Estinti per sempre gli esseri umani, il pianeta Terra è un’enorme discarica a cielo aperto e l'unica razza animale sopravvissuta è quella dei topi. Ratti, sorci e pantegane vagano nell'immensa distesa di immondizia in preda ai loro istinti selvaggi. Ma i ratti più evoluti hanno riscoperto proprio nella spazzatura la civiltà degli uomini e i grandi principi che ne permettevano la leggendaria felicità.
Una felicità dirompente che a ben vedere si sprigiona da tutti gli antichi prodotti umani portati alla luce dall'archeologia rattesca, addirittura da alcune antichissime registrazioni di spot pubblicitari che i topi riescono ad ascoltare di nuovo. La felicità degli umani era una questione di lavoro, di proprietà, di marketing, di business, parlano chiaro gli antichi reperti umani! La felicità è un training autogeno aziendale, è il jingle di un prodotto fidato! La felicità la si può racchiudere in un marchio e compravendere! I topi scoprono il capitalismo e nasce la Rattex. Seguiamo così la giornata di lavoro di tre dipendenti della Santa Madre Rattex, tre scienziati al servizio della teologia Rattex.
Il mondo della discarica abitata dai topi e dominato dall'ideologia Rattex, che tutto riduce alla logica economica, è un enorme esperimento sociale che puntualmente si rivela una trappola. Una civiltà preda di una delirante degenerazione come nell'esperimento degli anni '70, sugli effetti del sovrappopolamento sui topi, denominato Universo 25. Come la degenerazione che ci consuma quotidianamente. Come i topi dietro al Pifferaio di Hamelin, sembriamo andare dietro a una musica che noi stessi continuiamo a suonare, inglobando nella nostra ideologia ogni crisi, catastrofe, rottura, ribellione, al fine di giustificarci ogni volta e ogni volta convincerci che sì, siamo proprio sulla via per la felicità e sì, anche se lo strapiombo è sempre più vicino, possiamo continuare a danzare felici, dobbiamo continuare, a danzare. Felici?
Regia Lorenzo Guerrieri
Dramaturg Matteo Finamore
Testo Francesco Battaglia e Lorenzo Guerrieri
Con Sara Giannelli, Andrea Carriero e Lorenzo Guerrieri
Collaborazione artistica Paolo Madonna
Grafica locandina Alessio Avallone
Grafica logo Rachele Minelli
Teatro Basilica Piazza Porta S. Giovanni, 10 Roma (RM)
Contatti / Prenotazione obbligatoria +39 392 97.68.519 - info@teatrobasilica.com
Biglietti 15 euro
Orario spettacoli dal martedì al sabato ore 21.00 - domenica
ore 17.45
Lunedì con Herlitzka che legge Dante ore 19.00
Tutte le attività del Teatro Basilica si terranno nel
rispetto della normativa sul distanziamento sociale in materia di prevenzione
dal Covid19
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Telefono +39
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