CORSO AVANZATO PER MACCHINISTI TEATRALI
FONDERIE LIMONE DI MONCALIERI
Lunedì 16 e martedì 17 settembre 2024
Artistica Music & Show SCpA (in seguito, “AMS”) e Fondazione Piemonte dal Vivo, in collaborazione con il Teatro Stabile di Torino - Teatro Nazionale, organizzano un corso avanzato per macchinisti teatrali che si terrà lunedì 16 e martedì 17 settembre presso le Fonderie Limone di Moncalieri (TO), con orario 9-18.
Il corso è destinato a lavoratori con esperienza pregressa nel settore teatrale (elettricisti, fonici, ..) o nel settore spettacolo ed eventi (tecnici audio/luci/video, riggers, ..), nonché a professionisti con competenze affini o compatibili con le specificità del lavoro del macchinista teatrale, in particolare riguardo alla manualità, alla tipologia di lavoro e alla sicurezza sul lavoro.
L’iniziativa nasce dall’osservazione, da parte degli enti e delle aziende coinvolte nel settore del teatro e dello spettacolo, di un progressivo spopolamento e invecchiamento dei professionisti del macchinismo teatrale, con conseguente perdita di competenze, professionalità, pratiche e ingegno che per secoli hanno garantito il pieno funzionamento della macchina teatrale. La pesante incidenza che la pandemia da Covid-19 ha avuto sui lavoratori dello spettacolo ha ulteriormente ridotto il numero di professionisti disponibili sul territorio, nonostante la ricca programmazione di teatri e compagnie teatrali.
La congiuntura della carenza di professionalità chiave per il teatro, insieme a un’economia che non sempre valorizza il livello artistico che solo il teatro può offrire, porta a semplificare ed uniformare gli spettacoli teatrali riducendoli ad eventi simili a quelli televisivi o live, privi del carisma, della peculiarità, dell’artigianalità e dell’unicità che solo il teatro sa offrire e che solo i professionisti del teatro sanno realizzare.
Se la cultura non può fare a meno del teatro, il teatro non può fare a meno di quelle professionalità che hanno reso il teatro unico ed insostituibile.
Questa operazione formativa, completamente senza fini di lucro, mira a incentivare la capacità del territorio piemontese di ospitare e realizzare teatro di qualità, con le competenze necessarie e l'attenzione alla sicurezza sul lavoro, indispensabili per garantire al mercato teatrale standard formativi e lavorativi attuali. Per l’iscrizione al corso è richiesta una quota minima di 80€ IVA inclusa, a garanzia della partecipazione. Le quote versate verranno utilizzate per coprire i costi vivi di coffee break e accoglienza.
Il corso
Il corso permetterà ai partecipanti di entrare in diretto contatto con l'attrezzatura di palcoscenico e le tecniche di gestione e lavorazione di un macchinista teatrale: dal boccascena, all'uso delle quinte, sipari, fondali, soffitti, stangoni, cantinelle, armature, palcoscenici e la graticcia, con tutto ciò che concerne i "tiri" con corde in canapa, teflon e acciaio, oltre alle legature sia al mantegno che allo stangone. Il corso includerà anche l'utilizzo di attrezzature adatte a carichi pesanti come paranchi a catena, motori elettrici, e infine l'uso e la messa in opera di un contrappeso.
Il corso è riservato a professionisti e lavoratori dotati di dei Dispositivi di Protezione Individuale (obbligatorio: caschetto, guanti e scarpe antinfortunistica) e che abbiano effettuato la formazione in base agli Art. 36 37 decr 81/08 (Corso Lavoratori).
Sono previste esercitazioni a terra e in altezza. Per le esercitazioni in graticcia e sui ballatoi, i partecipanti potranno svolgere lavorazioni pratiche in conformità con le norme di sicurezza, a condizione che siano sempre accompagnati e supervisionati dal formatore. I DPI dovranno essere sempre indossati all'interno degli spazi scenici e durante tutte le esercitazioni.
Il docente
Roberto Leanti è nato il 17/8/1956, diplomato come perito aziendale e corrispondente in lingue estere, nel 1978 inizia subito a lavorare all’età di 22 anni in teatro come socio nella cooperativa "Il Gruppo della Rocca", a partire dal 1985 entra “a contratto” come capomacchinista del Teatro Stabile di Torino. Dal 2000 al 2015 è stato anche Responsabile Tecnico del Laboratorio di Costruzioni, della Logistica delle Fonderie Limone e, nel corso della sua quarantennale carriera sul campo, vanta un curriculum interminabile di produzioni e festival internazionali ed europei con i registi e gli scenografi più importanti del teatro moderno e contemporaneo.
Alla luce della sua vasta esperienza e passione, Leanti oggi possiede anche una consolidata esperienza come formatore in questa materia, resa possibile dalla sua dedizione e competenza, che fanno di lui una figura di riferimento tra i tecnici che hanno visto, vissuto e contribuito a fare la storia del Teatro in Italia.
Il macchinista teatrale
Il macchinista teatrale è un tecnico specializzato e con formazione specifica e obbligatoria ai fini della sicurezza, responsabile della posa, installazione, montaggio, smontaggio, apprendimento e/o movimentazione di tutti gli elementi scenici, come scenografie, quinte, sipari, fondali, soffitti, stangoni, cantinelle, americane e varie attrezzature che vengono fissate, ancorate o appese alla cosiddetta graticcia (sistema di appendimento a soffitto sopra il palco) mediante il sapiente uso di funi, nodi, tiri, contrappesi e moltissimi altri "segreti" e tecniche del mestiere. Il macchinista deve essere abile nell'uso di tutte le tecniche e "macchine teatrali", le attrezzature specifiche per il montaggio e lo smontaggio delle scenografie, saper adattare le scenografie in base alle diverse tipologie di palcoscenico, gestire il montaggio, lo smontaggio e la logistica e le movimentazione dei materiali attraverso appositi macchinari e strutture per la movimentazione delle scene, anche nel corso dello spettacolo.
Il corso è destinato a lavoratori con esperienza pregressa nel settore teatrale (elettricisti, fonici, ..) o nel settore spettacolo ed eventi (tecnici audio/luci/video, riggers, ..), nonché a professionisti con competenze affini o compatibili con le specificità del lavoro del macchinista teatrale, in particolare riguardo alla manualità, alla tipologia di lavoro e alla sicurezza sul lavoro.
L’iniziativa nasce dall’osservazione, da parte degli enti e delle aziende coinvolte nel settore del teatro e dello spettacolo, di un progressivo spopolamento e invecchiamento dei professionisti del macchinismo teatrale, con conseguente perdita di competenze, professionalità, pratiche e ingegno che per secoli hanno garantito il pieno funzionamento della macchina teatrale. La pesante incidenza che la pandemia da Covid-19 ha avuto sui lavoratori dello spettacolo ha ulteriormente ridotto il numero di professionisti disponibili sul territorio, nonostante la ricca programmazione di teatri e compagnie teatrali.
La congiuntura della carenza di professionalità chiave per il teatro, insieme a un’economia che non sempre valorizza il livello artistico che solo il teatro può offrire, porta a semplificare ed uniformare gli spettacoli teatrali riducendoli ad eventi simili a quelli televisivi o live, privi del carisma, della peculiarità, dell’artigianalità e dell’unicità che solo il teatro sa offrire e che solo i professionisti del teatro sanno realizzare.
Se la cultura non può fare a meno del teatro, il teatro non può fare a meno di quelle professionalità che hanno reso il teatro unico ed insostituibile.
Questa operazione formativa, completamente senza fini di lucro, mira a incentivare la capacità del territorio piemontese di ospitare e realizzare teatro di qualità, con le competenze necessarie e l'attenzione alla sicurezza sul lavoro, indispensabili per garantire al mercato teatrale standard formativi e lavorativi attuali. Per l’iscrizione al corso è richiesta una quota minima di 80€ IVA inclusa, a garanzia della partecipazione. Le quote versate verranno utilizzate per coprire i costi vivi di coffee break e accoglienza.
Il corso
Il corso permetterà ai partecipanti di entrare in diretto contatto con l'attrezzatura di palcoscenico e le tecniche di gestione e lavorazione di un macchinista teatrale: dal boccascena, all'uso delle quinte, sipari, fondali, soffitti, stangoni, cantinelle, armature, palcoscenici e la graticcia, con tutto ciò che concerne i "tiri" con corde in canapa, teflon e acciaio, oltre alle legature sia al mantegno che allo stangone. Il corso includerà anche l'utilizzo di attrezzature adatte a carichi pesanti come paranchi a catena, motori elettrici, e infine l'uso e la messa in opera di un contrappeso.
Il corso è riservato a professionisti e lavoratori dotati di dei Dispositivi di Protezione Individuale (obbligatorio: caschetto, guanti e scarpe antinfortunistica) e che abbiano effettuato la formazione in base agli Art. 36 37 decr 81/08 (Corso Lavoratori).
Sono previste esercitazioni a terra e in altezza. Per le esercitazioni in graticcia e sui ballatoi, i partecipanti potranno svolgere lavorazioni pratiche in conformità con le norme di sicurezza, a condizione che siano sempre accompagnati e supervisionati dal formatore. I DPI dovranno essere sempre indossati all'interno degli spazi scenici e durante tutte le esercitazioni.
Il docente
Roberto Leanti è nato il 17/8/1956, diplomato come perito aziendale e corrispondente in lingue estere, nel 1978 inizia subito a lavorare all’età di 22 anni in teatro come socio nella cooperativa "Il Gruppo della Rocca", a partire dal 1985 entra “a contratto” come capomacchinista del Teatro Stabile di Torino. Dal 2000 al 2015 è stato anche Responsabile Tecnico del Laboratorio di Costruzioni, della Logistica delle Fonderie Limone e, nel corso della sua quarantennale carriera sul campo, vanta un curriculum interminabile di produzioni e festival internazionali ed europei con i registi e gli scenografi più importanti del teatro moderno e contemporaneo.
Alla luce della sua vasta esperienza e passione, Leanti oggi possiede anche una consolidata esperienza come formatore in questa materia, resa possibile dalla sua dedizione e competenza, che fanno di lui una figura di riferimento tra i tecnici che hanno visto, vissuto e contribuito a fare la storia del Teatro in Italia.
Il macchinista teatrale
Il macchinista teatrale è un tecnico specializzato e con formazione specifica e obbligatoria ai fini della sicurezza, responsabile della posa, installazione, montaggio, smontaggio, apprendimento e/o movimentazione di tutti gli elementi scenici, come scenografie, quinte, sipari, fondali, soffitti, stangoni, cantinelle, americane e varie attrezzature che vengono fissate, ancorate o appese alla cosiddetta graticcia (sistema di appendimento a soffitto sopra il palco) mediante il sapiente uso di funi, nodi, tiri, contrappesi e moltissimi altri "segreti" e tecniche del mestiere. Il macchinista deve essere abile nell'uso di tutte le tecniche e "macchine teatrali", le attrezzature specifiche per il montaggio e lo smontaggio delle scenografie, saper adattare le scenografie in base alle diverse tipologie di palcoscenico, gestire il montaggio, lo smontaggio e la logistica e le movimentazione dei materiali attraverso appositi macchinari e strutture per la movimentazione delle scene, anche nel corso dello spettacolo.
Artistica Music & Show SCpA (AMS)
Artistica Music & Show è una Società Cooperativa per Azioni (SCpA) costituita nel 1997 e che oggi può vantare un solido posizionamento all’interno di molteplici mercati grazie a una rosa di circa 240 Soci qualificati e formati che operano nei settori dello spettacolo, della produzione audiovisiva, installazione, comunicazione e formazione.
Dall'ideazione alla realizzazione, dalla creazione dei contenuti alla loro diffusione, dal project management alla direzione di produzione, AMS può garantire professionalità e team di lavoro qualificati in grado di seguire ogni dettaglio e tutto il ciclo di progettazione e produzione vantando nel suo organico figure professionali qualificate e di primo piano: Tecnici del suono, video e luci, datori luce e lighting designer, fonici PA manager, sound designer, rigger, allestitori ed installatori, registi, operatori di ripresa, fotografi, grafici e motion designer, copywriter, art director, macchinisti ed elettricisti teatrali, musicisti e arrangiatori, insegnanti di musica, direttori ed assistenti di produzione sono solo alcune delle categorie professionali presenti in AMS SCpA
Artistica Music & Show è una Società Cooperativa per Azioni (SCpA) costituita nel 1997 e che oggi può vantare un solido posizionamento all’interno di molteplici mercati grazie a una rosa di circa 240 Soci qualificati e formati che operano nei settori dello spettacolo, della produzione audiovisiva, installazione, comunicazione e formazione.
Dall'ideazione alla realizzazione, dalla creazione dei contenuti alla loro diffusione, dal project management alla direzione di produzione, AMS può garantire professionalità e team di lavoro qualificati in grado di seguire ogni dettaglio e tutto il ciclo di progettazione e produzione vantando nel suo organico figure professionali qualificate e di primo piano: Tecnici del suono, video e luci, datori luce e lighting designer, fonici PA manager, sound designer, rigger, allestitori ed installatori, registi, operatori di ripresa, fotografi, grafici e motion designer, copywriter, art director, macchinisti ed elettricisti teatrali, musicisti e arrangiatori, insegnanti di musica, direttori ed assistenti di produzione sono solo alcune delle categorie professionali presenti in AMS SCpA
Piemonte dal Vivo
La Fondazione Piemonte dal Vivo è Circuito Regionale Multidisciplinare, riconosciuto dal Ministero della Cultura e dalla Regione Piemonte.
Attualmente opera sull’intero territorio piemontese, in qualità di protagonista in ambito regionale per la diffusione e circuitazione della cultura teatrale, declinata nelle differenti dimensioni artistiche che abitano il palcoscenico.
Obiettivo primario della Fondazione è diffondere nei teatri della regione – in collaborazione con gli enti locali – una variegata offerta di spettacolo dal vivo, realizzata dalle più qualificate compagnie regionali, nazionali e internazionali, contribuendo così alla formazione e all’incremento del pubblico, alla valorizzazione delle sedi di spettacolo disseminate sul territorio e alla circuitazione di una proposta culturale capillare, vicina alle singole comunità.
piemontedalvivo.it
Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale
Il Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale, fondato nel 1955 è uno dei sette teatri nazionali italiani. Soci aderenti della Fondazione del Teatro Stabile di Torino sono la Città di Torino, la Regione Piemonte, la Compagnia di San Paolo e la Fondazione CRT; la Città di Moncalieri è socio sostenitore. Il Consiglio di Amministrazione è presieduto da Alessandro Bianchi e il direttore è Filippo Fonsatti. Il Teatro Stabile gestisce gli storici teatri Carignano e Gobetti e il moderno complesso delle Fonderie Limone a Moncalieri, importante esempio di architettura industriale riconvertita a spazio culturale multidisciplinare. Le Fonderie ospitano, accanto a due sale teatrali, anche i laboratori tecnici e la Scuola per Attori, agenzia formativa fondata da Luca Ronconi nel 1991, finanziata dal Fondo Sociale Europeo. Dal 2009 il TST organizza e gestisce Torinodanza festival. Dal 2018 Direttore artistico dello Stabile è Valerio Binasco, che nel corso delle ultime stagioni ha saputo alternare gli allestimenti di grandi capolavori (Euripide, Molière, Shakespeare, Goldoni) a testi tratti dal repertorio novecentesco e contemporaneo. Binasco, a partire dal 2021, ha raccolto intorno a sé, in qualità di registi residenti o artisti associati, alcuni nomi importanti della scena nazionale e internazionale. Per il triennio 2024-2027 il nucleo artistico del Teatro Stabile di Torino è composto da Leonardo Lidi, Kriszta Székely, Silvia Gribaudi e Liv Ferrachiati.
teatrostabiletorino.it
La Fondazione Piemonte dal Vivo è Circuito Regionale Multidisciplinare, riconosciuto dal Ministero della Cultura e dalla Regione Piemonte.
Attualmente opera sull’intero territorio piemontese, in qualità di protagonista in ambito regionale per la diffusione e circuitazione della cultura teatrale, declinata nelle differenti dimensioni artistiche che abitano il palcoscenico.
Obiettivo primario della Fondazione è diffondere nei teatri della regione – in collaborazione con gli enti locali – una variegata offerta di spettacolo dal vivo, realizzata dalle più qualificate compagnie regionali, nazionali e internazionali, contribuendo così alla formazione e all’incremento del pubblico, alla valorizzazione delle sedi di spettacolo disseminate sul territorio e alla circuitazione di una proposta culturale capillare, vicina alle singole comunità.
piemontedalvivo.it
Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale
Il Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale, fondato nel 1955 è uno dei sette teatri nazionali italiani. Soci aderenti della Fondazione del Teatro Stabile di Torino sono la Città di Torino, la Regione Piemonte, la Compagnia di San Paolo e la Fondazione CRT; la Città di Moncalieri è socio sostenitore. Il Consiglio di Amministrazione è presieduto da Alessandro Bianchi e il direttore è Filippo Fonsatti. Il Teatro Stabile gestisce gli storici teatri Carignano e Gobetti e il moderno complesso delle Fonderie Limone a Moncalieri, importante esempio di architettura industriale riconvertita a spazio culturale multidisciplinare. Le Fonderie ospitano, accanto a due sale teatrali, anche i laboratori tecnici e la Scuola per Attori, agenzia formativa fondata da Luca Ronconi nel 1991, finanziata dal Fondo Sociale Europeo. Dal 2009 il TST organizza e gestisce Torinodanza festival. Dal 2018 Direttore artistico dello Stabile è Valerio Binasco, che nel corso delle ultime stagioni ha saputo alternare gli allestimenti di grandi capolavori (Euripide, Molière, Shakespeare, Goldoni) a testi tratti dal repertorio novecentesco e contemporaneo. Binasco, a partire dal 2021, ha raccolto intorno a sé, in qualità di registi residenti o artisti associati, alcuni nomi importanti della scena nazionale e internazionale. Per il triennio 2024-2027 il nucleo artistico del Teatro Stabile di Torino è composto da Leonardo Lidi, Kriszta Székely, Silvia Gribaudi e Liv Ferrachiati.
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