TEATRO STREHLER DI MILANO
"NEL PAESE DI TEATRO"
A CURA DI MICHELE DELL'UTRI
BENVENUTI AL PICCOLO ED. 2023
Dal 14 al 31 marzo, terzo passo del progetto Il teatro tiene banco, realizzato grazie al prezioso sostegno di Fondazione Banca del Monte di Lombardia, prende il via Nel paese di Teatro a cura di Michele Dell’Utri. Una nuova edizione dei Benvenuti al Piccolo! aprirà alle bambine e ai bambini delle scuole primarie e alle loro famiglie gli spazi, anche nascosti e solitamente inaccessibili al pubblico, del Teatro Strehler.
Un’esperienza di gioco e interazione teatrale che, intrecciando la storia del Piccolo con La storia della bambola abbandonata di Strehler/Sastre/Brecht e i segreti del lavoro quotidiano degli abitanti del paese di Teatro, accompagna i più piccoli alla scoperta dei luoghi e delle storie con le quali, da sempre, si crea l’irripetibile magia del teatro.A partire dalla suggestione di Paolo Grassi di un teatro come l’acqua per i pesci o come “la metro, le case, le scuole, i tribunali…” immaginiamo il teatro come un paese, un mondo, fatto da abitanti che ci lavorano o che ci passano ogni tanto. Un mondo aperto a tutte e tutti.
In questa edizione dei Benvenuti al Piccolo! Si intrecciano tre storie: quella del Piccolo Teatro di Milano, quella dei lavoratori del “paese di Teatro” e La storia della bambola abbandonata di Strehler/Sastre/Brecht.
Un’attrice accoglie il giovane pubblico mescolando le sue parole a quelle di Grassi e Strehler. La campanella squilla, la prima, la seconda, la terza volta. È ora di cominciare!
Il viaggio comincia in un luogo cangiante, quasi una stazione del tempo, in cui le orme del passato si materializzano sotto i piedi e davanti agli occhi dei bambini. Passato, presente e futuro coesistono. Le tracce di via Rovello, uno stagno con topi e rane, i costumi e le scene di una storia che, per essere raccontata, ha bisogno di un albero. Inizia il gioco.
Arriva un giardiniere, anzi no, un professore di disegno che dice di essere uno scenografo e che ci porta dentro il paese di Teatro…
…un luogo di lavoro e di riposo, in cui sentirsi come a casa propria…
un luogo che assomiglia ad una torta, o ad una fabbrica, o ad una città del Teatro. Un luogo che ha una grande piazza (platea) con un grande albero, in cui le persone si riuniscono a piangere, ridere o pensare insieme.
Una bambola è stata abbandonata da una fantomatica Despina (Così fan tutte), il pubblico la raccoglie e decide di prendersene cura. È rotta, bisogna aggiustarla. Bisogna andare al “pronto soccorso” e poi a farle un abito nuovo e poi sarà necessario proteggerla da chi vuole tenerla solo per sé.
Il gioco del teatro. Le parole prendono forma, le immagini trasformano spazi e persone, la trama della Bambola abbandonata ci muove lungo tutto il percorso, in cui la storia del Piccolo Teatro di Milano e gli esempi dei lavoratori teatrali si mescolano alle aperture fantastiche consentite dalla narrazione teatrale: lo scenografo insegnante, la cantante allieva capricciosa, l’attrezzista chirurgo, la chef costumista che trasforma Arlecchino nel mago dei sarti… e così via!
I linguaggi sono quelli del teatro: affabulazioni, canzoni, monologhi in versi, dialoghi in prosa, movimenti e giochi di prestigio.
Ed alla fine ci troveremo in un luogo diverso da quello in cui siamo entrati. Un posto (la scuola di teatro) dalle cui finestre ci affacceremo per guardare il mondo fuori. Come sembrerà? Sarà cambiato davvero? Saremo noi ad aver cambiato il nostro punto di vista?
Forse proprio questo si fa nel paese di Teatro: si inventano mondi per vedere meglio quello in cui viviamo. Si fanno magie e illusioni per aiutarci a capire meglio chi siamo e cosa vogliamo.
Forse proprio questo fa il Teatro: (pre)occuparsi delle cittadine e dei cittadini di oggi e di domani.
Piccole e piccoli abitanti che diventeranno, al termine dello spettacolo, i nuovi residenti del paese di Teatro… con tanto di carta personale a dimostrarlo!
Michele Dell’Utri
Le cose non sono di chi le ha senza metterci niente.
Le cose sono di chi le ama e le difende.
Bertolt Brecht
Piccolo Teatro Strehler (Largo greppi – M1 Cordusio), dal 14 al 31 marzo 2023
Benvenuti al Piccolo! Nel Paese di Teatro
a cura di Michele Dell’Utri
con Monica Buzoianu e Alberto Pirazzini
una produzione Piccolo Teatro di Milano - Teatro d'Europa
Orari: recite mattutine infrasettimanali da martedì a venerdì, ore 9.45 e ore 11.15 (riservate alle scuole primarie); recite di sabato 18 e 25 marzo, ore 15, e di domenica 19 e 26 marzo, ore 11 (aperte a tutti).
Lunedì riposo.
Ingresso gratuito con prenotazione
Modalità di prenotazione
Recite mattutine infrasettimanali: contattare l’Ufficio promozione pubblico al numero 0272333216
Recite del fine settimana: contattare la biglietteria telefonica al numero 0221126116
Informazioni e prenotazioni 02.21126116 – www.piccoloteatro.org
Nessun commento:
Posta un commento