"L’UOMO, LA BESTIA E LA VIRTU’"
RISATE PIRANDELLIANE AL MARTINITT
Arriva un grande classico, da più di cento anni sulle scene, ma in una rilettura fresca e contemporanea, firmata Giancarlo Nicoletti. Un tentativo disperato, quanto divertente di salvare onore e reputazione in una sola notte. Grande protagonista, coadiuvato da un cast di altissimo livello, il David di Donatello Giorgio Colangeli. In scena dal 3 all’8 maggio.
Anche in questo caso, Nicoletti sfoggia un nome di tutto rispetto del teatro: Giorgio Colangeli, grande interprete sia sul palco che davanti alla telecamera, insignito del David di Donatello. Accanto a lui, un cast di grande livello, abilissimo nell’attualizzare e “alleggerire” l’opera pirandelliana, arrivando dritto dritto al cuore del pubblico. L’intento, abilmente concretizzato, della regia di Nicoletti è infatti quello di uscire “fuori dal pirandellismo di maniera, nel tentativo di riportare la poetica dell’autore Premio Nobel a un universo essenziale, umano, comico e tragico al tempo stesso. E nuovamente attuale”. Nonostante il tema –quello delle liaison clandestine– sia indiscutibilmente sempre d’attualità, infatti, questa versione rende lo spettacolo particolarmente contemporaneo. E spassoso.
L’UOMO, LA BESTIA E LA VIRTU’ - di Luigi Pirandello. Diretto da Giancarlo Nicoletti. Con Giorgio Colangeli (professor Paolino), Vincenzo De Michele (Capitano Perella), Valentina Perrella (signora Perella) e con Cristina Todaro, Alessandro Giova, Alex Angelini, Alessandro Solombrino e Giacomo Costa Produzione I Due della Città del Sole & Altra Scena.
Il “trasparente” signor Paolino, professore privato, ha una doppia vita: è l'amante della signora Perella, moglie trascurata di un capitano di mare che torna raramente a casa, ha un'altra donna a Napoli ed evita di avere rapporti fisici con la moglie, usando ogni pretesto. La tresca potrebbe durare a lungo e indisturbata ma, inaspettatamente, la signora Perella rimane incinta del professore. Paolino è costretto dunque ad adoperarsi per gettare la sua amante fra le braccia del marito, studiando tutti i possibili espedienti. Il caso è drammatico, perché il Capitano Perella si fermerà in casa una sola notte e poi resterà lontano almeno altri due mesi. Paolino dovrà allora ingegnarsi per salvare la propria dignità e quella della signora Perella, a qualsiasi costo, per obbligarne il marito ai doveri coniugali e far passare il bambino per figlio legittimo del Capitano Perella.
Tutti gli eventi al Teatro Cinema Martinitt si svolgono nel rispetto delle norme sanitarie e di sicurezza previste dai disciplinari anti-Covid. Sono richiesti Super Green Pass e mascherina Ffp2.
TEATRO/CINEMA MARTINITT
Via Pitteri 58, Milano - Telefono 02/36580010, info@teatromartinitt.it, www.teatromartinitt.it.
Orari biglietteria: lunedì-sabato 10.30-21, domenica 14/21. Parcheggio interno gratuito.
Costi: 26 euro intero (over 65, 18 euro; under 26, 16 euro). Abbonamenti a partire da 70 euro.
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