COSMONAUTI
VERMI, SECOMANDI, FETTOLINI, LONGOBARDI
UNA MOSTRA DEL PROGETTO BINARIOARTE
A CURA DI SIMONA BARTOLENA
Dal 10 marzo al 2 aprile 2023
inaugurazione venerdì 10 marzo alle 19
Terza tappa della stagione per BinarioArte, il progetto artistico nato nel 2022 dall’intuizione della storica dell’arte Simona Bartolena, l’artista e curatore Armando Fettolini e il direttore artistico del teatro Binario 7 di Monza Corrado Accordino con lo scopo di creare un dialogo costante fra diverse espressioni artistiche. Dopo Under the bridge, la mostra diffusa esposta dallo scorso novembre all’interno degli spazi del Binario 7 in cui più di cinquanta artisti hanno raccontato dal loro punto di vista cosa c’è “sotto il ponte”, e dopo Tra le ciglia, la mostra bipersonale degli artisti Alagi e Jasmin Prezioso a cura di Ginevra Fettolini e Sara Parolini, è ora la volta di Cosmonauti, una mostra a tema che avvicina e mette in dialogo quattro personalità molto diverse: due artisti storici, Arturo Vermi e Gianni Secomandi, e due artisti contemporanei, Armando Fettolini ed Ernesto Longobardi.
Quattro viaggiatori degli/dello spazi/o, quattro pensatori liberi che hanno indagato il cielo e ne hanno colto l’immensità. Quattro personalità completamente diverse con altrettanto differenti approcci e linguaggi artistici. Due artisti storici (e storicizzati) – uno già molto noto, l’altro tutto da riscoprire –, due artisti viventi e contemporanei. Quattro cosmonauti le cui produzioni artistiche sono intrecciate in sottili trame, tra stelle, lune, vibrazioni dell’Universo e infinito. Comunque oltre i confini.
Terza tappa della stagione per BinarioArte, il progetto artistico nato nel 2022 dall’intuizione della storica dell’arte Simona Bartolena, l’artista e curatore Armando Fettolini e il direttore artistico del teatro Binario 7 di Monza Corrado Accordino con lo scopo di creare un dialogo costante fra diverse espressioni artistiche. Dopo Under the bridge, la mostra diffusa esposta dallo scorso novembre all’interno degli spazi del Binario 7 in cui più di cinquanta artisti hanno raccontato dal loro punto di vista cosa c’è “sotto il ponte”, e dopo Tra le ciglia, la mostra bipersonale degli artisti Alagi e Jasmin Prezioso a cura di Ginevra Fettolini e Sara Parolini, è ora la volta di Cosmonauti, una mostra a tema che avvicina e mette in dialogo quattro personalità molto diverse: due artisti storici, Arturo Vermi e Gianni Secomandi, e due artisti contemporanei, Armando Fettolini ed Ernesto Longobardi.
Quattro viaggiatori degli/dello spazi/o, quattro pensatori liberi che hanno indagato il cielo e ne hanno colto l’immensità. Quattro personalità completamente diverse con altrettanto differenti approcci e linguaggi artistici. Due artisti storici (e storicizzati) – uno già molto noto, l’altro tutto da riscoprire –, due artisti viventi e contemporanei. Quattro cosmonauti le cui produzioni artistiche sono intrecciate in sottili trame, tra stelle, lune, vibrazioni dell’Universo e infinito. Comunque oltre i confini.
Il filo conduttore è un elemento comune alla ricerca di tutti e quattro: il Cosmo, inteso come volta celeste ma anche con Infinito, come dimensione trascendente in cui l’uomo cerca sé stesso. Esposte in mostra una selezione di opere dei primi tre e un’installazione site-specific di Longobardi, che realizzerà anche una performance sonora durante il periodo di mostra. Cosmonauti è una mostra fortemente curatoriale, immaginata e voluta da Simona Bartolena, esperta della ricerca di tutti e quattro gli artisti, dei quali ha già curato numerose mostre e collabora con gli archivi.
“Cosmonauti è una visione - afferma Simona Bartolena - La visione di affinità elettive tra quattro personalità artistiche tra loro davvero molto differenti, affinità che si rendono manifeste in un tema comune, quello del cosmo inteso con sfumature diverse, ma che esistono ben più nel profondo e che emergono, prepotenti, quando si accostano i loro lavori e si comprendono davvero le ragioni delle loro ricerche. Arturo, Gianni, Armando ed Ernesto sono quattro viaggiatori degli spazi e dello spazio, quattro pensatori liberi che hanno indagato il cielo e ne hanno colto l’immensità, ciascuno alla propria maniera. Sono quattro cosmonauti che sanno liberarsi dai cardini della quotidianità terrena per librarsi in volo, per poi raccontarci queste escursioni nell’immensità attraverso le loro opere. A legare le loro ricerche sono intrecci di sottili trame, tra stelle, lune, vibrazioni dell’Universo e dall’Infinito, comunque visioni che superano i confini”.
Cosmonauti lascerà poi il posto a 70! in calendario dall’11 maggio al 9 luglio 2023: una mostra storica che intende proseguire il percorso nei decenni del Novecento avviato l’anno scorso con A sessanta dai Sessanta.
Eventi in mostra
domenica 12 marzo
alle 20: visita alla mostra con la curatrice
alle 20.45 in sala Picasso: performance sonora di Ernesto Longobardi
giovedì 30 marzo
alle 20.30: “Quando l’arte guarda le stelle”, conferenza
Un percorso tra i capolavori di tutti i tempi che raccontano la volta celeste, relatrice Simona Bartolena
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