TEATRO FRASCHINI DI PAVIA
APPUNTAMENTI DEL WEEKEND
CITTADINI A TEATRO 2024 - Il progetto di alternanza scuola-lavoro della Fondazione Fraschini.
Una settimana intensa di visite guidate realizzate da studenti delle Superiori che illustrano il Teatro ad altri studenti. A partire da lunedì 26 febbraio il Fraschini ospiterà le classi delle scuole di ogni ordine e grado che si sono prenotate. Gran finale sabato 2 e domenica 3 marzo con il Teatro aperto tutto il fine settimana per essere visitato da cittadini e turisti.
Si rinnova da qualche anno una iniziativa di successo, che non si è mai fermata nemmeno durante il Covid, quando, grazie agli insegnanti e alla disponibilità tecnica di operatori voluti dalla Fondazione Fraschini, il progetto è stato realizzato in forma virtuale: l’apertura dello spazio architettonico del Teatro pavese, la scoperta dei meccanismi che regolano la scena, un percorso attraverso i palchi completamente restaurati a partire dalla “campagna restauri 2020” e molto altro, storia, aneddoti, curiosità.
Questi ultimi, guidato dagli insegnanti, hanno studiato in classe la struttura architettonica del Teatro pavese e le sue vicende storiche, hanno effettuato sopraluoghi, costruito un percorso di visita e si presenteranno al pubblico come vere e proprie guide turistiche.
Le scuole che hanno aderito all’iniziativa per fruire delle visite sono:
Scuole materna Castiglioni e Aquilone, scuole primarie De Amicis, Ada Negri, Maestri, di Casatisma, Marzano, Scuole secondarie di primo grado Leonardo Da Vinci, e di Secondo Grado Istituto Cossa e Itis Cardano.
Le visite sono gratuite, per i cittadini che vorranno aderire all’iniziativa durante il primo fine settimana di marzo gli orari sono i seguenti: dalle 10 alle 18, sabato e domenica.
E’ obbligatoria la prenotazione che si effettua online a teatrofraschini.vivaticket.it
Per informazioni
biglietteria@teatrofraschini.org
www.teatrofraschini.it
TEATRO RAGAZZI AL POLITEAMA
LO SPETTACOLO “CROSS THE LINE” PER ADOLESCENTI
Lo spettacolo Cross the line sarà nel pomeriggio di sabato 2 marzo, alle 17.00, quando i ragazzi saranno liberi da impegni scolastici. Dunque pensato per avvicinare al teatro adolescenti senza accompagnatori (no boomer recita lo slogan), da soli o in compagnia di coetanei per assistere ad uno spettacolo che parla direttamente a loro, alla loro voglia di cambiamento.
La Compagnia Rodisio di Manuela Capece e Davide Doro ha avuto la capacità di stare in ascolto e costruire un discorso che sia frutto di quell’ascolto. In questo contesto è da leggere Cross The Line nato contestualmente al laboratorio che la compagnia ha tenuto in quel di Casalmaggiore coinvolgendo 300 studenti delle medie inferiori e chiamandoli a riflettere sull’oltrepassare la linea, sull’uscire dalla propria stanza, sullo scavalcare i confini, ma anche riappropriarsi della realtà, percorrere la linea che congiunge la scuola al teatro, attraversando la città di Casalmaggiore, dopo i mesi di lockdown e prigionia forzata nelle proprie camerette.
E Cross The Line Lab è dunque premessa contestuale allo spettacolo Cross The Line con gli attori/danzatori Salvatore Alfano e Gaia Barili, un lavoro sulla pre-adolescenza, sulla necessità, l’urgenza, ma anche la paura di superare quella linea, di uscire dalla propria stanza, di vivere il mondo oltre le quattro pareti della propria cameretta. Ciò che fanno i due performer è giocare sul discrimine del confine, è chiedersi il perché, che cosa sono, chi sono, dove sono.
Lo spettacolo che ne è scaturito si interroga su un’età fragile e vulnerabile, che porta in sé il travaglio del passaggio dall’infanzia all’adolescenza. Ha debuttato nel mese di maggio 2023, è stato scelto per partecipare a ConnectUP, rete di cooperazione europea sostenuta dalla Commissione Europea, con l’obiettivo dell’inclusione culturale come opportunità essenziale ed imprescindibile, al fine di contrastare in tutta Europa l’aumento del processo di divisione sociale e culturale.
La linea viene inserita nello spettacolo con più significati: può essere una protezione, ma può diventare anche un limite. C’è sempre una linea accanto a noi. Ci camminiamo di fianco o la oltrepassiamo più volte, ci dice quando fermarci o ci ricorda dove volevamo andare. Ci sono linee fisiche, ben visibili e chiare a tutti, e ci sono linee immaginarie, che nessuno ha mai visto ma che sono altrettanto chiare. La linea rappresenta anche l’oltre, divide un individuo dall’altro, due paesi, è l’orizzonte che si modella tra centro e periferia. Che cosa significa oltrepassare quel confine? Attraversare la linea significa scegliere.
Compagnia Rodisio
Attori, autori e registi che lavorano insieme dal 1997, Manuela Capece e Davide Doro fondano nel 2005 la compagnia Rodisio che produce in Italia e all’estero spettacoli per bambini e per tutti, progetta percorsi di ricerca e di formazione. Il suo linguaggio scenico si nutre di quotidianità, per farne emergere gli aspetti più sorprendenti, con ironia e leggerezza. Insegue, con passione, un’idea di apertura e condivisione e cerca la sua crescita nel viaggio e nel contatto con lingue, culture e pubblici differenti. I suoi spettacoli vengono tradotti infatti in varie lingue (francese, inglese, spagnolo, portoghese, catalano, greco, russo, tedesco, danese e giapponese).
Alla base della poetica della compagnia vi sono la ricerca, la rielaborazione e la composizione di materiali raccolti nel corso di laboratori con i bambini, condotti da anni in Italia e all’estero, a scuola e nei teatri. È proprio da immagini, parole, idee e stimoli che emergono durante questo tipo di lavoro che la compagnia elabora successivamente i propri spettacoli. L’attività teatrale fatta con i bambini diventa dunque momento fondamentale ed imprescindibile nel processo creativo che genera gli spettacoli.
un progetto compagnia rodisio
di Manuela Capece e Davide Doro
con Salvatore Alfano e Gaia Barili
collaborazione artistica Jon Beney
luci e suono Silvia Baiocchi
assistente alla produzione Silvia Ricciardi
produzione Elsinor Centro di Produzione Teatrale/Derby Theatre
all’interno del progetto ConnectUp
in collaborazione con Teatro Comunale di Casalmaggiore e Teatro delle Briciole Solares Fondazione delle Arti
così la stampa
Cross The Line può avvalersi della freschezza dei due interpreti, della bellezza e duttilità del loro stare in scena. Quella riga di confine è il termine post o ante quem tutto avviene o può avvenire. Il lavoro drammaturgico e di immagini che accompagna l’azione scenica è prezioso e preciso, ben calato e calcolato nel vasto registro delle travolgenti emozioni dell’età adolescenziale. Cross The Line offre un’occasione di rispecchiamento al pubblico di pre-asolescenti e un motivo di riflessione potente ed emozionante agli adulti: questi due aspetti bastano a conquistare a Cross The Line un lungo e caloroso applauso al calare del sipario.”
Nicola Arrigoni
Cross The Line può avvalersi della freschezza dei due interpreti, della bellezza e duttilità del loro stare in scena. Quella riga di confine è il termine post o ante quem tutto avviene o può avvenire. Il lavoro drammaturgico e di immagini che accompagna l’azione scenica è prezioso e preciso, ben calato e calcolato nel vasto registro delle travolgenti emozioni dell’età adolescenziale. Cross The Line offre un’occasione di rispecchiamento al pubblico di pre-asolescenti e un motivo di riflessione potente ed emozionante agli adulti: questi due aspetti bastano a conquistare a Cross The Line un lungo e caloroso applauso al calare del sipario.”
Nicola Arrigoni
I biglietti saranno in vendita al Teatro Fraschini oppure online su https: //teatrofraschini.vivaticket.it/
BIGLIETTERIA DEL TEATRO (C.so Strada Nuova 136)
dal lunedì al sabato dalle ore 17:00 alle ore 19:00.
Mercoledì e sabato mattina
Dalle ore 11.00 alle ore 13.00
Biglietteria online
https: //teatrofraschini.vivaticket.it/
www.fondazionefraschini.it | facebook fondazione.fraschini | instagram teatro_fraschini
IL TEATRO FRASCHINI SEMPRE A PORTATA DI MANO, scopri il libretto digitale!
Link https://www.teatrofraschini.it/stagione/libretto/
E' online consultabile e scaricabile il nuovo Libretto della Stagione 2023/2024 nel quale potete trovare la sezione dedicata degli spettacoli di TEATRO RAGAZZI.
LA DOMENICA DEI TALENTI NELLA STAGIONE DEL TEATRO FRASCHINI
Secondo appuntamento de “La domenica dei talenti” (terza stagione), rassegna musicale che mette in luce giovani talenti emergenti. Domenica 3 marzo alle ore 18.00 in Aula Golgi dell’Università di Pavia suona il Trio Pantoum.
Il Pantoum è una forma poetica di origine malese arrivata in Francia nel XIX secolo con il movimento artistico orientalista, in cui due idee, una pittoresca e descrittiva, l'altra intima e sentimentale, si intrecciano costantemente. Questo movimento letterario e artistico influenzò notevolmente la musica francese a cavallo tra il XIX e il XX secolo (tanto che il secondo movimento del trio di Ravel, intitolato 'Pantoum', si ispira direttamente alle sue regole formali e tematiche).
E’ costituito da Hugo Meder (violino), Bogeun Park (violoncello), Virgile Roche (pianoforte).
Il programma musicale prevede il Trio per pianoforte in do maggiore, op.87 di Johannes Brahms, e il Trio“Dumky” per pianoforte in mi minore, op.90 di Antonín Dvořák .
Il Trio Pantoum, vincitore della ventunesima edizione del rinomato Premio Trio di Trieste.
Nel 2016, Hugo Meder (violino), Bo-Geun Park (violoncello) e Virgile Roche (pianoforte) si sono uniti mentre erano ancora al loro primo anno al Conservatorio di Parigi, e da allora si sono affermati come uno dei più promettenti complessi di musica da camera europei della loro generazione.
Sviluppando rapidamente un'eccezionale simbiosi sia dentro che fuori dal palco, questi giovani musicisti hanno perseguito la loro comune passione per la musica da camera, cercando l'equilibrio ideale tra coesione ed espressione individuale. Hanno intrapreso uno studio approfondito del repertorio cameristico per archi e pianoforte al Conservatorio di Parigi, nelle prestigiose masterclass del Trio Wanderer, Claire Désert e François Salque. Dal 2022 Hugo, Bo-Geun e Virgile sono artisti residenti presso la Queen Elisabeth Music Chapel a Waterloo (Belgio) sotto la direzione di Miguel Da Silva, Corina Belcea e Jean-Claude Vanden Eynden.
Il trio si è aggiudicato il primo premio e due premi speciali al Concorso Internazionale di Musica da Camera “Trio di Trieste” 2022, il primo premio al Concorso Internazionale di Musica da Camera Joseph Haydn 2023, il primo premio e due premi speciali al Concorso Internazionale di Musica da Camera di Lione 2023, terzo premio (primo premio non assegnato) al Joseph Joachim International Chamber Music Competition 2022 a Weimar.
LA DOMENICA DEI TALENTI
Biglietto intero 10 euro/ ridotto 5 euro
BIGLIETTERIA DEL TEATRO (C.so Strada Nuova 136)
Biglietteria online
https: //teatrofraschini.vivaticket.it/
www.fondazionefraschini.it | facebook fondazione.fraschini | instagram teatro_fraschini
Nessun commento:
Posta un commento