TEATRO CARCANO DI MILANO
EL NOST MILAN
PARTE PRIMA: LA POVERA GENTE
UN PROGETTO TRIENNALE DI ARTE PARTECIPATA
Dal 2 al 4 dicembre 2022
Ispirato all’omonima opera di Carlo Bertolazzi divisa in due atti (La povera gent e I sciori) che debuttò proprio al Teatro Carcano nel 1893, EL NOST MILAN è un progetto triennale di arte partecipata che nasce da un’idea di Serena Sinigaglia e coinvolge trasversalmente i partecipanti ai laboratori per la cittadinanza tenuti dalle compagnie ATIR, Proxima Res, PEM ed Eco di fondo in diversi municipi della città e confluirà in 3 distinti eventi di impatto cittadino, diretti dalla stessa Sinigaglia, che andranno in scena al Carcano nel 2022, 2023 e 2025.
Saranno i cittadini stessi a raccontare Milano, quella di fine ‘800 in cui debuttò l’opera, e quella dei giorni nostri, alla riscoperta dei luoghi di povertà e di ricchezza e delle origini linguistiche della città.
La cornice narrativa del primo anno di progetto è la povera gent, cui è dedicato il primo atto della commedia di Bertolazzi: il tema è l’esplorazione dei luoghi della povertà della Milano di oggi e di chi li abita, con l’ausilio di un gruppo di educatori della cooperativa sociale Comunità Progetto e l’elaborazione drammaturgica a cura dei formatori e dei drammaturghi dei diversi gruppi laboratoriali.
Note di regia
Il capolavoro del Bertolazzi andò in scena al Teatro Carcano di Milano nel 1893: raccontava la Milano di allora, le sue contraddizioni, la sua lingua, la sua gente. Ricordiamo poi l’edizione di Giorgio Strehler, nel 1953, al Piccolo Teatro. Una Milano cambiata, una Milano che riemergeva dalle macerie della guerra, una Milano che si specchiava in quella del Bertolazzi, per scoprirsi uguale e diversa.
El Nost Milan è un’opera che ti travolge. Il dialetto milanese ti porta all’interno di un’identità, quella meneghina, che è parte costitutiva della città: un dialetto oggi quasi completamente scomparso ma che ha la forza, come tutti i dialetti, di restituirti i corpi e gli umori della città. I luoghi descritti dal Bertolazzi esistevano allora ed esistono oggi. Si sono trasformati nel tempo, certo, ma è proprio quella trasformazione il punto. Un gioco di specchi tra passato, presente e futuro in cui la città si specchia nella città per riscoprirsi diversa, per conoscersi. El Nost Milan è come una guida all’ascolto e alla scoperta di Milano. E’ dunque l’ispirazione perfetta per un progetto di arte partecipata: cittadini milanesi che raccontano la città ad altri cittadini milanesi in uno spazio teatrale. Ancora una volta un gioco di specchi, un incrocio di sguardi, uno scambio di esperienze sulla metropoli, le sue forme, le sue lingue, la sua gente.
Ecco dunque la genesi di questo nostro viaggio lungo tre anni che
attraverserà le vie, le piazze, i luoghi, la gente di Milano. Saranno gli abitanti stessi della città a percorrere quel viaggio e a restituircelo poi sulle assi del palcoscenico.
La città si fa teatro di fronte alla città, ancora una volta un gioco di specchi, capace di illuminarci la via. Tutti i nostri allievi - bambini, adolescenti, diversamente abili, anziani, adulti - i nostri artisti professionisti, i nostri educatori, i nostri drammaturghi viaggeranno, ispirati e guidati dagli spunti del Bertolazzi, attraverso Milano e i suoi quartieri. Una scoperta, un’esperienza di
cittadinanza fatta sul campo. Da quel viaggio emergeranno frammenti, storie, nuove drammaturgie che poi verranno cucite in un’unica narrazione da me e Tindaro Granata per il gran spettacolo finale, che vedrà più di 150 cittadini - affiancati da Lella Costa - farsi attori sul palcoscenico del Carcano per raccontarci la nostra città.”
Serena Sinigaglia
Saranno i cittadini stessi a raccontare Milano, quella di fine ‘800 in cui debuttò l’opera, e quella dei giorni nostri, alla riscoperta dei luoghi di povertà e di ricchezza e delle origini linguistiche della città.
La cornice narrativa del primo anno di progetto è la povera gent, cui è dedicato il primo atto della commedia di Bertolazzi: il tema è l’esplorazione dei luoghi della povertà della Milano di oggi e di chi li abita, con l’ausilio di un gruppo di educatori della cooperativa sociale Comunità Progetto e l’elaborazione drammaturgica a cura dei formatori e dei drammaturghi dei diversi gruppi laboratoriali.
Note di regia
Il capolavoro del Bertolazzi andò in scena al Teatro Carcano di Milano nel 1893: raccontava la Milano di allora, le sue contraddizioni, la sua lingua, la sua gente. Ricordiamo poi l’edizione di Giorgio Strehler, nel 1953, al Piccolo Teatro. Una Milano cambiata, una Milano che riemergeva dalle macerie della guerra, una Milano che si specchiava in quella del Bertolazzi, per scoprirsi uguale e diversa.
El Nost Milan è un’opera che ti travolge. Il dialetto milanese ti porta all’interno di un’identità, quella meneghina, che è parte costitutiva della città: un dialetto oggi quasi completamente scomparso ma che ha la forza, come tutti i dialetti, di restituirti i corpi e gli umori della città. I luoghi descritti dal Bertolazzi esistevano allora ed esistono oggi. Si sono trasformati nel tempo, certo, ma è proprio quella trasformazione il punto. Un gioco di specchi tra passato, presente e futuro in cui la città si specchia nella città per riscoprirsi diversa, per conoscersi. El Nost Milan è come una guida all’ascolto e alla scoperta di Milano. E’ dunque l’ispirazione perfetta per un progetto di arte partecipata: cittadini milanesi che raccontano la città ad altri cittadini milanesi in uno spazio teatrale. Ancora una volta un gioco di specchi, un incrocio di sguardi, uno scambio di esperienze sulla metropoli, le sue forme, le sue lingue, la sua gente.
Ecco dunque la genesi di questo nostro viaggio lungo tre anni che
attraverserà le vie, le piazze, i luoghi, la gente di Milano. Saranno gli abitanti stessi della città a percorrere quel viaggio e a restituircelo poi sulle assi del palcoscenico.
La città si fa teatro di fronte alla città, ancora una volta un gioco di specchi, capace di illuminarci la via. Tutti i nostri allievi - bambini, adolescenti, diversamente abili, anziani, adulti - i nostri artisti professionisti, i nostri educatori, i nostri drammaturghi viaggeranno, ispirati e guidati dagli spunti del Bertolazzi, attraverso Milano e i suoi quartieri. Una scoperta, un’esperienza di
cittadinanza fatta sul campo. Da quel viaggio emergeranno frammenti, storie, nuove drammaturgie che poi verranno cucite in un’unica narrazione da me e Tindaro Granata per il gran spettacolo finale, che vedrà più di 150 cittadini - affiancati da Lella Costa - farsi attori sul palcoscenico del Carcano per raccontarci la nostra città.”
Serena Sinigaglia
Un progetto triennale di arte partecipata a cura di ATIR
ispirato all’omonima commedia di Carlo Bertolazzi
Ideato e diretto da Serena Sinigaglia
14 laboratori di teatro sul territorio, 150 cittadini in scena
e la partecipazione straordinaria di Lella Costa
una coproduzione ATIR/TEATRO CARCANO
Progetto realizzato con il contributo di
Comune di Milano, Fondazione Banca del Monte di Lombardia,
Fondazione di Comunità Milano e Fondazione AEM
e selezionato da Con i Bambini
nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.
Con il patrocinio di Municipio 1 - Comune di Milano
ATTIVITA’ COLLATERALI
Campus di teatro per bambini
ispirato all’omonima commedia di Carlo Bertolazzi
Ideato e diretto da Serena Sinigaglia
14 laboratori di teatro sul territorio, 150 cittadini in scena
e la partecipazione straordinaria di Lella Costa
una coproduzione ATIR/TEATRO CARCANO
Progetto realizzato con il contributo di
Comune di Milano, Fondazione Banca del Monte di Lombardia,
Fondazione di Comunità Milano e Fondazione AEM
e selezionato da Con i Bambini
nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.
Con il patrocinio di Municipio 1 - Comune di Milano
ATTIVITA’ COLLATERALI
Campus di teatro per bambini
Il teatro è un viaggio che inizia da piccoli. Siete pronti a mettervi in marcia e scoprire la nostra città? A osservare, con occhi nuovi e curiosi, le persone che la abitano? Un weekend di giochi ed esercizi teatrali che ATIR propone in occasione dello spettacolo EL NOST MILAN – Prima parte: la povera gente, in scena al Teatro Carcano dal 2 al 4 dicembre 2022.
Conduzione a cura di Chiara Stoppa e Alice Pecoraro.
QUANDO sabato 3 e domenica 4 dicembre 2022
ORARI dalle 10.00 alle 13.00. Domenica ore 12.30 dimostrazione finale.
DOVE Teatro Carcano – C.so di Porta Romana 63 Milano
COSTO 35,00€ a bambino
ETA’ per bambini dai 6 agli 11 anni (scuole elementari)
MODALITA’ D’ISCRIZIONE Compilare il form sul sito www.atirteatroringhiera.it
PER MAGGIORI INFO
organizzazione@atirteatroringhiera.it – 02 87390039
Spunti di vista
Sguardi sulla povertà a Milano oggi
Un incontro organizzato dalla cooperativa sociale Comunità Progetto in collaborazione con ATIR in occasione del debutto del progetto triennale di arte partecipata “El Nost Milan – Prima parte: La povera gente”.
L’incontro, un momento per mettere a confronto gli sguardi di chi opera tutti i giorni in città con ‘la povertà’, verrà moderato dal professor Sergio Tramma, Università degli studi Milano Bicocca - Dipartimento di Scienze Umane per l’educazione ‘Riccardo Massa’.
Parteciperanno:
Francesca Ulivi, Assessore alle Politiche sociali e ai Servizi alla persona Municipio 1
Alessia Cattaneo, Claudia Martinez, Miriam Pasqui e Massimo Petrignani, Centro Sammartini del Comune di Milano
Loredana Carpentieri, Emergency
Dario Anzani, Cooperativa Comunità del Giambellino
Davide Contuccino, Rider e delegato FILT-CGIL
Dario Anzani, Cooperativa Comunità del Giambellino
Fra Marcello Longhi e Fra Andrea Poerio, Opera San Francesco per i poveri
Lorenzo Marasco, Cooperativa Comunità Progetto
Alessandro Pezzoni, Caritas Ambrosiana
Davide Pisu, Ronda della Carità e della Solidarietà Milano OdV
Luigi Rossi, Pane Quotidiano
Andrea Rangone, City Angels Italia OdV sede di Milano
Progetto inserito all'interno del progetto “Educativa di Strada Homeless” gestito da Comunità Progetto in collaborazione con il Centro Sammartini del Comune di Milano
QUANDO sabato 3 dicembre 2022 ore 17.30
DOVE Teatro Carcano – C.so di Porta Romana 63 Milano
INGRESSO LIBERO
CREDITI
02 – 04 dicembre 2022
EL NOST MILAN
Parte prima: La povera gente
Un progetto triennale di arte partecipata a cura di ATIR
ispirato all’omonima commedia di Carlo Bertolazzi
Ideato e diretto da Serena Sinigaglia
Con 150 cittadini partecipanti a 14 laboratori di teatro sul territorio
E la partecipazione straordinaria di Lella Costa
Coordinamento drammaturgico Tindaro Granata
Drammaturgia a cura di Simone Faloppa, Giulia Viana, Giulia Tollis, Francesco Maruccia, Domenico Ferrari e Tindaro Granata
Traduzione dal dialetto milanese Domenico Ferrari
Coordinamento sociale Nadia Fulco
Produzione ATIR e Teatro Carcano
In partnership con Cooperativa sociale Comunità Progetto, Accademia di Belle Arti di Brescia SantaGiulia, Associazione Amici di Edoardo Onlus
In collaborazione con Proxima Res, Eco di fondo, PEM e inoltre Associazione Aiutility Onlus, Associazione Aiutiamoli Onlus, C.A.G. CD Giambellino, Cooperativa Sinapsi, Accademia di Belle Arti di Brera, Nuova Accademia di Belle Arti NABA e Dipartimento di Scienze Umane per la formazione “Riccardo Massa” dell’Università Bicocca
Scene di Maria Spazzi
Costumi di Katarina Vukcevic
Assistente scene Federica Padovani
Assistente costumi Ilaria Strozzi
Attrezzeria di Marianna Cavallotti
Luci di Alessandro Verazzi e Roberta Faiolo
Consulente musiche Sandra Zoccolan
Assistenti alla regia Valeria Fornoni e Carola Rubino
Coordinamento pedagogico dei laboratori Massimiliano Pensa
Coordinamento organizzativo Valentina De Porcellinis
Conduttori laboratori: Giorgio Cassina, Cristina Castigliola, Matilde Facheris, Simone Faloppa, Domenico Ferrari, Ugo Fiore, Valeria Fornoni, Gabriele Genovese, Giulia Sarah Gibbon, Tindaro Granata, Valentina Ledono, Ilaria Longo, Rossana Mola, Lucia Nicolai, Flavio Panteghini, Alice Pecoraro, Rita Pelusio, Marika Pensa, Francesca Porrini, Chiara Stoppa, Chiara Tacconi, Federico Timeus, Giulia Tollis, Virginia Zini
Realizzazione scene Chiara Modolo, studentessa del corso di Scenografia Indirizzo Cinema e TV - Scuola di Scenografia - Accademia di Belle arti di Brera
Realizzazione attrezzeria a cura di Marianna Cavallotti e Lisa Mornato
Co-progettazione e realizzazione costumi a cura degli studenti del corso di Costume per lo spettacolo condotto da Giada Masi dell’Accademia di Belle Arti di Brescia SantaGiulia, e delle studentesse del Triennio in Scenografia di NABA, Nuova Accademia di Belle Arti
Aiuto scenografi gli studenti del Triennio in Scenografia di NABA, Nuova Accademia di Belle Arti
PREZZI
posto unico numerato € 38,00
ORARI
venerdì e sabato ore 20.30
domenica ore 16.30
VENDITE ONLINE
www.teatrocarcano.com
TEATRO CARCANO corso di Porta Romana, 63 - 20122 Milano
info@teatrocarcano.com | www.teatrocarcano.com
Nessun commento:
Posta un commento