti al premio Amnesty 2012), che racconta la vita dei rom fuori dagli schemi comuni delle rappresentazioni mediatiche, evidenziando la loro straordinaria capacità di adattarsi a condizioni di vita durissime.
Nel 2012 in occasione dei vent’anni dal loro primo disco “Terra di nessuno” (1992), gli Assalti Frontali pubblicano un nuovo doppio cd : il primo contiene alcuni remix di quel disco storico e un inedito, Let’s Go . Il secondo è una raccolta di 20 brani, scelti dalla loro produzione discografica da Batti il tuo tempo a Profondo rosso nelle versioni originali rimasterizzate allo Sterling Sound studio di New York.
Nel 2014 è uscito il libro di Militant A: "Soli contro tutto - Romanzo non autorizzato" che riprende l'atmosfera della Roma meticcia.
Nel 2014 in combinazione con il gruppo "Il Muro del Canto" esce il singolo "Il lago che combatte" che ha un grande successo e contribuisce a far conoscere a tutti la vicenda del Lago della Snia, unico lago naturale di Roma, fino a che l'amministrazione comunale è spinta a riconoscere come "Pubblica" l'area del lago e il parco intorno, una grande vittoria per tutta la città.
Nell’agosto 2016 sono uscite le ristampe per Goodfellas di alcuni cd introvabili come “ HSL” “Mi sa che stanotte” “Intesa Perfetta” e “Profondo Rosso”.
A settembre del 2016, dopo 16 anni di assenza, la Sony ha ripubblicato in digitale il disco “Banditi”, considerato una pietra miliare della loro produzione, da novembre 2016 stampato anche in cd e vinile.
Il 25 novembre 2016 esce il loro nuovo CD, dal titolo “Mille Gruppi Avanzano” (Daje Forte daje / Goodfellas).
Il 3 maggio 2017 è uscito "LA FINE DEI SOSPIRI (Beirut Remix)", il video di Assalti Frontali girato in Libano da Marcello Saurino, lungo le strade di Beirut, Tripoli del Libano, Al Mina, con le scene riprese durante il Laboratorio rap "Hip Hop 4 Peace" che gli Assalti hanno tenuto a Bab et Tabbaneh, quartiere a 30 km dalla Siria, con i ragazzi libanesi e siriani rifugiati. Il video "LA FINE DEI SOSPIRI (Beirut Remix)" è stato presentato in anteprima televisiva nel programma di RAI 3 BLOB.
Link al video "LA FINE DEI SOSPIRI (Beirut Remix)" di Assalti Frontali feat. Emad Shuman:
https://www.youtube.com/watch?v=QKenJytxsl0
Il Laboratorio di Rap “Hip Hop 4 Peace” faceva parte del progetto europeo “Singing for peace” ed è stato raccontato, con un servizio, da Rolling Stone (marzo 2017) e dal TG3 nazionale.
Link al servizio del TG3 NAZIONALE (FUORI LINEA) del 19 marzo 2017: http://www.raiplay.it/video/2017/03/TG3-Fuori-linea-276f22e8-d628-4f06-85a0-b703238a62c3.html
Nell’aprile del 2017 gli Assalti Frontali hanno ricevuto il Premio "Vivaio Eternot, l'Oscar della lotta all'amianto" dal Comune di Casale Monferrato per il brano "Asbesto - la fibra dell'oro".
Nell’aprile del 2019 il toccante singolo e video “Simonetta” è dedicato a Simonetta Salacone, dirigente della scuola Iqbal Masih della periferia di Roma, donna che ha fatto la storia della scuola pubblica a Roma e in Italia.
Nel dicembre dello stesso anno viene pubblicato il singolo e video “Fuoco a Centocelle”, ispirato agli attentati incendiari subiti dalla libreria “La Pecora Elettrica” e altri locali nel quartiere di Roma dove abita Militant A.
Nel maggio 2020 esce il singolo e video “Il rap dell’infermiere” dedicato gli infermieri nei mesi della lotta al Covid seguito poi a luglio dal singolo e video “Città fantasma” ispirato al periodo del Lockdown.
Nel dicembre 2020 esce il doppio album 1990-2020 per festeggiare il trent’anni di attività. L’album contiene estratti dei loro album precedenti, più dei singoli non contenuti in alcun disco, e due inediti: “Porta per volare” che vede il ritorno alla produzione di Ice One e il video dei Manetti Bros, e “Compagno Orso” dedicato alla memoria di Lorenzo Orsetti, morto in Siria mentre combatteva al fianco dei Curdi contro L’Isis, uscito in video nel febbraio del 2021 con i featuring del giovanissimo Er Tempesta e Nummirium, e con la regia di Stefano Cormino.
ASSALTI FRONTALI – BREVE BIO
Militant A, nome d’arte di Luca Mascini, è un rapper, scrittore, arteducatore, voce e leader del gruppo rap Assalti Frontali.
Il ruolo di Militant A nel panorama culturale italiano inizia negli anni ‘80 quando è Dj a Radio Onda Rossa e fonda il gruppo Onda Rossa Posse.
Autore del testo “Batti il tuo tempo”, manifesto di una generazione, colonna sonora delle occupazioni dell’università del ‘90 (movimento della Pantera), e considerato il primo testo di rap in italiano che ha accettato e vinto la sfida di portare il rap in Italia.
Militant A fonda poi il gruppo Assalti Frontali che partendo dai Centri Sociali porta in tutta Italia l’urgenza espressiva del più impegnato hip hop diventando un simbolo di coerenza e impegno sociale e politico e scrivendo dieci album in trent’anni di attività.
Dall’incontro con Simonetta Salacone dirigente della scuola Iqbal Masih nella periferia di Roma (Casilino Centocelle), Militant A inizia l’attività di arteducatore nelle scuole, diffondendo l’arte come educazione nei laboratori rap e scrivendo testi con i bambini, ripresi anche da costituzionalisti e ministri.
Ada Barile Denis, Alessandro Calzoletti, Aurora Colatei, Faisal Trombetta, Filippo Carucci, Filippo Petaccia, Flaminia Sabatino, Giuseppe Trezza, Jana Rami Mohamed Moustafa, Kamal Mondal Krishna, Laura Saray Correa Valencia, Leonardo Provvedi, Lorenzo Corsetti, Lorenzo Viccaro, Matias Mascini, Maya De Persio, Sofia Rollo
Per le scene del campo:
Associazione Popolare Liberi di Giocare
e Mr. Silvano Spagnoli “Il presidente”
SSD San Lorenzo Calcio Via dei Gordiani
presidente Simone Altobelli
I mitici giocatori delle squadre in campo:
Andrea Mancini, Christian Tatti, Elio Chaumeton, Faisal Trombetta, Flavio Tosoni, Francesco “Franceschino” Di Matteo, Jacopo Bucci, Jamal Compaore, Lorenzo Corsetti, Lorenzo Graziani, Lorenzo Viccaro, Matias Mascini, Santiago Antonello
ASSALTI FRONTALI - BIOGRAFIA
Il gruppo si forma a Radio Onda Rossa durante le trasmissioni hip-hop che Militant A faceva come DJ insieme alla sua posse. Il programma ospitava spesso rapper romani che all’epoca cantavano tutti in inglese e fu per questo che Militant A cominciò a buttare giù le prime rime in italiano tanto per vedere come girava. Tutto questo accese gli animi degli ascoltatori e il telefono bolliva, la gente voleva risentire i pezzi in onda. Poi iniziarono i concerti nei centri sociali e nelle università occupate. C'è un pezzo che è diventato colonna sonora del movimento della pantera: "Batti il tuo tempo", titolo del primo disco di Militant A con la formazione Onda Rossa Posse nel 1990, lavoro che ha fatto conoscere questo gruppo in tutta Italia per i testi mai banali e pregni di poesia urbana e desiderio di lotta. Dopo quell'anno inizia l'esperienza Assalti Frontali, un gruppo aperto che di volta in volta ha avuto dentro la sua formazione gente come Castro X, NCOT, Brutopop, Ice One,
Lou X, Sioux, oltre alla presenza costante di Militant A che ha permesso la produzione di dischi divenuti ormai leggenda nell’hip-hop italiano, come "Terra di nessuno (autoprodotto 1992)", "Conflitto" (autorprodotto e distribuito da il manifesto cd - 1996), "Banditi" (primo – ed ultimo – con una major, la Bmg, 1999), e concerti in tutti i posti occupati del paese, sui camion durante le manifestazioni, all'estero in occasione di azioni di solidarietà come a Valona o a Gerusalemme est.
Nel 1993 partecipano alla colonna sonora di "Sud", film di Gabriele Salvatores, per cui hanno scritto la canzone con cui inizia la pellicola.
Il progetto militante di Assalti Frontali si sente imbrigliato nelle logiche di mercato di una major, e allora nel 2004 "HSL" segna il ritorno al Manifesto cd. Il disco vende oltre quindicimila copie conquistando per tre mesi il primo posto della classifica indie di “Musica e Dischi”, dando vita anche ad un remix - HSL-R (il manifesto cd - 2005).
Nel 2006 esce “Mi sa che stanotte…”, registrato a Torino a Casasonica.
A novembre dello stesso anno gli Assalti Frontali vincono il PIMI (Premio Italiano per la Musica Indipendente), riconoscimento organizzato dal MEI, imponendosi come “Miglior Album 2006”: Il disco, da cui vengono estratti due video-clip, “Gaia per davvero” e “Mi sa che stanotte pt.2 - programmati dai maggiori network televisivi - staziona per 9 mesi nella classifica indie di “Musica e Dischi”.
Le spinta creativa della crew trova il tempo anche per un progetto speciale. Nel 2007 la loro attività live è serrata: nasce “PASS THE MIC” un evento itinerante e mutevole che oltre agli Assalti Frontali coinvolge e mette in comunicazione più generazioni della scena hip-hop nazionale : Esa, Inoky, Dj Gruff, Dj Baro, Colle der Fomento, Jimmy, Rancore, Truce Klan ( Noyz Narcos, Cicoria, Gel 1), Willy Valanga, Nano, Retrez, Freddy Fred, Cuba Cabbal, Dj Disastro.
Il progetto ha grande eco. Viene presentato in anteprima all’Auditorium Parco della Musica di Roma ed attraversa molti importanti festival italiani, tra cui Italia Wave e Sherwood Festival. Il progetto ha come Media Partner XL, mensile musicale del gruppo L’Espresso.
Nel 2008 Assalti Frontali producono il disco numero sette, “Un’intesa perfetta”,
Tra gli estratti di quest’ultimo lavoro discografico ricordiamo “Enea Super Rap”, un rifacimento in rap dell'Eneide di Virgilio, nata da un incontro degli Assalti Frontali con i ragazzi di una scuola elementare romana. Nella canzone Enea è un migrante che fugge dalla guerra (come tanti che arrivano nel nostro paese, dopo viaggi stremanti, senza permesso di soggiorno), e da clandestino arriva sulle coste del Lazio e fonda Roma .
Il testo di questa canzone, è stato poi rivisitato dagli stessi Assalti Frontali in una nuova versione: “il rap di Enea - No Gemini Day and Night”. Il remake diventa la colonna sonora delle contestazioni scolastiche e universitarie contro i tagli del decreto 137 e della legge 133.
Per finanziare e promuovere i coordinamenti dei genitori insegnanti e il coordinamento “ Non Rubateci il Futuro”, nel dicembre del 2008 il brano diviene un mini cd in tiratura limitata. La produzione musicale degli Assalti Frontali, non conosce sosta:
Il 2009 vede gli Assalti impegnati nel tour ARCIREAL e ospiti nel libro/cd dal titolo “Renegades of funk” di U.NET, scrittore e ricercatore interessato alla cultura hip hop.
Il brano inedito “Peace, Unity, Love and Fun “ contenuto nel cd allegato al libro, è un personale tributo ad Afrika Bambaataa, uno dei padri fondatori della cultura hip hop.
Nel 2010 Assalti Frontali mette in scena con Lady Attrice Contro un musical teatrale " Madama CIE incontra Roma meticcia". Il musical nasce dall’incontro delle canzoni del rap di Militant A di Assalti Frontali, simbolo delle lotte sociali di una generazione che continua a credere che un altro mondo è possibile e lo spettacolo teatrale “Madama Cie” di AttriceContro autrice e attrice romana che dal 2003 gira l’Italia con spettacoli itineranti di denuncia sociale, portandoli in luoghi dove il teatro in genere non arriva come i cancelli delle fabbriche, le mense operaie etc.
Sempre nel 2010 a dieci anni dall'uscita dell'album “Banditi”, gli Assalti Frontali rielaborano a grande richiesta uno dei dischi più importanti della loro carriera, con una performance acustica Pianoforte, chitarra, contrabbasso e rap gli ingredienti principali di uno show che ripropone pezzi entrati nel cuore di chi segue la band anche grazie ai video dei Manetti Bros "Banditi" - "Notte d'acqua" - "Zero tolleranza" e poi "Va tutto bene", "Notte e fuoco", "Il tempo dell'attesa" e anche la riproposizione dei brani che consacrano Assalti Frontali come uno dei punti di riferimento della scena hip hop italiana
Nel 2011 esce “ Profondo Rosso” un album pieno di realtà e di argomenti concreti, come nel caso di Lampedusa lo sa, dedicata ai migranti africani ma soprattutto alla gente dell’isola, brani come Mamy, e Roma Meticcia parlano di accoglienza e integrazione. E poi “sono cool questi rom “ (canzone selezionata tra i dieci finalisti al premio Amnesty 2012), che racconta la vita dei rom fuori dagli schemi comuni delle rappresentazioni mediatiche, evidenziando la loro straordinaria capacità di adattarsi a condizioni di vita durissime.
Nel 2012 in occasione dei vent’anni dal loro primo disco “Terra di nessuno” (1992), gli Assalti Frontali pubblicano un nuovo doppio cd : il primo contiene alcuni remix di quel disco storico e un inedito, Let’s Go . Il secondo è una raccolta di 20 brani, scelti dalla loro produzione discografica da Batti il tuo tempo a Profondo rosso nelle versioni originali rimasterizzate allo Sterling Sound studio di New York.
Nel 2014 è uscito il libro di Militant A: "Soli contro tutto - Romanzo non autorizzato" che riprende l'atmosfera della Roma meticcia.
Nel 2014 in combinazione con il gruppo "Il Muro del Canto" esce il singolo "Il lago che combatte" che ha un grande successo e contribuisce a far conoscere a tutti la vicenda del Lago della Snia, unico lago naturale di Roma, fino a che l'amministrazione comunale è spinta a riconoscere come "Pubblica" l'area del lago e il parco intorno, una grande vittoria per tutta la città.
Nell’agosto 2016 sono uscite le ristampe per Goodfellas di alcuni cd introvabili come “ HSL” “Mi sa che stanotte” “Intesa Perfetta” e “Profondo Rosso”.
A settembre del 2016, dopo 16 anni di assenza, la Sony ha ripubblicato in digitale il disco “Banditi”, considerato una pietra miliare della loro produzione, da novembre 2016 stampato anche in cd e vinile.
Il 25 novembre 2016 esce il loro nuovo CD, dal titolo “Mille Gruppi Avanzano” (Daje Forte daje / Goodfellas).
Il 3 maggio 2017 è uscito "LA FINE DEI SOSPIRI (Beirut Remix)", il video di Assalti Frontali girato in Libano da Marcello Saurino, lungo le strade di Beirut, Tripoli del Libano, Al Mina, con le scene riprese durante il Laboratorio rap "Hip Hop 4 Peace" che gli Assalti hanno tenuto a Bab et Tabbaneh, quartiere a 30 km dalla Siria, con i ragazzi libanesi e siriani rifugiati. Il video "LA FINE DEI SOSPIRI (Beirut Remix)" è stato presentato in anteprima televisiva nel programma di RAI 3 BLOB.
Link al video "LA FINE DEI SOSPIRI (Beirut Remix)" di Assalti Frontali feat. Emad Shuman:
https://www.youtube.com/watch?v=QKenJytxsl0
Il Laboratorio di Rap “Hip Hop 4 Peace” faceva parte del progetto europeo “Singing for peace” ed è stato raccontato, con un servizio, da Rolling Stone (marzo 2017) e dal TG3 nazionale.
Link al servizio del TG3 NAZIONALE (FUORI LINEA) del 19 marzo 2017: http://www.raiplay.it/video/2017/03/TG3-Fuori-linea-276f22e8-d628-4f06-85a0-b703238a62c3.html
Nell’aprile del 2017 gli Assalti Frontali hanno ricevuto il Premio "Vivaio Eternot, l'Oscar della lotta all'amianto" dal Comune di Casale Monferrato per il brano "Asbesto - la fibra dell'oro".
Nell’aprile del 2019 il toccante singolo e video “Simonetta” è dedicato a Simonetta Salacone, dirigente della scuola Iqbal Masih della periferia di Roma, donna che ha fatto la storia della scuola pubblica a Roma e in Italia.
Nel dicembre dello stesso anno viene pubblicato il singolo e video “Fuoco a Centocelle”, ispirato agli attentati incendiari subiti dalla libreria “La Pecora Elettrica” e altri locali nel quartiere di Roma dove abita Militant A.
Nel maggio 2020 esce il singolo e video “Il rap dell’infermiere” dedicato gli infermieri nei mesi della lotta al Covid seguito poi a luglio dal singolo e video “Città fantasma” ispirato al periodo del Lockdown.
Nel dicembre 2020 esce il doppio album 1990-2020 per festeggiare il trent’anni di attività. L’album contiene estratti dei loro album precedenti, più dei singoli non contenuti in alcun disco, e due inediti: “Porta per volare” che vede il ritorno alla produzione di Ice One e il video dei Manetti Bros, e “Compagno Orso” dedicato alla memoria di Lorenzo Orsetti, morto in Siria mentre combatteva al fianco dei Curdi contro L’Isis, uscito in video nel febbraio del 2021 con i featuring del giovanissimo Er Tempesta e Nummirium, e con la regia di Stefano Cormino.
ASSALTI FRONTALI – BREVE BIO
Militant A, nome d’arte di Luca Mascini, è un rapper, scrittore, arteducatore, voce e leader del gruppo rap Assalti Frontali.
Il ruolo di Militant A nel panorama culturale italiano inizia negli anni ‘80 quando è Dj a Radio Onda Rossa e fonda il gruppo Onda Rossa Posse.
Autore del testo “Batti il tuo tempo”, manifesto di una generazione, colonna sonora delle occupazioni dell’università del ‘90 (movimento della Pantera), e considerato il primo testo di rap in italiano che ha accettato e vinto la sfida di portare il rap in Italia.
Militant A fonda poi il gruppo Assalti Frontali che partendo dai Centri Sociali porta in tutta Italia l’urgenza espressiva del più impegnato hip hop diventando un simbolo di coerenza e impegno sociale e politico e scrivendo dieci album in trent’anni di attività.
Dall’incontro con Simonetta Salacone dirigente della scuola Iqbal Masih nella periferia di Roma (Casilino Centocelle), Militant A inizia l’attività di arteducatore nelle scuole, diffondendo l’arte come educazione nei laboratori rap e scrivendo testi con i bambini, ripresi anche da costituzionalisti e ministri.
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