XVII APPUNTAMENTO DEL FESTIVAL ULTRAPADUM
"OPERA E TANGO" CON MATTEO SALERNO E ELENA DI DATO
E’stato accompagnato da I Solisti di Salisburgo, I Solisti della Scala, l’Orchestra “Città di Ravenna”, l’Orchestra Ensemble Mariani, l’Orchestra Filarmonica Europea.
Ha effettuato registrazioni per programmi radiofonici e televisivi tra cui il concerto per flauto e pianoforte trasmesso da Rai Radio3 Suite; ha partecipato accanto all’attore Ugo Pagliai al concerto per RAI 1 trasmesso in Mondovisione dalla Sala Nervi in Vaticano in occasione del XX° anniversario di pontificato di Giovanni Paolo II straordinariamente presente in sala.
E’ primo flauto dell’Orchestra “Città di Ravenna” con la quale ha preso parte a tutte le produzioni operistiche e sinfoniche sia in Italia che all’estero; ha collaborato con l'Orchestra Luigi Cherubini prendendo parte alle produzioni con Riccardo Muti presso il Teatro S. Carlo di Napoli, a Malta e a Piacenza.
Ama sperimentare repertori diversi ed ha collaborato a progetti musicali e teatrali con nomi noti del mondo dello spettacolo tra cui Franco Battiato, Mario Biondi, David Riondino, Elio Pandolfi, Ugo Pagliai ed Ivano Maresc
Elena di Dato, ha vinto il 1° premio al Concorso Nazionale “I giovani per i giovani”, tenutosi a Ravenna, nella categoria chitarra solista. Ha registrato musiche per la colonna sonora del cortometraggio “La hermandad de la buena suerte” diretto dal Maestro M. Neri. Ha inoltre preso parte all’opera “Falstaff” di G. Verdi diretta dal M° M. Benzi, produzione dei Conservatori “B. Maderna” di Cesena, “G. Rossini” di Pesaro e “G. Frescobaldi” di Ferrara, in scena nei teatri “A. Bonci” di Cesena, “G. Rossini” di Pesaro e “Comunale” di Ferrara.
Si esibisce come solista in formazioni cameristiche, in particolare in duo con il violino, dedicandosi principalmente allo studio del repertorio spagnolo.
Musiche di: Verdi, Puccini, Rossini, Mascagni, J. M. Lacalle, Villoldo, C. Gardel, G. M. Rodriguez, J. C. Sanders, A. Piazzolla
Ingresso 15 euro Concerto e Degustazioni delle cantine aderenti al Movimento del Turismo del Vino
In caso di maltempo il concerto si svolgerà all’interno della Certosa
Opera e Tango
tra differenze e analogie
Matteo Salerno, flauto
Elena di Dato, chitarra
Il programma accosta due generi musicali apparentemente molto diversi per provenienza geografica e contesti originari ma che in realtà sono simili per la capacità di esprimere in modalità e situazioni diverse le più forti passioni dell’animo umano.
Sulle note di flauto e chitarra faremo un viaggio in giro per il mondo alla scoperta di storie ambientate in Spagna, Sicilia, Mantova, Giappone e Argentina.
Se all’opera lirica sono in genere riservati grandi teatri e prestigiosi palcoscenici, il tango nasce e vive nei bassifondi delle periferie delle grandi città Argentine.
Due generi diventati col tempo rappresentativi di classi sociali così diverse, l’aristocrazia da un lato e il popolo dall’altro, esprimono entrambi sentimenti comuni come l’amore, la passione, la gioia e la malinconia.
G. Verdi, Fantasia sul Rigoletto
G. Puccini, Madama Butterfly, Coro a bocca chiusa
G. Rossini, Barbiere di Siviglia, Ouverture
P. Mascagni, da Cavalleria Rusticana, Intermezzo
J. M. Lacalle, Amapola
Á.Villoldo, EL Choclo
C. Gardel, Por una Cabeza
G. M. Rodriguez, La Cumparsita
E. Donato, A Media Luz
J. C. Sanders, Adios Muchachos
A. Piazzolla, Histoire du Tango
Bordel 1900
Café 1930
Night Club 1960
GIUSEPPE VERDI (1813 - 1901)
Elena di Dato, chitarra
Classe 1992, intraprende lo studio della chitarra classica all’età di 7 anni ed a 10 continua il suo percorso sotto la guida del M° Michelangelo Severi al Conservatorio “B. Maderna” di Cesena, presso il quale si diploma nel 2012 con votazione 9/10.
Nel 2016 consegue la laurea con lode in giurisprudenza presso l’Università di Bologna e, l’anno seguente, presso il Conservatorio “G. Pergolesi” di Fermo (biennio interpretativo di II livello in chitarra classica), sotto la guida del M° Claudio Marcotulli, con votazione 108/110.
Ha partecipato a masterclasses con Maestri quali: W. Zanetti, A. De Vitis, F. Sala, G. Tampalini, T.M. Pering, M. Paolini, P. Bonauguri, A. Fruscella, L. Boutros, V. Saldarelli.
Ha vinto il 1° premio al Concorso Nazionale “I giovani per i giovani”, tenutosi a Ravenna, nella categoria chitarra solista.
Si è esibita in festival quali “In corde” nelle città di Cesena, Carpi, Ferrara, Cento, Bologna, Modena; “Natura in concerto” a Bagno di Romagna; “Les Soirées Musicales” a Lido di Classe; “Musica Urbis, il suono dei borghi” a Trevi. Ha eseguito alla chitarra “Misa Criolla” di A. Ramirez insieme al coro del Conservatorio “B. Maderna” di Cesena.
Ha registrato musiche per la colonna sonora del cortometraggio “La hermandad de la buena suerte” diretto dal M° M. Neri. Ha inoltre preso parte dell’organico orchestrale dell’opera “Falstaff” di G. Verdi diretta dal M° M. Benzi, produzione dei Conservatori “B. Maderna” di Cesena, “G. Rossini” di Pesaro e “G. Frescobaldi” di Ferrara, in scena nei teatri “A. Bonci” di Cesena, “G. Rossini” di Pesaro e “Comunale” di Ferrara.
Attualmente si esibisce in concerto sia come solista sia in formazioni cameristiche, in particolare in duo con il violino, dedicandosi principalmente allo studio del repertorio spagnolo.
E’ membro del Consiglio Direttivo di Associazione Musicale Chorus.
Matteo Salerno, flautista - BIOGRAFIA
Si diploma nel 1994 in flauto traverso presso l’lstituto Musicale G. Verdi di Ravenna con il massimo dei voti. Successivamente frequenta il corso triennale di perfezionamento presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma con Angelo Persichilli.
Ha frequentato nello stesso periodo i corsi di perfezionamento presso l’Accademia Incontri seguito da Glauco Cambursano, Massimo Mercelli, Maurizio Valentini e Angelo Persichilli partecipando alle master classes di flautisti di fama internazionale tra cui A. Nicolet, M. Larrieux, A. Adorjan, A. Marion, J. Balint, D. Formisano e J.C. Gerard. Ha seguito i corsi di perfezionamento Estate Musicale a Portogruaro e Gubbio Festival con Patrick Gallois; recente ha preso parte ad una master class presso il Conservatorio di Padova con Sir James Galway.
Vince diversi concorsi per flauto e musica da camera tra cui nel 1995 quello bandito dalla Filarmonica della Scala, presieduto da Riccardo Muti, in cui gli è stata assegnata una borsa di studio rivolta ai migliori diplomati italiani.
Attività concertistica
Musica da camera
Gran parte della sua attività la dedica alla musica da camera con diverse formazioni ed ensemble con cui si esibisce da oltre vent’anni anni per conto delle principali istituzioni concertistiche italiane.
Tra queste ricordiamo: il Lingotto di Torino, il Teatro Pavarotti di Modena, il Teatro Coccia di Novara, Ravenna Festival, l’Associazione Angelo Mariani di Ravenna, l’Università Sant’Anna di Pisa, gli Amici della Musica di Perugia, Associazione Musicale Romana, la Fondazione I Teatri di Reggio Emilia, gli Amici della Musica di Milano, l’Accademia Filarmonica di Bologna presso la Sala Mozart, gli Amici della Musica di Foligno, il Teatro Bibbiena di Mantova, l’Associazione Lipizer di Gorizia, l’Emilia Romagna Festival, il Festival Internazionale Nei Suoni dei Luoghi, la Fondazione Giuditta Pasta di Saronno, l’As.Li.Co. nell’ambito del Festival Como Città della Musica, la Famiglia Artistica Reggiana presso il Teatro Valli di Reggio Emilia, il Gubbio Music Festival, il Festival Pergolesi Spontini ecc.
All’estero si è esibito in formazioni cameristiche in Inghilterra, Germania, Francia, Spagna, Canada, Svizzera, Cuba, Albania, Malta, Kosovo.
Concerti da solista
In qualità di solista ha eseguito alcuni dei principali brani per flauto e orchestra tra cui il Concerto in mi minore di Mercadante, il Concerto in sol maggiore KV 313 e il Concerto per flauto e arpa di Mozart, il concerto per due flauti di Vivaldi assieme al M° Andrea Griminelli e tutti i concerti dell’Op.10 sempre di Vivaldi, il Concerto per due flauti e orchestra di Cimarosa assieme al M° Angelo Persichilli, la Suite in si minore ed il concerto Brandeburghese n.5 di J. S. Bach assieme al M° Paolo Chiavacci, la fantasia sulla Carmen di F. Borne oltre ad altri brani virtuosistici di Genin. E’ stato accompagnato dai I Solisti di Salisburgo, I Solisti della Scala, l’Orchestra “Città di Ravenna”, l’Orchestra Ensemble Mariani, l’Orchestra Filarmonica Europea.
Ha effettuato registrazioni per programmi radiofonici e televisivi tra cui il concerto per flauto e pianoforte trasmesso da Rai Radio3 Suite intervistato da Michele dall’Ongaro; nel 1998 partecipa accanto all’attore Ugo Pagliai al concerto per RAI 1 trasmesso in mondovisione dalla Sala Nervi in Vaticano in occasione del ventesimo anniversario di pontificato di Giovanni Paolo II straordinariamente presente in sala.
Attività in orchestra
Dal 1999 è primo flauto dell’Orchestra “Città di Ravenna” con la quale ha preso parte a tutte le produzioni operistiche e sinfoniche sia in Italia che all’estero; ha collaborato con l'Orchestra Luigi Cherubini sotto la guida di diversi direttori tra cui P. Fournellier, B. Pounidefert, K. Durgarjan e prendendo parte alle produzioni con Riccardo Muti presso il Teatro S. Carlo di Napoli, a Malta e a Piacenza; è stato inoltre membro dell’orchestra giovanile di Santa Cecilia a Roma, dell’Orchestra Internazionale d’Italia, dell’Orchestra Stabile di Como e dell’Orchestra Rimini Classica.
Ama sperimentare repertori diversi da quello classico ed ha collaborato a progetti musicali e teatrali con nomi noti del mondo dello spettacolo tra cui Franco Battiato, Mario Biondi, Gene Gnocchi, David Riondino, Elio Pandolfi, Ugo Pagliai ed Ivano Marescotti.
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