PARTE IL 4 GIUGNO 2022
IL TOUR ESTIVO DI PRESENTAZIONE DI
"A RACCOLTA"
IL DISCO ANTOLOGICO DEI 24 GRANA
I 24 Grana sono tornati sul palco. L’occasione è stata l’uscita del loro disco antologico “A Raccolta”, pubblicato lo scorso marzo, cui sono seguite cinque date nel mese di aprile, di cui tre (Bologna, Roma, Napoli) andate sold out.
Francesco Di Bella, cantante e frontman della band afferma infatti che “Tornare sul palco è stata una gioia immensa, così come ritrovare il nostro pubblico, con la passione e l’amore per la nostra musica intatti. Abbiamo quindi deciso di prolungare questa gioia insieme ai nostri fan con altri concerti questa estate”. “A Raccolta” è il disco antologico pubblicato in occasione della celebrazione dei 25 anni dalla loro prima omonima uscita discografica. L’album è statoi stampato solo in formato Vinile Limited Edition (oltre alla presenza sulle principali piattaforme streaming) e contiene undici brani originali rimasterizzati, nei quali si legge la storia di una delle band più importanti della scena napoletana degli ultimi venti anni, più la Title Track “A Raccolta”, la prima canzone incisa dal gruppo dopo una lunga pausa, con l’importante featuring di Clementino.
Link al clip audio di “A Raccolta” dei 24 Grana feat. Clementino su Youtube:
https://www.youtube.com/watch?v=6t277bD3ZTU
Sul palco la formazione storica: Francesco Di Bella (voce e chitarra), Renato Minale (batteria), Armando Cotugno (basso e voce), Peppe Fontanella (chitarra), al loro fianco un quinto elemento, Roberto Porzio (tastiere).
Booking: Baobab Music & Ethics – Dario Guglielmetti - dario.guglielmetti@unoday.it
Etichetta: La Canzonetta Record – info@lacanzonetta.it – www.lacanzonetta.it
Distribuzione: Self
Ufficio Stampa e Promozione: Big Time – pressoff@bigtimeweb.it
04/06 DESIO (MB) @ PARCO TITTONI
24/07 CONVERSANO (BA) @ CASA DELLE ARTI
27/07 SALERNO@ TEATRO DEI BARBUTI
28/07 ROMA @ VILLA ADA
29/07 CASTELVOLTURNO (CE) @ FLAVA BEACH
12/08 PINETO (TE) @PINETNIE MODERNE MUSIC FESTIVAL
24 GRANA - BIOGRAFIA
I 24 GRANA nascono a Napoli a metà degli anni '90 come trio composto da Francesco Di Bella, chitarra e voce; Armando Cotugno, basso; Renato Minale, batteria, prendendo il loro nome da una moneta del regno di Ferdinando I d'Aragona, una moneta povera, a sottolineare tanto il legame con la tradizione artistica partenopea quanto la vicinanza a una cultura che al denaro dà poco valore. In quegli anni l'Italia era caratterizzata da un grande fermento sociale e culturale, accompagnato dal movimento musicale che trova la sua migliore espressione nelle posse e nel dub. Con l'ingresso di Giuseppe Fontanella alla chitarra il gruppo assume la formazione definitiva. Il loro sound cerca di unire l'energia tribale e la dinamicità del suono digitale in una miscela di dub, reggae, rock. Il loro esordio discografico è avvenuto nella compilation “AA.VV. Napoli Sound System” (La canzonetta Record, 1995) con la canzone “Regina”.
Nel 1996 dall'incontro con Claudio de Cristofaro - che sarà il loro manager fino al dicembre 2009 - nasce il rapporto discografico tra il gruppo e la casa editrice musicale La Canzonetta Record inaugurata con l'uscita del primo lavoro, “24 Grana”, un EP contenente quattro brani. Questo mini cd viene presto seguito dall'album “Loop” del 1997. Parallelamente prende quota la loro attività live che li inizia a portare in tour sia nel nostro paese che in Francia e Spagna - dove rappresentano l'Italia alla Festa della Musica - Slovenia, Svizzera.
Dopo solo un anno il gruppo decide di registrare un album dal vivo, “Live” del 1998, che documenta un unico concerto al Teatro Nuovo di Napoli, catturando tutta la loro energia. In questo periodo sono costantemente in tour, ma nel 1999 hanno però modo di registrare, nell'isola di Procida, un nuovo album, “Metaversus”. Dopo aver realizzato insieme agli artisti Bianco-Valente una videoinstallazione, Welcome-X, i 24 Grana firmano le musiche per il balletto “Roc”, messo in scena al Teatro Mercadante.
Nel 2001 esce “K album”, seguito nel 2002 da un nuovo album dal vivo, “Overground live”. Dopo la partecipazione al Tora! Tora!, e l'inclusione di “Stai mai ccà” nella colonna sonora del film “Fame chimica”, la band pubblica nel 2003 “Underpop”, un album nel quale la band rafforza la presenza della lingua italiana nei testi, fino ad allora prevalentemente in dialetto napoletano. Nel 2004 la band va in tour il Giappone dove suona all'"Italian Urban Festival" di Tokyo.
Nell'ottobre 2005 esce GE-2001, compilation pubblicata in allegato al quotidiano Il manifesto per raccogliere fondi per i processi seguiti ai Fatti del G8 di Genova. Vari gli artisti che parteciperanno all'iniziativa, tra questi anche i 24 Grana con un brano su un detenuto politico, “Kanzone doce”. Nel 2006, La Canzonetta Records pubblica la seconda edizione della compilation che vide l'esordio dei 24 Grana: "Napoli Sound System vol. 2" cui partecipa con una rivisitazione del brano “Passover” dei Joy Division.
Nel 2007 la band si trasferisce temporaneamente a Roma per lavorare a un nuovo album, “Ghostwriters”, uscito il 31 gennaio 2008, realizzato con la produzione artistica di Daniele Sinigallia e le partecipazioni di Filippo Gatti, Riccardo Sinigallia e Marina Rei. Nel maggio del 2008 la compilation “26 canzoni per Peppino Impastato” pubblicata da il manifesto cd e curata dalla OctopusRecords li vede partecipare con la canzone in lingua siciliana “Stancu Sugnu”. Nella compilation ventisei artisti italiani si confrontano con l'esperienza politica e umana del giornalista ucciso dalla mafia la notte tra l'8 ed il 9 maggio 1978 e dei suoi compagni di vita e di lotta.
Nell'edizione 2008 del MEI - Meeting delle Etichette Indipendenti vincono il premio PIMI come miglior gruppo e il premio come rivelazione indie rock per l'album “Ghostwriters”.
A cavallo tra il 2010 e il 2011 il bassista Armando Cotugno lascia la band e viene sostituito da Alessandro Innaro, proveniente dagli apprezzatissimi EPO. I 24 Grana iniziano a lavorare a un nuovo album insieme a Steve Albini (già produttore di Nirvana, Pixies e PJ Harvey) nei suoi studi Electrical Audio di Chicago. Così nasce “La stessa barca”, album che vede la luce il 18 gennaio 2011.
A novembre del 2013 il gruppo decide di prendersi una lunga pausa, durante la quale Francesco Di Bella si dedica alla carriera da solista.
Nel mese di ottobre del 2019 i quattro membri originari della band si riuniscono per registrare un nuovo singolo, negli studi di Abbey Road di Londra. Quello che ne esce è la title track di “A raccolta”, disco celebrativo con undici brani già editi + un nuovo brano mai pubblicato prima su disco, uscito il 25 marzo 2022.
Formazione 24 Grana:
FRANCESCO DI BELLA: voce, chitarra, synth
GIUSEPPE FONTANELLA: chitarre
ARMANDO COTUGNO: basso
RENATO MINALE: batteria e percussioni.
24/07 CONVERSANO (BA) @ CASA DELLE ARTI
27/07 SALERNO@ TEATRO DEI BARBUTI
28/07 ROMA @ VILLA ADA
29/07 CASTELVOLTURNO (CE) @ FLAVA BEACH
12/08 PINETO (TE) @PINETNIE MODERNE MUSIC FESTIVAL
24 GRANA - BIOGRAFIA
I 24 GRANA nascono a Napoli a metà degli anni '90 come trio composto da Francesco Di Bella, chitarra e voce; Armando Cotugno, basso; Renato Minale, batteria, prendendo il loro nome da una moneta del regno di Ferdinando I d'Aragona, una moneta povera, a sottolineare tanto il legame con la tradizione artistica partenopea quanto la vicinanza a una cultura che al denaro dà poco valore. In quegli anni l'Italia era caratterizzata da un grande fermento sociale e culturale, accompagnato dal movimento musicale che trova la sua migliore espressione nelle posse e nel dub. Con l'ingresso di Giuseppe Fontanella alla chitarra il gruppo assume la formazione definitiva. Il loro sound cerca di unire l'energia tribale e la dinamicità del suono digitale in una miscela di dub, reggae, rock. Il loro esordio discografico è avvenuto nella compilation “AA.VV. Napoli Sound System” (La canzonetta Record, 1995) con la canzone “Regina”.
Nel 1996 dall'incontro con Claudio de Cristofaro - che sarà il loro manager fino al dicembre 2009 - nasce il rapporto discografico tra il gruppo e la casa editrice musicale La Canzonetta Record inaugurata con l'uscita del primo lavoro, “24 Grana”, un EP contenente quattro brani. Questo mini cd viene presto seguito dall'album “Loop” del 1997. Parallelamente prende quota la loro attività live che li inizia a portare in tour sia nel nostro paese che in Francia e Spagna - dove rappresentano l'Italia alla Festa della Musica - Slovenia, Svizzera.
Dopo solo un anno il gruppo decide di registrare un album dal vivo, “Live” del 1998, che documenta un unico concerto al Teatro Nuovo di Napoli, catturando tutta la loro energia. In questo periodo sono costantemente in tour, ma nel 1999 hanno però modo di registrare, nell'isola di Procida, un nuovo album, “Metaversus”. Dopo aver realizzato insieme agli artisti Bianco-Valente una videoinstallazione, Welcome-X, i 24 Grana firmano le musiche per il balletto “Roc”, messo in scena al Teatro Mercadante.
Nel 2001 esce “K album”, seguito nel 2002 da un nuovo album dal vivo, “Overground live”. Dopo la partecipazione al Tora! Tora!, e l'inclusione di “Stai mai ccà” nella colonna sonora del film “Fame chimica”, la band pubblica nel 2003 “Underpop”, un album nel quale la band rafforza la presenza della lingua italiana nei testi, fino ad allora prevalentemente in dialetto napoletano. Nel 2004 la band va in tour il Giappone dove suona all'"Italian Urban Festival" di Tokyo.
Nell'ottobre 2005 esce GE-2001, compilation pubblicata in allegato al quotidiano Il manifesto per raccogliere fondi per i processi seguiti ai Fatti del G8 di Genova. Vari gli artisti che parteciperanno all'iniziativa, tra questi anche i 24 Grana con un brano su un detenuto politico, “Kanzone doce”. Nel 2006, La Canzonetta Records pubblica la seconda edizione della compilation che vide l'esordio dei 24 Grana: "Napoli Sound System vol. 2" cui partecipa con una rivisitazione del brano “Passover” dei Joy Division.
Nel 2007 la band si trasferisce temporaneamente a Roma per lavorare a un nuovo album, “Ghostwriters”, uscito il 31 gennaio 2008, realizzato con la produzione artistica di Daniele Sinigallia e le partecipazioni di Filippo Gatti, Riccardo Sinigallia e Marina Rei. Nel maggio del 2008 la compilation “26 canzoni per Peppino Impastato” pubblicata da il manifesto cd e curata dalla OctopusRecords li vede partecipare con la canzone in lingua siciliana “Stancu Sugnu”. Nella compilation ventisei artisti italiani si confrontano con l'esperienza politica e umana del giornalista ucciso dalla mafia la notte tra l'8 ed il 9 maggio 1978 e dei suoi compagni di vita e di lotta.
Nell'edizione 2008 del MEI - Meeting delle Etichette Indipendenti vincono il premio PIMI come miglior gruppo e il premio come rivelazione indie rock per l'album “Ghostwriters”.
A cavallo tra il 2010 e il 2011 il bassista Armando Cotugno lascia la band e viene sostituito da Alessandro Innaro, proveniente dagli apprezzatissimi EPO. I 24 Grana iniziano a lavorare a un nuovo album insieme a Steve Albini (già produttore di Nirvana, Pixies e PJ Harvey) nei suoi studi Electrical Audio di Chicago. Così nasce “La stessa barca”, album che vede la luce il 18 gennaio 2011.
A novembre del 2013 il gruppo decide di prendersi una lunga pausa, durante la quale Francesco Di Bella si dedica alla carriera da solista.
Nel mese di ottobre del 2019 i quattro membri originari della band si riuniscono per registrare un nuovo singolo, negli studi di Abbey Road di Londra. Quello che ne esce è la title track di “A raccolta”, disco celebrativo con undici brani già editi + un nuovo brano mai pubblicato prima su disco, uscito il 25 marzo 2022.
Formazione 24 Grana:
FRANCESCO DI BELLA: voce, chitarra, synth
GIUSEPPE FONTANELLA: chitarre
ARMANDO COTUGNO: basso
RENATO MINALE: batteria e percussioni.
Nessun commento:
Posta un commento