A 10 ANNI DAL DEBUTTO TORNA AL DUSE DI BOLOGNA
IL CULT CON SILVIA GALLERANO
"LA MERDA"
3 marzo 2022 | ore 21
A dieci anni dal debutto e dalla vittoria del Fringe Festival di Edimburgo nel 2012 per la migliore scrittura, il 3 marzo alle ore 21 torna, per la quarta volta, al Teatro Duse di Bologna lo spettacolo cult di Cristian Ceresoli, ‘La Merda’, interpretato dalla pluripremiata Silvia Gallerano. Sola in scena, senza scenografie e senza abiti, Gallerano offre corpo e voce ad un poetico e disturbante flusso di coscienza sulla condizione umana, divenuto ormai una pietra miliare del teatro contemporaneo internazionale.
È enorme, infatti, il successo di pubblico e critica ottenuto in tutto il mondo, dall’Europa al Brasile, dall’Australia al Nord America. Uno spettacolo crudo e crudele che ha rotto i confini del teatro e, ad ogni replica, viene accolto come fosse un concerto rock.
‘La Merda’ torna, quindi, alla sua dimensione live tour per festeggiare un decennio che, dalla vittoria dell’Oscar del teatro europeo, ha visto crescere un vero e proprio fenomeno artistico.
Dal suo esordio ad oggi, il testo di Ceresoli, oltre che in inglese, è stato tradotto in greco, danese, ceco, spagnolo, gallego, portoghese brasiliano, norvegese, svedese e francese, ma è tuttora in corso di traduzione in numerose altre lingue. Un successo senza confini, dunque, per uno spettacolo accolto ovunque da ripetuti sold-out e commosse ovazioni e che è valso a Silvia Gallerano il premio The Stage Award for Acting Excellence 2012, assegnato per la prima volta ad un’attrice italiana.
In scena, Gallerano interpreta la bulimica e rivoltante confidenza pubblica di una giovane donna brutta che tenta con ostinazione, resistenza e coraggio di aprirsi un varco nella società delle cosce e delle libertà. ‘La Merda’ ha, infatti, come spinta propulsiva il disperato tentativo di districarsi dal pantano e dal fango, ultimi prodotti di quel genocidio culturale di cui scrisse e parlò Pier Paolo Pasolini all’affacciarsi della società dei consumi. Quel totalitarismo, secondo Pasolini, ancor più duro di quello fascista, poiché capace di annientarci con dolcezza.
‘Un’opera sublime quanto brutale’. El País (Spagna)
‘Straordinaria, dura, senza compromessi e assolutamente memorabile. Potenti e coinvolgenti parole che ti trascinano dentro e scuotono, lasciandoti disorientato, disturbato e euforico’. The Times (UK)
‘Un atto di rivolta e libertà. Nella sua rabbia discorsiva, con verità e delirio, ciò che emerge è l'essere umano interrogato e ritratto in alta letteratura’. Estadão (Brasile)
‘Straordinaria, terrificante e difficile da guardare, impossibile da ignorare. Una pièce così letteralmente e metaforicamente nuda, rabbiosa e cruenta che quando abbandoni il teatro ti senti come scuoiato di tutta la tua pelle’. The Guardian (UK)
‘È come entrare in un circo. La belva pronta, sul trampolo. Guarda, annuisce, ruggisce. Di fronte a lei, senza alcun riparo, tutti i domatori. La Merda non è uno spettacolo. È un’esperienza. Assoluta. Quindici minuti di applausi finali. Imperdibile’. La Repubblica (Italia)
‘Antifascista e antiabuso; contro chi esercita potere su gli altri’. The Advertiser (Australia)
‘È diventato un fenomeno di per sé, non appena ne viene annunciata la presenza, registra immediatamente il tutto esaurito. Ecco il testo che ha stupito l’Europa denunciando la società-spettacolo’. La Stampa (Italia)
‘Il monologo rivoluzionario’. Il Sole 24 Ore (Italia)
‘La Merda’ torna, quindi, alla sua dimensione live tour per festeggiare un decennio che, dalla vittoria dell’Oscar del teatro europeo, ha visto crescere un vero e proprio fenomeno artistico.
Dal suo esordio ad oggi, il testo di Ceresoli, oltre che in inglese, è stato tradotto in greco, danese, ceco, spagnolo, gallego, portoghese brasiliano, norvegese, svedese e francese, ma è tuttora in corso di traduzione in numerose altre lingue. Un successo senza confini, dunque, per uno spettacolo accolto ovunque da ripetuti sold-out e commosse ovazioni e che è valso a Silvia Gallerano il premio The Stage Award for Acting Excellence 2012, assegnato per la prima volta ad un’attrice italiana.
In scena, Gallerano interpreta la bulimica e rivoltante confidenza pubblica di una giovane donna brutta che tenta con ostinazione, resistenza e coraggio di aprirsi un varco nella società delle cosce e delle libertà. ‘La Merda’ ha, infatti, come spinta propulsiva il disperato tentativo di districarsi dal pantano e dal fango, ultimi prodotti di quel genocidio culturale di cui scrisse e parlò Pier Paolo Pasolini all’affacciarsi della società dei consumi. Quel totalitarismo, secondo Pasolini, ancor più duro di quello fascista, poiché capace di annientarci con dolcezza.
‘Un’opera sublime quanto brutale’. El País (Spagna)
‘Straordinaria, dura, senza compromessi e assolutamente memorabile. Potenti e coinvolgenti parole che ti trascinano dentro e scuotono, lasciandoti disorientato, disturbato e euforico’. The Times (UK)
‘Un atto di rivolta e libertà. Nella sua rabbia discorsiva, con verità e delirio, ciò che emerge è l'essere umano interrogato e ritratto in alta letteratura’. Estadão (Brasile)
‘Straordinaria, terrificante e difficile da guardare, impossibile da ignorare. Una pièce così letteralmente e metaforicamente nuda, rabbiosa e cruenta che quando abbandoni il teatro ti senti come scuoiato di tutta la tua pelle’. The Guardian (UK)
‘È come entrare in un circo. La belva pronta, sul trampolo. Guarda, annuisce, ruggisce. Di fronte a lei, senza alcun riparo, tutti i domatori. La Merda non è uno spettacolo. È un’esperienza. Assoluta. Quindici minuti di applausi finali. Imperdibile’. La Repubblica (Italia)
‘Antifascista e antiabuso; contro chi esercita potere su gli altri’. The Advertiser (Australia)
‘È diventato un fenomeno di per sé, non appena ne viene annunciata la presenza, registra immediatamente il tutto esaurito. Ecco il testo che ha stupito l’Europa denunciando la società-spettacolo’. La Stampa (Italia)
‘Il monologo rivoluzionario’. Il Sole 24 Ore (Italia)
Premi ricevuti
Edinburgh Fringe First Award 2012 for Writing Excellence
The Stage Award 2012 for Acting Excellence to Silvia Gallerano
Arches Brick Award 2012 for Emerging Art
Total Theatre Award 2012 for Innovation Nomination
Premio della Giuria Giovani Realtà del Teatro 2010
Premio del Pubblico Giovani Realtà del Teatro 2010
Dodicidonne ATCL Lazio Award 2010 to Silvia Gallerano
Edinburgh Fringe Sell-out Show 2012 & 2013
Danish Reumert Award 2015 for Best Actress to Danica Curcic
Prêmio Aplauso Brasil 2018 (Nomination) to Christianne Tricerri
Norwegian Hedda Award 2019 for Best Actress to Helga Guren
Edinburgh Fringe Sell-out Show 2012 e 2013
FRIDA KAHLO PRODUCTIONS (MILANO) CON PRODUZIONI FUORIVIA (TORINO) RICHARD JORDAN PRODUCTIONS (LONDON) IN COLLABORAZIONE CON SUMMERHALL (EDINBURGH) E TEATRO VALLE OCCUPATO (ROMA)
Silvia Gallerano
LA MERDA
di CRISTIAN CERESOLI
direttore tecnico GIORGIO GAGLIANO
BIGLIETTI
Intero Ridotto Mini
Platea 23 euro 20,50 euro 19,50 euro
Prima galleria e palchi 20 euro 18 euro 17 euro
Prima galleria e palchi con visibilità ridotta 17 euro 15,50 euro 14,50 euro
Seconda galleria 17 euro 15,50 euro 14.50 euro
BIGLIETTERIA
Teatro Duse - Via Cartoleria, 42 Bologna - Tel. 051 231836 - biglietteria@teatroduse.it
Dal martedì al sabato, dalle ore 15 alle 19 e da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.
On line: teatroduse.it
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