Post Più Recenti

.

mercoledì 21 agosto 2024

TEATRO GIOIELLO DI TORINO
STAGIONE TEATRALE 2024/2025

DAL 25 AL 27 OTTOBRE 2024
venerdì ore 21.00 sabato ore 19.30,domenica ore 16.00

CENTRAL PARK WEST

ANTONELLO AVALLONE

di Woody Allen
regia Antonello Avallone
con ELETTRA ZEPPI, FLAMINIA FEGAROTTI, CLAUDIO MORICI, ANGELICA DUCCILLI
scene e costumi Red Bodò
produzione Compagnia delle Arti

Phillis è una psicanalista di successo e, presa dal suo lavoro, non si accorge che il suo aitante marito passa da un’amante all’altra. Questa volta però ha dei forti sospetti che ricadono su una sua amica, Carol, sposata con un uomo (Woody) che alterna momenti di grande depressione ad altri di improvvisa eccitazione mentale. È lui il “jolly” che scombina le carte, la mina vagante che con il suo comportamento conduce, rivolta e demolisce la storia, risultando una volta vittima, una volta carnefice.

L’atmosfera che si crea è ricca di malintesi, di situazioni comiche fino all’inverosimile. In sostanza ci troviamo di fronte a quattro cinquantenni ricchi e affermati che si trovano invischiati in questo turbinìo di tradimenti sentimentali. Forse in questo modo cercano di trovare il segreto della felicità. Dialoghi scintillanti, battute fulminanti, una commedia che non si allontana molto dai cliché di Allen, forse più caustica e sicuramente poco conosciuta. Allen utilizza i suoi personaggi per far uscire il peggio della vita, ovviamente in maniera sempre ironica, a tratti assurda e paradossale, permettendoci di ridere su questo spaccato di vita, se vogliamo, tutto sommato, anche realistico. Esilarante.

30 OTTOBRE 2024
mercoledì ore 21.00

DIO È UNA SIGNORA DI MEZZA ETÀ


EMANUELA GRIMALDA

regia Massimo Navone
di Emanuela Grimalda
produzione Spettacoli Pro

I tempi si sono fatti abbastanza duri per cercare di riderne con brio e intelligenza. Dio è una signora di mezza età è uno spettacolo comico scritto dall’attrice Emanuela Grimalda che da anni affianca a ruoli di successo al cinema e alla televisione una personale ricerca di scrittura comica.

Negli anni è stata l’autrice di diversi spettacoli (Midolla e animelle, Il giorno è servito, Infinite o sfinite? Miracoli delle donne d’oggi con Paola Minaccioni).

Questo monologo a 5 personaggi ci fa ridere di noi. In un mondo impazzito peggio della maionese, dove è difficile destreggiarsi, ci fornisce un esilarante manuale di sopravvivenza contemporanea. E allora forse possiamo, attraverso una galleria di personaggi “matti e disperatissimi”, sempre in bilico tra pagare le bollette e il bisogno di Eternità, trovare una via d’uscita.

Se Dio fosse una donna? Le cose andrebbero meglio? Chi lo sa, di certo farebbe il miracolo di trovare un asilo nido, sarebbe ubiquo come solo una donna sa essere, ma anche insicuro, perché una donna anche se è dio fa fatica a crederci. Un Dio che inciampa nei Buchi Neri ma capace di creare galassie e ottimi Tiramisù. E in attesa Del Giudizio Universale in cui gli ultimi saranno i primi e gli uomini partoriranno con dolore, un quesito la tormenta “Ma se il Diavolo veste Prada, Dio cosa si deve mettere?”

2 E 3 NOVEMBRE 2024
sabato ore 19.30, domenica ore 16.00

THINK

di ANDREA RIZZOLINI
produzione Officine dell’Incanto

Grazie al suo stile unico che fonde momenti di teatro, letteratura e filosofia, a illusioni perfettamente congeniate per lasciare il pubblico senza fiato, Andrea Rizzolini esplora i limiti di una forma d’arte il mentalismo, ormai diventata tanto popolare quanto fraintesa. Il mentalismo e suoi trucchi non più segreti ma finalmente svelati diventano il mezzo grazie al quale mettere in evidenza le diverse “zone di frizione” che caratterizzano il nostro modo di pensare al mondo: luoghi del pensiero in cui le nostre credenze entrano in contrasto tra loro, dove non è più così ovvio che cosa è reale e che cosa non lo è.

Uno spettacolo sovversivo, potente, rivoluzionario che invita gli spettatori a camminare in equilibrio sulla linea che separa la realtà dalla finzione, per arrivare a rendersi conto che si tratta di un confine molto più sfumato di quello che siamo disposti ad accettare.

9 E 10 NOVEMBRE 2024
sabato ore 19.30, domenica ore 16.00

UN LETTO PER DUE

RICCARDO POLIZZY CARBONELLI, MARINA LORENZI

scene e regia Livio Galassi
di Tato Russo
realizzazione scenografica Peppe Zarbo
costumi Giusi Giustino musiche Zeno Craig luci Roger La Fontaine
con gli Incorporea Group Paloma Dionisi, Tiziana Cardella
coreografie Aurelio Gatti
produzione TTA, Teatro Tato Russo

Tato Russo racconta la storia di Riccardo e Marina, una coppia che affronta le gioie e le sfide di 35 anni di matrimonio. Lo spettacolo si svolge esclusivamente nella loro camera da letto, un simbolo del loro legame.

Attraverso le pietre miliari della loro relazione - dalla consumazione del matrimonio alla nascita dei figli, al successo professionale di Riccardo e alle difficoltà familiari - emerge un intreccio di risate, dolori, speranze e delusioni.

La sceneggiatura, tratta da un film di Russo, offre a attori di grande calibro come Riccardo Polizzy Carbonelli e Marina Lorenzi la possibilità di interpretare in chiave moderna la complessità dell’amore duraturo. Livio Galassi, con l’Incorporea Group, porta sul palco trovate registiche che trasformano la favola dell’amore eterno in una storia tragica, universale e toccante.

13 NOVEMBRE 2024
mercoledì Ore 21.00

AMY WINEHOUSE
L’AMORE È UN GIOCO A PERDERE

MELANIA GIGLIO nel ruolo di Amy Winehouse regia Daniele Salvo

di Melania Giglio
e con Marco Imparato, Lorenzo Patella
scene Fabiana Di Marco costumi Daniele Gelsi assistente alla regia Matteo Fiori
arrangiamenti musicali Marco Imparato e Lorenzo Patella
assistente scenografa Giovanna Stinga trucco Sebastian Gimelli Morosini produzione Bis Tremila

Lo spettacolo ripercorre le tappe umane e musicali più significative di Amy Winehouse, incredibile voce e straordinario talento. Un talento fragile, votato purtroppo all’autodistruzione. Un desiderio di auto annientamento che risulta davvero incomprensibile se paragonato all’unicità della sua vocalità, al genio compositivo di questa vera artista così profondamente innamorata della musica.

“Amy odiava essere famosa. Non accettava la fama, che era come una prigione. Cercava di sottrarsi a tutto quello che la fama comportava. Desiderava di trovare un modo di fuggire. Nella vita conta solo essere felici e l’amore. Più di ogni altra cosa voleva una famiglia, essere moglie e volere figli. Tutto quello che desiderava era la normalità”.

16 E 17 NOVEMBRE 2024
sabato ore 19.30, domenica ore16.00

LA FELICITÀ

GIANFELICE IMPARATO, ALESSANDRA D’AMBROSI

regia Gianfelice Imparato
di Eric Assous
assistente alla regia Roberto Capasso scene e Costumi Francesca Garofalo produzione I due della Città del Sole

Luisa e Alessandro, non più giovani, dopo il loro primo incontro hanno passato la notte insieme. Al risveglio si trovano ad affrontare le tipiche insicurezze di chi non sa se la loro prima colazione sia l’inizio di un rituale che condivideranno nel tempo o l’epilogo di un incontro casuale. Di questi momenti ne hanno vissuti tanti. Luisa è separata e Alessandro è in attesa di divorzio ed ha anche tre figlie.

In un susseguirsi di bugie, colpi di scena e situazioni paradossali, Eric Assous, in questa pièce estremamente divertente, riesce a descrivere perfettamente l’amore dopo gli “anta”: credono ancora che in un rapporto di coppia possano trovare la felicità.

20 NOVEMBRE 2024
mercoledì ore 21.00

DIOGGENE

STEFANO FRESI

regia Giacomo Battiato di Giacomo Battiato scultore Oscar Aciar
decoratore Bartolomeo Gobbo costumi Valentina Monticelli light Designer Marco Palmieri foto Chiara Calabrò
produzione Teatro Stabile d’Abruzzo, Stefano Francioni Produzioni, Argot Produzioni

Lo spettacolo è diviso in tre parti (tre quadri) e ruota intorno a un unico personaggio, un attore famoso che si chiama Nemesio Rea.

Nel primo quadro, HISTORIA DE ODDI, BIFOLCHO, Nemesio interpreta un proprio testo, scritto in autentico volgare duecentesco. È la storia di un contadino toscano che ha partecipato alla tremendissima battaglia di Montaperti in cui Siena e Firenze si sono scontrate.

Nel secondo quadro, L’ATTORE E IL BUON DIO, troviamo Nemesio nel suo camerino, mentre si veste, apprestandosi ad andare in scena. Ma non è dello spettacolo che ci parla, bensì della appena avvenuta rottura violenta con la moglie, tra pianti, grida e insulti.

Nel terzo quadro, ER CANE DE VIA DER FOSSO D’A MAIJANA, troviamo Nemesio che vive felice in un bidone dell’immondizia. Ha lasciato tutto, la sua professione e la sua vecchia vita. Ha deciso, come il filosofo greco Diogene, di rifiutare ogni ambizione e possesso per essere libero di parlare del vero senso della vita.

DAL 21 AL 24 NOVEMBRE 2024
giovedì e venerdì ore 21.00, sabato ore 19.30, domenica ore 16.00

LAPPONIA

SERGIO MUNIZ, MIRIAM MESTURINO

regia Ferdinando Ceriani
con Cristina Chinaglia, Sebastiano Gavasso
di Marc Angelet e Cristina Clemente
scene Mario Amodio costumi Metella Raboni luci Giorgio Rossi
elementi sonori Lello Ambrosini
versione italiana Pino Tierno

Una commedia magica si svolge nella nevosa Finlandia, dove una famiglia affronta la grande domanda: Babbo Natale esiste? Monica, Fabio e il loro figlio Giuliano sono in Lapponia per le vacanze di Natale con la sorella di Monica, Silvia, e la sua famiglia. Tutto sembra perfetto finché Ania, la figlia di Silvia, svela a Giuliano la verità su Babbo Natale. Ciò scatena una serie di eventi che trasformano la serata festiva in un campo di battaglia comico e feroce, mettendo alla prova le maschere di benevolenza dei protagonisti. La commedia solleva domande sull’importanza della verità e delle bugie, sulle tradizioni familiari e sui valori culturali. “Lapponia” è una commedia campione di incassi e risate in Spagna e America, finalmente giunta in Italia, che farà riflettere e ridere gli spettatori, offrendo uno specchio deformante delle loro vite.

27 NOVEMBRE 2024
mercoledì ore 21.00

UNA DONNA DI PRIM’ORDINE


MARIA PIA TIMO

di Roberto Pozzi e Maria Pia Timo
con la collaborazione di Sabrina Toscani di Organizzare Italia
produzione SpettacoliPro

Il big bang della dispensa, le tante mail da smistare, la chat dell’ufficio, le chiavi da ritrovare ogni mattina, lo strazio della casa di famiglia da svuotare, le telefonate dei call center, la palestra, la chat della palestra... gli occhiali? Dove ho messo gli occhiali? Lo sconquasso dei topi di appartamento, la chat dei vicini, le troppe mail da smistare, lo scompiglio dei bambini... lo prendi tu il latte? La chat delle mamme, la piscina, le lavatrici, le spam, le scadenze... BASTA!

Il “logorio della vita moderna”, per citare un vecchio Carosello, ci fa desiderare un sereno eremitaggio monacale, logorandoci nervi, fisico e unghie. Può un’attrice comica mettere in ordine la vostra vita? Controsensi, rimedi, teorie scientifiche e non, riflessioni, metodi giapponesi, metodi della nonna, utopie e assurdità del nostro vivere, sostegni farmacologici, omeopatici, stupefacenti... e soprattutto tante risate. Questi e altri ancora sono gli elementi portanti di un divertente e accorato monologo alla ricerca della felicità, in uno spettacolo che forse cambierà un po’ le vostre abitudini.

30 NOVEMBRE E 1° DICEMBRE 2024
sabato ore 19.30, domenica ore 16.00

ESERCIZI DI LIBERTÀ

ROCCO PAPALEO

regia Walter Lupo
scritto e diretto da Rocco Papaleo
con Arturo Valiante
produzione Stefano Francioni Produzioni

Ho deciso di festeggiare i miei 40 anni di carriera nel modo che più mi piace: scrivendo, cantando e recitando. È per questo che ho scritto un libro e ne ho tratto uno spettacolo che porterò in giro per l’Italia. Sono un fortunato “artigiano dell’intrattenimento”, che grazie alla musica, alla scrittura, al cinema e soprattutto al teatro è riuscito a fare della propria passione un lavoro.

Non sempre i progetti a cui ho partecipato sono stati appassionanti, così mi sono regalato un’occasione per esprimere completamente me stesso, un esercizio di libertà. Alla festa l’invitato principale sarà il pubblico che mi ha permesso con la sua dedizione, il suo affetto e a volte anche con le sue critiche di sentirmi compiuto tutte le volte che sono salito sul palcoscenico, con l’ambizione di essere un po’ divertente e nella migliore delle ipotesi un po’ emozionante.

DAL 5 ALL’8 DICEMBRE 2024
giovedì e venerdì ore 21.00, sabato ore 19.30, domenica ore 16.00

VERSO L’ORA ZERO

COMPAGNIA TORINO SPETTACOLI

ELIA TEDESCO, ANDREA BELTRAMO, MATTEO ANSELMI, ELENA SOFFIATO, JESSICA GRANDE, STEFANO FIORILLO, PATRIZIA POZZI,
BARBARA CINQUATTI, SIMONE MARIETTA

regia Girolamo Angione
di Agatha Christie
traduzione Emanuele Aldrovandi costumi Gian Mesturino produzione Torino Spettacoli

Verso l’ora zero: un giallo magistrale di Agatha Christie che ci conquista con l’originalità della trama e il disegno dei personaggi.

Una villa a strapiombo sul mare, un gruppo di persone legate da vincoli di parentela e amicizia. È lì che qualcuno prepara il delitto perfetto: una vendetta che solo l’assassino e la sua vittima sapranno riconoscere e di cui l’omicida sarà l’unico a gioire. È quella l’ora zero. Non è certo lo strano delitto di cui è vittima la padrona di casa: troppo facile quell’indagine, troppo evidenti le tracce che svelano il colpevole. Una montatura che crolla presto, perché quel delitto anomalo è solo un passo, e neppure l’ultimo, Verso l’ora zero. Che si compie solo dopo l’ultimo, imprevedibile colpo di scena. Quando tutto sembra risolto, un attimo prima che si chiuda il sipario.

DAL 21 AL 23 DICEMBRE 2024
sabato ore 19.30, domenica ore 16.00, lunedì ore 21.00

TI SPACCO IL MUSICAL

BAZ

scritto da Marco “Baz” Bazzoni e Matteo Monforte
di Marco Bazzoni
musiche originali di Erik Bosio
coreografie Fabrizio Prolli
produzione Fabrizio Di Fiore Entertainment

LO SPETTACOLO PER CHI AMA,

MA SOPRATTUTTO PER CHI ODIA IL MUSICAL.

Dopo il grande successo di “Sette spose per sette fratelli” BAZ, coadiuvato da quattro performer, torna a teatro con uno spettacolo comico a metà tra la stand up comedy e musical. “Ti spacco il musical” è uno show del tutto nuovo e originale, unico nel suo genere, che, alternando monologhi e canzoni, prende spunto dai più famosi musical della storia, da West Side Story a Grease, da Cats a Il Re Leone.

Lo spettacolo è un’esplosione di energia, ironia e satira, che mette alla berlina i cliché e gli stereotipi del genere musicale, ironizzando su ignoranza, razzismo e sulla società dominata ormai dai social.

DAL 26 DICEMBRE 2024 AL 1° GENNAIO 2025
giovedì e venerdì ore 21.00, sabato ore 19.30, domenica ore 16.00, lunedì ore 21.00, martedì 31 ore 21.30, lunedì 1° gennaio ore 18.00

IL TENENTE COLOMBO. ANALISI DI UN OMICIDIO

regia Marcello Cotugno
di Richard Levinson e William Link
traduzione e adattamento di David Conati e Marcello Cotugno
con Gianluca Ramazzotti, Pietro ontempo, Samuela Sardo, Sara Ricci
e la partecipazione straordinaria di Nini Salerno
luci Giuseppe Filipponio scene Alessandro Chiti costumi Adele Bargilli
produzione OliverFriends, JL Rodomonte Productions
in collaborazione con 57° Festival Teatrale di Borgio Verezzi

Arriva finalmente in Italia, dopo cinque anni di sold-out in Inghilterra, America e Francia, lo spettacolo teatrale con il Tenente Colombo, scritto dagli autori della serie TV: Richard Levison e William Link. La commedia teatrale, che precede la famosa serie TV, debuttò a Broadway nel 1966 con Joseph Cotten e Thomas Mitchell nel ruolo di Colombo. La particolarità era che il pubblico vedeva l’assassino preparare l’omicidio perfetto, una rivoluzione nel genere giallo, dove solitamente l’identità del colpevole si scopre solo alla fine. Questo nuovo approccio portò alla serie TV nel 1968 con una puntata pilota intitolata Prescrizione: assassinio, con Peter Falk nel ruolo del Tenente e Gene Barry come lo psichiatra. Il successo fu immediato, dando vita alla popolare serie televisiva. Prescription Murder, il titolo originale della pièce, contiene tutti i temi e lo stile del personaggio di Colombo, ispirato al detective Porfiry Petrovitch di Delitto e Castigo di Dostoevskij: un uomo trasandato ma sagace e ironico. Come nei telefilm, lo spettatore è testimone dell’omicidio fin dall’inizio, con un duello tra Colombo e l’assassino che culmina in un sorprendente epilogo.

DAL 3 AL 6 GENNAIO 2025
giovedì e venerdì ore 21.00, sabato ore 19.30, domenica ore 16.00

SHERLOCK HOLMES
LADY MARGARET E IL SIGILLO REALE

MARGHERITA FUMERO, MAURO VILLATA, MARIO BOIS

regia Christian Messina
e con Anna Cuculo, Cristian Messina, Maria Occhiogrosso, Davide D’Urso,
Gina Perrucci, Valter lunetti, Valentina Gabriele, Federico Messina
di Valerio Di Piramo e Christian Messina
musiche Angelo Chionna
scene e costumi Monica Cafiero luci Rebecca Agostinelli produzione Associazione Teatro21

La storia della letteratura è ricca di personaggi carismatici che trascinano i lettori in avventure straordinarie, affrontando forze oscure e demoni. Quando un investigatore astuto come Sherlock Holmes si trova in una commedia scritta da Valerio e Cristian, la magia avviene: il genio delle indagini diventa uno strumento di buonumore per il pubblico. Le sue certezze si scontrano con la realtà dei fatti, ma la dea bendata lo guida verso la soluzione del caso, sorprendendo il fedele Dottor Watson. L’intuizione è sommersa dalle risate; ciò che sembra non è, e ciò che è non sembra. Questa è la forza del teatro: l’imprevisto, la sorpresa, che soddisfa le menti e le getta di nuovo nell’incertezza. Fino a un finale sbalorditivo che lascia il segno.

Portare sul palcoscenico due di questi personaggi e renderli protagonisti di una storia avvincente e non scontata è stata una sfida difficile ma gratificante. Lady Margaret e il sigillo reale è una rivisitazione teatrale e umoristica del personaggio di Sir Arthur Conan Doyle. Anche il Dottor Watson, braccio destro di Holmes, ha un ruolo di primo piano nel mistero che impegnerà i due investigatori.

11 E 12 GENNAIO 2025
sabato ore 19.30, domenica ore 16.00

SETTIMO SENSO

EURIDICE AXEN

drammaturgia e regia Nadia Baldi
di Ruggero Cappuccio
adattamento e consulenza musicale Ivo Parlati
costumi Carlo Poggioli
progetto luci e scene Nadia Baldi
produzione Teatro Segreto

Un immaginario dialogo tra una donna e un uomo. Lo stupore deflagra quando l’uomo si accorge che la presenza femminile è in tutto e per tutto uguale a Moana Pozzi. Lei coglie la sua sorpresa e gli parla. Lo irretisce in un dialogo misterioso ed enuncia la sua idea di pornografia, lanciando provocatorie affermazioni contro il potere, la politica, l’arrivismo. Il dialogo diventa serrato e seduttivo. La donna spiazza lo scrittore dicendogli che lui sta sicuramente progettando di scrivere un articolo- rivelazione sulla falsa morte di Moana Pozzi. Gli propone allora un affascinante gioco notturno: avrà una notte per decidere se corteggiarla o tradirla con uno scoop giornalistico. «Parlare di personaggi famosi che hanno attraversato l’immaginario erotico collettivo – spiega la regista Nadia Baldi – è sempre delicato. Ma io ho voluto cogliere, attraverso questa strana storia di seduzione tra una porno-diva e un uomo, tutto quello che può passare come messaggio trasversale. Attraverso le parole del personaggio femminile che aprono ad una possibile analisi critica sulla pornografia, tocchiamo quelli che sono i più profondi, ancestrali e arditi sensi che muovono il potere e la violenza dell’essere umano».

15 GENNAIO 2025
mercoledì ore 21.00

SHAKESPEARE X 2

ELIA TEDESCO, SIMONE MARIETTA

regia Girolamo Angione
di William Shakespeare
di Gian Mesturino e Girolamo Angione movimenti coreografici Gianni Mancini produzione Compagnia Torino Spettacoli

“Non c’è mai stato un filosofo che potesse sopportare pazientemente il mal di denti” (William Shakespeare)

7° anno di repliche per questa “baruffa teatrale” all’ombra del Globe di Girolamo Angione e Gian Mesturino da Shakespeare. Una baruffa tutta da ridere. Protagonisti due attori di talento, molto seguiti anche dal pubblico giovane.

In particolare, è un grande momento per Elia Tedesco, nel cast del Paradiso delle signore su Rai 1 e protagonista della commedia record Il fidanzato di tutte.

Un’epidemia di peste, che ricorda in modo impressionante quella che visse William Shakespeare nel 1592-94, causa la chiusura dei teatri.

In un teatro, però, sono rimasti due attori e il pubblico. Le autorità vietano di lasciare la struttura. Non resta che proporre una carrellata sulle opere del Bardo, aspettando tempi migliori… da questi spunti parte l’attento lavoro drammaturgico, in un godibilissimo viaggio in compagnia di Prospero e Puck, Amleto e Schylock, Giulietta e Marcantonio.

DAL 17 AL 19 GENNAIO 2025
venerdì ore 21.00, sabato ore 19.30, domenica ore 16.00

FRANCISCUS

SIMONE CRISTICCHI

di e con Simone Cristicchi
scritto con Simona Orlando
canzoni inedite di Simone Cristicchi e Amara musiche e sonorizzazioni Tony Canto scenografia Giacomo Andrico
luci Cesare Agoni costumi Rossella Zucchi aiuto regia Ariele Vincenti
FUORI ABBONAMENTO
produzione Centro Teatrale Bresciano, Accademia Perduta Romagna Teatri
in collaborazione con Corvino Produzioni

Franciscus racconta la vita del rivoluzionario Francesco d’Assisi, un uomo estremista e innamorato della vita, noto per la sua vicinanza agli animali e alla natura.

Attraverso riflessioni, domande e canzoni inedite, l’artista romano Cristicchi esplora l’attualità del messaggio di Francesco nell’era moderna, segnata dalla confusione e dalla ricerca di senso. Francesco, un uomo in crisi, consumato dai dubbi, ma capace di attrarre una comunità con il suo esempio.

Al centro dello spettacolo c’è il tema del confine tra follia e santità, incarnato da Cencio, un osservatore critico del viaggio di Francesco.

Lo spettacolo offre un’intensa esperienza emotiva che ci spinge a confrontarci con le domande più profonde della vita e a cercare risposte.

22 GENNAIO 2025
mercoledì ore 21.00

PROFILO BASSO

FEDERICO BASSO

produzione Realize networks

Federico Basso porta sul palco la sua esperienza di comico prestato ai social, in un monologo che raccoglie gli anni di esperienza accumulati sui palchi e nelle trasmissioni più popolari. Attraverso il suo sguardo vedremo la vita di tutti i giorni sotto diverse sfaccettature: un filtro del tutto originale che vi consentirà di cogliere aspetti della vita quotidiana spesso trascurati. Lasciatevi accompagnare nel suggestivo mondo di Federico e fatevi un giro sulla giostra piena di ironia, leggerezza e divertimento. Mettetevi comodi e godetevi un viaggio all’insegna del “beato chi sa ridere di se stesso perché non finirà mai di divertirsi”!

DAL 23 AL 26 GENNAIO 2025
giovedì e venerdì ore 21.00, sabato ore 19.30, domenica ore 16.00

LO ZOO DI VETRO

MARIANGELA D’ABBRACCIO, GABRIELE ANAGNI

regia Pier Luigi Pizzi
con Pavel Zelinskiy, Elisabetta Mirra
di Tennessee Williams traduzione Gerardo Guerrieri scene e costumi Pier Luigi Pizzi musiche Stefano Mainetti
ligth designer Pietro Sperduti
produzione Teatro Stabile del Veneto, Best Live

Capolavoro assoluto della drammaturgia americana firmata Tennesse Williams. Sogni, paure, sentimenti, rimorsi, oppressione, illusioni, Lo zoo di vetro è un testo che tocca l’anima e ci ricorda cosa significhi inseguire la propria vocazione.

Un’opera attraversata da una nostalgia che risulta essere devastante con protagonista anime fragili che potrebbero facilmente ritrovarsi nella nostra società. I personaggi di questa storia familiare li vedremo muoversi intrappolati nel loro simbolico zoo di vetro, che diventa anche nostro, arrivandoci come un onda dal profondo delle nostre anime, ma i loro sentimenti e le loro parole ci attraverseranno il cuore.

DAL 30 GENNAIO AL 2 FEBBRAIO 2025
giovedì e venerdì ore 21.00, sabato ore 19.30, domenica ore 16.00

UNO NESSUNO E CENTOMILA

PRIMO REGGIANI, FRANCESCA VALTORTA, JANE ALEXANDER, FABRIZIO BORDIGNON, ENRICO OTTAVIANO

adattamento e Regia Nicasio Anzelmo
di Luigi Pirandello
produzione Teatro Ghione

Ironico, grottesco, capace di mettere in crisi la società borghese del primo Novecento questo è stato ed è tutt’ora la forza di Uno nessuno e centomila.

L’ultimo dei romanzi di Pirandello, è denso di enigmi, e secondo lo stesso autore esso è «sintesi completa di tutto ciò che ho fatto e la sorgente di quello che farò». Il protagonista Vitangelo Moscarda è forse uno dei personaggi più complessi della produzione pirandelliana: “prima impacciato e prigioniero delle opinioni altrui, poi sempre più consapevole e determinato a cercare l’autenticità spirituale dell’esistenza, fino all’affrancamento finale da tutte “le rabbie del mondo”.

Un lavoro rivoluzionario, soprattutto per i tempi in cui fu scritto, che tocca temi estremamente attuali come il rapporto con la natura, con una spiritualità negata dalla società e dalla convenienza, la ricerca spasmodica di se stessi.

Un testo che nella sua modernità sorprende, soprattutto oggi, nell’analisi dell’istituto bancario e dell’impatto che lo stesso ha sul tessuto sociale.

Un impianto scenografico in movimento, un gruppo di cinque straordinari attori e l’umorismo tipico in Pirandello, ci racconteranno questa storia ancora oggi di grandissima attualità.

5 FEBBRAIO 2025
mercoledì ore 21.00

ZEITGEIST
LO SPIRITO DEI TEMPI…COMICI!


PINO E GLI ANTICORPI

di e con MICHELE MANCA, STEFANO MANCA
con la partecipazione di Carlo Pieraccini
produzione Spettacoli Pro

Michele e Stefano Manca portano da quasi trent’anni i loro scombinati personaggi nei teatri italiani, ma anche in Francia, Spagna e Germania, esibendosi in piazze, club e programmi televisivi. Hanno studiato recitazione all’Ecole Philippe Gaulier di Parigi e alla Bont’s International Clownschool in Spagna, insegnano discipline dello spettacolo e hanno scritto libri. Il loro primo film, “Bianco di Babbudoiu”, è in distribuzione mondiale, mentre il secondo, “Come se non ci fosse un domani”, è disponibile su tutte le piattaforme di noleggio.

Zeitgeist è una girandola di numeri comici e personaggi che si avvicendano sul palco senza interruzioni, rappresentando vari modi di far ridere. Dal cabaret al clown, passando per brevi monologhi, è un omaggio all’avanspettacolo e al “comico- spalla”. Il meglio del duo sardo “Pino e gli Anticorpi” - alias Michele e Stefano Manca

- i cui personaggi più famosi sono accompagnati dal musicista Carlo Pieraccini, in un caleidoscopio di umorismo surreale che rappresenta l’umana follia. Uno spettacolo comico sui tempi comici!

8 E 9 FEBBRAIO 2025
sabato ore 19.30, domenica ore 16.00

UN LOFT PER SEI

FABRIZIO RIZZOLO, ISABELLA TABARINI, CHIARA BURATTI, ETTORE SCARPA, DIEGO CASALE, GIANMARCO CANALELLA

regia Fulvio Crivello
scritto da Fabrizio Rizzolo, Fulvio Crivello, Isabella Tabarini
produzione Golden Ticket Company

New York. Jonathan è uno scrittore disperatamente in cerca di tranquillità per ultimare il suo nuovo romanzo, e affitta un loft a Manhattan per non essere assolutamente disturbato. L’arrivo di un improbabile terzetto di teatranti in cerca di uno spazio per le prove e di una coppietta desiderosa di intimità scatena però un mix esplosivo che porterà a discussioni, accordi e disaccordi, proposte assurde e colpi di scena.

Il tutto secondo i canoni della nuovissima “PICK IN PLAY Comedy”

Il “PICK IN PLAY” (scegli mentre recitano)

È uno stile di commedia di nuovissima concezione, che permette al pubblico di intervenire in maniera originale e coinvolgente, ma preservando allo stesso tempo lo svolgimento della commedia e lo sviluppo della trama senza interruzioni di sorta. Durante la commedia, infatti, ci saranno alcune “sliding doors” in cui il pubblico si esprimerà condizionando una parte del copione.

COME SI VOTA?

Attraverso un semplicissimo sistema di messaggistica, ogni spettatore sarà chiamato, se lo desidera, ad esprimere un voto sulle scelte disponibili. Sarà per tutti visibile la scelta della maggioranza che si rifletterà dopo pochi minuti sul palcoscenico, interpretata dagli attori. Ogni replica avrà poi la possibilità di sorprese e di improvvisazione controllata.

15 E 16 FEBBRAIO 2025
sabato ore 19.30, domenica ore 16.00

IL MONDO DI BARBIE/WONDERBOYS

DANZATORI SOLISTI DI ROMA CITY BALLET COMPANY

coreografie e regia Luciano Cannito e Fabrizio Prolli
produzione Fabrizio Di Fiore Entertainment

IL MONDO DI BARBIE di Luciano Cannito

Il mondo di Barbie è un balletto frizzante e surreale. Barbie e Ken mano nella mano in un viaggio attraverso un mondo danzato, dove tra plastica e realtà si incontrano Spice Girls, bambole, macchine telecomandate, Carmen Miranda, rock, mambo, fino al sorriso rassicurante di Louis Armstrong in un colorato e floreale Wonderful World.

WONDERBOYS di Fabrizio Prolli

Questo spettacolo di danza tutto al maschile sfida i confini del genere e rompe gli stereotipi, dimostrando che la danza è un’arte senza limiti di genere. I ballerini di Wonderboys incarnano la forza, la vulnerabilità e la sensibilità maschile, regalando al pubblico una rappresentazione potente e affascinante.

Wonderboys è un’esperienza unica che mette in risalto la bravura degli interpreti e la potenza dinamica della coreografia. Ogni movimento, ogni gesto, ogni passo è eseguito con una precisione e una passione ineguagliabili. I ballerini incantano il pubblico con la loro straordinaria agilità e la loro abilità nel trasmettere emozioni attraverso il linguaggio universale della danza.

19 FEBBRAIO 2025
mercoledì ore 21.00

SPETTACOLARE (VOCE DEL VERBO)


FRANCESCA REGGIANI

scritto da Valter Lupo, Gianluca Giugliarelli, Enrica Accascina, Nicola Capogna
produzione SaVà produzioni Creative

Lo spettacolo è una lunga carrellata di monologhi dal vivo e in video dove l’attrice propone, attraverso maschere di repertorio ma anche nuovi personaggi, un’articolata analisi della società contemporanea e di tematiche che riguardano i sentimenti, l’amore e la vita di coppia.

Fortemente (auto)ironica, fine osservatrice di costumi e caratteri, la Reggiani fa del buonsenso l’ago di una bilancia che finisce sempre perpendere dal lato dell’assurdo, in un paese nel quale “la vita reale lascia sempre più spazio a quella da reality” e “gli schermi dei televisori sono sempre più piatti perché dentro non c’è niente”.

Lo show si snoda attraverso folgoranti monologhi, stand up e rapide incursioni di personaggi dello spettacolo e dell’informazione (parodiati dalla stessa Reggiani), nuovi “maîtres à penser” di una società mediatica svuotata di senso e di valori.

Con l’ausilio di video che la ritraggono in veste di alcuni personaggi dell’Italia di oggi, la Reggiani, schietta, divertente, ironica, pungente ma mai offensiva, spumeggiante vulcanica dissacratrice della contingenza, fa divertire anche le sue vittime (purché dotate di un pizzico di ironia).

One-woman Show di un’attrice che sa come far sorridere sul peggio della nostra società.

22 E 23 FEBBRAIO 2025
sabato ore 19.30, domenica ore 16.00

DIALOGO DI UNA PROSTITUTA CON UN SUO CLIENTE

SIMONA CAVALLARI, FRANCESCO BENVENUTO

regia di Guglielmo Ferro di Dacia Maraini traduzione Monica Iezzi
scene e costumi Guglielmo Ferro
direttore di scena Gabriele Trugli
fotografie di scena Francesca Di Giuseppe musiche originali Massimiliano Pace direttore di produzione Beatrice Morelli

Manila lavora come prostituta per mantenere sé stessa e il suo neonato.

In una stanza spoglia, riceve uno dei suoi tanti clienti, uno studente di economia di venticinque anni proveniente da una buona famiglia, apparentemente timido e schivo. Provata da una vita di umiliazione e privazioni, Manila cerca di sottomettere verbalmente il giovane cliente con la sua volgarità. Al contrario, il ragazzo, con la sua pacatezza, sembra sviluppare sentimenti sinceri nei confronti di Manila.

Il testo è forte, coinvolgente e profondo, testimoniando l’amore dell’autrice per il teatro e la sua attenzione per l’universo femminile, che esplora in tutta la sua complessità, rivelandone il lato più oscuro. Gli anni ‘70, il femminismo e la politica fanno da cornice a una figura femminile messa in scena da una superlativa Simona Cavallari. Per Manila, ogni piccola conquista è ottenuta a caro prezzo e si rivela quasi sempre una mera consolazione.

26 FEBBRAIO 2025
mercoledì ore 21.00

APPUNTAMENTO AL BUIO

TEO MAMMUCARI

Teo Mammucari ti invita a scoprire il suo nuovo spettacolo comico, ‘Appuntamento al Buio’! Preparati a una serata di pura comicità, dove Teo ti guiderà attraverso le bizzarrie e i paradossi degli appuntamenti al buio, con il suo inimitabile humor. Con aneddoti divertenti, sketch esilaranti e riflessioni ironiche sulla vita moderna, ‘Appuntamento al Buio’ è uno spettacolo imperdibile che promette di far ridere e riflettere. Non perdere l’occasione di vivere un’esperienza unica e coinvolgente insieme a Teo Mammucari!

DAL 28 FEBBRAIO AL 2 MARZO 2025
venerdì ore 21.00, sabato ore 19.30, domenica ore 16.00

L’INFERIORITÀ MENTALE DELLE DONNE
UN EVERGREEN DEL PENSIERO REAZIONARIO TRA MUSICA E PAROLE


VERONICA PIVETTI

regia Gra & Mramor con Anselmo Luisi di Giovanni Gra
liberamente ispirato da “L’inferiorità mentale della donna” di Paul Julius Moebius
colonna sonora e arrangiamenti musicali Alessandro Nidi
costumi Nicolao Atelier Venezia
luci Eva Bruno
produzione ArtistiAssociati in collaborazione con Pigra srl

L’idea che le donne siano state considerate fisiologicamente deficienti per secoli può suggerirci qualcosa? Il nostro spettacolo nasce da questa domanda e mette in scena testi discriminanti e paradossali del secolo scorso, esilaranti nella loro assurdità. Veronica Pivetti, come una moderna Mary Shelley, ci racconta, attraverso bizzarre teorie scientifiche e mediche, l’unico vero orrorifico Frankenstein della storia moderna: la DONNA. Paul Julius Moebius, nel suo compendio del 1900 “L’inferiorità mentale della donna”, affermava che le donne, con crani piccoli e cervelli leggeri, mancano di giudizi propri e peggiorano con la riflessione. Secondo Moebius, dopo poche gravidanze le donne decadono e rimbambiscono, mentre quelle che pretendono di pensare sono moleste. Lo spettacolo, arricchito da deliranti misurazioni dell’indice cefalico a cui Veronica si sottopone con ironia, raggiunge l’apice della cultura maschilista. Pivetti, paziente a causa di una passata depressione, racconta episodi personali e ricorda le parole di Lombroso: “il maschio è una femmina più perfetta”.

5 MARZO 2025
mercoledì ore 21.00

IL TALENTO DI ESSERE TUTTI E NESSUNO

LUCA WARD

testo e regia Luca Vecchi
musiche Jonis Bascir
produzione Skyline, SaVà Produzioni creative

In un innovativo one-man show, Luca Ward accoglierà il pubblico con la sua voce avvolgente, trasportandoli in un viaggio sensoriale che ricorda la sensazione di essere in prima classe su un volo di linea.

Retroproiezioni di foto e video accompagneranno i racconti intimi di Luca, che spaziano dalla nostalgia alle prime esperienze lavorative, fino al suo vasto percorso artistico. Nella seconda parte dello spettacolo, Luca illustrerà il suo lavoro con la voce, invitando il pubblico a imitarlo e a condividere nozioni e consigli. Partecipanti selezionati saliranno sul palco per interagire con lui, recitando monologhi, versi di poesie, cantando e danzando insieme a lui. Lo spettacolo diventerà un’esperienza condivisa, arricchendo il pubblico e riempiendolo di entusiasmo.

Alla fine dei 70 minuti, gli spettatori si sentiranno parte integrante della performance, essendo stati protagonisti assieme a Luca in una variegata serie di ruoli.

DAL 7 AL 9 MARZO 2025
venerdì ore 21.00, sabato ore 19.30, domenica ore 16.00

STRAPPO ALLA REGOLA

MARIA AMELIA MONTI, CLAUDIA GUSMANO

scritto e diretto da Edoardo Erba
produzione Gli Ipocriti Melina Balsamo

Orietta, un personaggio secondario di un film dell’orrore, sta per essere raggiunta da un misterioso assassino, ma riesce inaspettatamente a sfuggirgli, uscendo da uno strappo dello schermo.

Con una inedita interazione fra Teatro e Cinema, con una comicità dai ritmi incalzanti, la nuova commedia di Edoardo Erba ci tiene sospesi in un mondo di mezzo fra realtà e fantasia, e va dritta al cuore, attraversando con leggerezza i nostri incubi peggiori.

12 MARZO 2025
mercoledì ore 21.00

RIVOLUZIONI

EMILIANO LUCCISANO

di Emiliano Luccisano
produzione Opera

Le rivoluzioni sono dei grandi cambiamenti. Non per forza in meglio, ma sicuramente in qualcosa di diverso. Un po’ tipo quando ti tagli i capelli. Mica lo sai se poi ci stai bene. A volte fare una rivoluzione richiede coraggio, a volte si è costretti a farla, a volte la fai e nemmeno te ne accorgi. Che hai fatto oggi? Niente. E invece hai fatto la rivoluzione. Ci sono rivoluzioni inutili, rivoluzioni complicate, rivoluzioni instagrammabili, rivoluzioni sessuali e rivoluzioni di rivoluzioni.

E in mezzo ci siamo noi, che lottiamo, lottiamo, lottiamo e alla fine sempre qui stiamo: tra imperfezioni e perversioni pronte a rivoluzionarci la vita lasciandola esattamente com’è. Rivoluzioni è uno spettacolo. Di pancia, di testa, di petto. E se sarà rivoluzione, lo decideremo insieme.

DAL 14 AL 16 MARZO 2025
venerdì ore 21.00, sabato ore 19.30, domenica ore 16.00

PAZZA

VANESSA GRAVINA, NANDO PAONE

adattamento e regia Fabrizio Coniglio
di Tom Topor
produzione La Contrada Teatro Stabile di Trieste

Pazza: perché una donna vuole dimostrare di essere perfettamente consapevole di intendere e di volere e di non farsi definire “pazza”, sottoponendosi a un processo per un reato commesso? Perché tutti, compresa la sua famiglia, vogliono invece definirla “pazza”. In un periodo storico in cui la violenza sulle donne è in preoccupante aumento nel nostro paese, cercheremo di entrare dentro i segreti di una famiglia borghese. Quante volte abbiamo sentito la frase, dopo un caso di violenza tra le mura domestiche,” sembrava una famiglia normale” da parte di conoscenti o testimoni. Per sviscerare i segreti della famiglia di Claudia, la nostra protagonista che verrà interpretata con rara sensibilità da Vanessa Gravina, servirà un osservatore esterno, una persona capace di comprendere dalle sfumature comportamentali, dai piccoli gesti dei componenti della famiglia, il segreto e il dolore che viene nascosto, come avviene nella realtà, da troppo tempo. Cercheremo di coinvolgere lo spettatore in questo viaggio oscuro all’interno di una “Normale” famiglia borghese italiana. Cercheremo, durante tutto il racconto scenico, di rendere estremamente umani i personaggi che compongono questo quadretto familiare, proprio per accompagnare lo spettatore verso la apparente normalità di una famiglia perbene.

19 MARZO 2025
mercoledì ore 21.00

COME UNA CATAPULTA

HERBERT BALLERINA

produzione Vera Produzioni

Sappiamo cosa state pensando, e avete ragione: è proprio così! Il solo, unico (più unico che raro!) e inimitabile Herbert Ballerina ha finalmente uno spettacolo teatrale tutto suo!

È il primissimo (di quella che sarà una lunga serie, statene certi!). Il titolo Come una catapulta è già divertente di suo. Ma non basta. Perché Herbert ci parla di mille (e una) cose, a ruota libera, con il suo stile dimesso ma terribilmente ironico. La verità è che nessuno di noi/voi è pronto per questo spettacolo: tra scatoloni di ogni dimensione disseminati sul palco e un immancabile busto di Fred Bongusto, Herbert ci apre la mente su temi come il Molise (che esiste davvero!), i tatuaggi di coppia, i traslochi, i riflettori (o erano le riflessioni?), gli architetti satanici, i medici e gli psicologi allucina(n)ti, gli amici pelosetti (animali, chiaro!), i documentaristi mancati e Robocop in analisi. E ancora, sferzate di istrionismo su personaggi famosi come Michael Jordan, Elon Musk, Will Smith, Pablo Picasso. Insomma, un mosaico di assurdità ordinarie e quotidiane, tanto divertenti quanto realistiche! Raccontate come solo Herbert sa fare: strappando risate, dall’inizio alla fine. In pratica, se avete voglia di essere catapultati nell’orbita del sano divertimento o degli esilaranti nonsense, Herbert è l’uomo giusto per voi e questo è decisamente il vostro spettacolo!

DAL 21 AL 23 MARZO 2025
venerdì ore 21.00, sabato ore 19.30, domenica ore 16.00

NON È VERO MA CI CREDO


ENZO DE CARO

regia di Leo Muscato
di Peppino De Filippo
e con Carlo Di Maio, Roberto Fiorentino, Carmen Landolfi, Massimo Pagano, Gina Perna, Giorgio Pinto, Ciro Ruoppo, Fabiana Russo, Ingrid Sansone scene Luigi Ferrigno
costumi Chicca Ruocco
disegno luci Pietro Sperduti
produzione I Due della Città del Sole

Quella che andremo a raccontare è una tragedia tutta da ridere, popolata da personaggi dai nomi improbabili, versioni moderne delle maschere della commedia dell’arte. Il protagonista, Gervasio Savastano, ricorda alcuni personaggi di Molière amati da Luigi De Filippo. Avaro imprenditore, Savastano vive nel terrore di essere vittima della iettatura. La sua vita è un inferno: vede segni funesti ovunque, nella gente, nella corrispondenza, nei sogni. Le sue fissazioni oltrepassano il ridicolo quando licenzia il dipendente Malvurio, credendolo portatore di sfortuna. Malvurio minaccia di denunciarlo per calunnia. Sembra una tragedia, ma è una commedia esilarante. Appare Sammaria, un giovane in cerca di lavoro, e da qui partono eventi paradossali che vedono al centro la credulità di Savastano. Peppino De Filippo ambientò la storia nella Napoli degli anni ‘30; Luigi la spostò vent’anni avanti. Noi seguiremo questa intuizione, ambientando la storia nella Napoli degli anni ‘80, una Napoli tragicomica e surreale dove convivono Mario Merola, Pino Daniele e Maradona.

26 MARZO 2025
mercoledì ore 21.00

GIORGIO MONTANINI LIVE

scritto e diretto da Giorgio Montanini
produzione Altra scena

Giorgio Montanini, dopo il successo del suo 13º monologo C’è sempre qualcosa da bere torna a calcare i palcoscenici dei teatri italiani con un nuovo esilarante monologo. Come la Stand Up comedy vuole, niente orpelli scenici per uno dei più grandi Comedian italiani che sale sul palco del Teatro Gioiello per portare al pubblico la sua irriverente comicità. I temi affrontati sono i classici della satira: religione, politica, attualità. Con Montanini si ride di ciò che disturba, su ciò che più ci fa male, perché la sua arte ha questa funzione.

DAL 28 AL 30 MARZO 2025
venerdì ore 21.00, sabato ore 19.30, domenica ore 16.00

TI AMO O QUALCOSA DEL GENERE


ROBERTA GIARRUSSO, MILENA MICONI, SAMUEL PERON, DIEGO RUIZ

scritto e diretto da Diego Ruiz
produzione Carpe Diem

Uno spettacolo esilarante e sorprendente, che ha debuttato con grande successo nel 2007, conquistando migliaia di spettatori. Questa divertente commedia di Diego Ruiz esplora, con ironia e passione, la qualità dei rapporti di coppia, ma questa volta attraverso la lente implacabile dell’amicizia. Sì, perché a volte un amico, anche involontariamente, può mettere i bastoni tra le ruote a una storia d’amore. E se il tuo migliore amico è in realtà una migliore amica, il pericolo è dietro l’angolo. Esiste davvero l’amicizia tra uomo e donna? Oppure c’è sempre una latente attrazione?

I quattro protagonisti daranno vita a una serie di equivoci e fraintendimenti, creando un intricato groviglio di bugie e mezze verità. Tra mille risate, situazioni imbarazzanti e gag esilaranti, tutti i nodi verranno al pettine e l’amore potrebbe trionfare su tutto... o forse no?

2 APRILE 2025
mercoledì ore 21.00

PSYCHO


MARCO CAVALLARO

scritto e diretto da Marco Cavallaro
produzione La Bilancia

Arriva il nuovo esilarante LIVE È CAVALLARO. Questa volta ad essere prese di mira saranno le nostre follie. In un mondo dove oramai siamo abituati a vedere e sentire di tutto, ridere di ciò che ci circonda e di cosa facciamo è la medicina più giusta. In fondo siamo diventati tutti un po’ psicopatici. Non riusciamo più a relazionarci con gli altri senza fare qualcosa di matto ed è per questo che Cavallaro ci consiglia la cura. In fondo tutti abbiamo bisogno di un tso.

E ridere è la cosa giusta per poter riflettere e ammettere il nostro lato PSYCHO.

DAL 4 AL 6 APRILE 2025
venerdì ore 21.00, sabato ore 19.30, domenica ore 16.00

BENVENUTI IN CASA ESPOSITO

GIOVANNI ESPOSITO CAST IN VIA DI DEFINIZIONE

regia Alessandro Siani
di Paolo Caiazzo, Pino Imperatore, Alessandro Siani
Liberamente tratta dal romanzo bestseller “Benvenuti in casa Esposito” di Pino Imperatore (Giunti Editore)
scene Roberto Crea costumi Lisa Casillo produzione Best Live

La commedia è un insieme di dialoghi irresistibili, colpi di scena e messaggi di grande valore etico, riporta gli aspetti più cafoni e ridicoli della criminalità, rispolvera la grande tradizione comica napoletana e fa ridere e riflettere.

Un modo nuovo di raccontare e denunciare la malavita, perfettamente in linea con i contenuti del romanzo bestseller “Benvenuti in casa Esposito”, che è stato un vero e proprio caso letterario. Un libro che ha scalato le classifiche grazie al passaparola e all’entusiasmo di migliaia lettori in tutta Italia e che è stato adottato da scuole, istituzioni pubbliche, associazioni antimafia, comitati civici, gruppi che si battono per la Legalità.

9 APRILE 2025
mercoledì ore 21.00

LA FINE DEL MONDO

ANDREA PERRONI

produzione Sbam produzioni

Diversi studi sostengono che il cervello continui a funzionare per i successivi 15 minuti anche se il cuore si è fermato e ha smesso di battere. L’umanità sta vivendo questi ultimi 15 minuti e non se n’è ancora accorta. Siamo figli della paura, schiavi della tecnologia. Vorremmo salvare li pianeta ma in fondo non ce ne frega niente. Rimpiangiamo gli anni 90 ma stiamo meglio adesso.

Ci piace parlare di fuga di cervelli ma difendiamo la pizza e suggestivi panorami della nostra bella Italia. Cosa sopravviverà a tutto questo?

La risata è ancora una certezza, unica speranza per esorcizzare il futuro. La fine del mondo è in corso.

12 E 13 APRILE 2025
sabato ore 19.30, domenica ore 16.00

MI È SCAPPATO IL MORTO

ALIDA SACOOR, ANDREA BIZZARRI, GIUSEPPE ABRAMO, MATTEO MONTAPERTO

scritto e diretto da Andrea Bizzarri
scene Sandro Ippolito
costumi Claudia Marino
assistente alla regia Alessandro Chiodini
co-produzione Readarto S.r.l. e Centro Teatrale Artigiano

In un appartamento, meta gettonata di incontro galanti, Nico, il proprietario, sta illustrando all’uomo che di lì a poco dovrà incontrarsi con la fascinosa Emilie, gli spazi e le particolarità della loro alcova d’amore. Il tour sembra essersi quasi concluso, quando Nico si accorge che non c’è più nessuno a seguirlo. Ripercorre i suoi passi e fa una scoperta che non avrebbe mai voluto fare: l’uomo è a terra, apparentemente morto! Non fa in tempo a chiamare il suo amico Boris per chiedere aiuto che, proprio in quell’istante, suonano alla porta: è Emilie, pronta per le sue quarantotto ore di fuoco. Una commedia brillante, dai ritmi serratissimi, con equivoci e gag a non finire, sulle orme di un morto che potrebbe scappare da un momento all’altro.

18 E 19 APRILE 2025
venerdì ore 21.00, sabato ore 19.30

IL VIAGGIO DEL PAPÀ

MAURIZIO CASAGRANDE

regia Maurizio Casagrande
di Maurizio Casagrande e Francesco Velonà
con Ania Cecilia, Michele Capone, Giovanni Iovino, Arianna Pucci canzoni originali Ania Cecilia direttore di produzione Fabio Siciliano disegno luci Saverio Toppi
scenografia Max Comune costumi Mariarosaria Riccio
produzione Italia Concerti Group

Questa è la storia di un padre e di un figlio che non si conoscono. Provano un profondo fastidio l’uno nei confronti dell’altro, divisi da sempre dalle loro differenze. Il padre avrebbe voluto un figlio che gli somigliasse. Invece gli è capitato un figlio sognatore, vacuo e incapace di realizzare qualunque cosa. Il figlio dal canto suo, avrebbe voluto un padre che non incarnasse rigidamente la figura genitoriale, ma che fosse senza pregiudizi nei suoi confronti, che avesse una visione più ampia e moderna del mondo. Due realtà che non si capiscono. Un padre ed un figlio che si danno la possibilità dell’incontro decidendo di fare un viaggio insieme, con la speranza che questa esperienza condivisa possa abbattere il muro che li divide. Durante il loro viaggio accadrà un evento straordinario che li porterà a cambiare la loro visione del mondo. Come novelli Robinson Crusoe si ritroveranno naufraghi su di un’isola sconosciuta, costretti a cooperare e aiutarsi a vicenda per sopravvivere. Scopriranno che quell’isola non è come tutte le altre. È fatta di plastica e tutto quello che troveranno in quel luogo non è quello che sembra. Questo li porterà ad un incontro con un essere sovrannaturale che, attraverso il linguaggio universale della musica, chiederà il loro aiuto per non morire.

27 APRILE 2025
domenica ore 16.00

CAMMELA E IL GRUPPO DELLE MAMME

CHIARA ANICITO

Produzione Vera Produzioni

Chiara Anicito e la sua Cammela, ossia la mamma siciliana più famosa del mondo social, stanno per debuttare a teatro con lo spettacolo comico Cammela e il gruppo delle mamme. Cammela (ossia Carmela, con una doppia emme sicula), moglie di Placido, madre di Santino e Agatuccia, è una vera e propria icona del web. I social impazziscono per lei. E per Chiara Anicito, la formidabile attrice comica che dà volto a questa divertentissima madre siciliana. Così divertente e amata che il passo da Internet ai palcoscenici di tutta Italia è stato breve: attesissimo il debutto di Cammela e il gruppo delle mamme, primissima incursione di Chiara Anicito nel mondo degli spettacoli teatrali. Si sa, la risata è contagiosa. Proprio per questa ragione, il futuro dell’ironico mondo creato sui social da Chiara Anicito non poteva che essere a teatro, letteralmente il luogo più adatto per dare vita ad un personaggio esilarante come Cammela, mamma popolare e semplice, in grado di suscitare immediata ilarità nel pubblico. Ma c’è di più: da grandi poteri derivano grandi responsabilità. Monologhi, musica e parodie, sempre coinvolgenti e mai volgari, permettono di dare forma ad un vero e proprio spettacolo comico. Perché Cammela e il gruppo delle mamme è proprio questo: un ritratto coinvolgente e audace della simpatica “sicilianità” di una giovane madre alle prese con i figli, la scuola e i social, l’omonimo “gruppo delle mamme”, la famiglia e la società contemporanea. A divertire è soprattutto la semplicità delle bizzarrie quotidiane, quelle che trasformano momenti ordinari in gag esilaranti: intelligenza e humor sono alla base, dei sorrisi che Cammela e il gruppo delle mamme può strappare a chiunque.

DAL 2 AL 4 MAGGIO 2025
venerdì ore 21.00, sabato ore 19.30, domenica ore 16.00

IL MEDICO DEI MAIALI

LUCA BIZZARRI, FRANCESCO MONTANARI

scritto e diretto da Davide Sacco
produzione Ente Teatro Cronaca, LVF, Teatro Manini di Narni

Cosa succede quando muore un re? E non un re qualsiasi, ma il re d’Inghilterra. Cosa succede in quei pochi momenti in cui la monarchia si mostra fragile, il popolo aspetta e il tempo corre, come in pericolo? Cosa succede se il re non è veramente morto d’infarto, ma è stato assassinato? E cosa succede se il Principe ereditario è solo un ragazzotto arrogante e presuntuoso,del tutto impreparato alle responsabilità che lo attendono?

In questa crisi, l’unico che sembra avere certezze è un veterinario, il medico dei maiali, che si ritrova per caso in questa vicenda e tenta di cogliere un’opportunità. Ma il caso non esiste e la vita si mostra sempre più beffarda, violenta e crudele di quanto si potrebbe immaginare. E il tavolo da gioco si allarga a dismisura, inghiottendo uomini e donne, passato e futuro. Chi ha il potere resta al potere, mai servi non vogliono più essere servi. Quando le certezze cadono, quando muoiono i padri e crollano le torri, l’essere umano si mostra sempre per quello che è: una bestia, una bestia pronta a essereun uomo.

10 E 11 MAGGIO 2025
sabato ore 19.30, domenica ore 16.00

4 5 6

scritto e diretto da Mattia Torre
con Massimo De Lorenzo, Carlo De Ruggieri, Cristina Pellegrino
e con Giordano Agrusta scene Francesco Ghisu disegno luci Luca Barbati costumi Mimma Montorselli
assistente alla regia Francesca Rocca movimenti di scena Alberto Bellandi produzione Marta Morico distribuzione Alessandro Gaggiotti
organizzazione Emanuele Belfiore, Serena Martarelli comunicazione e ufficio stampa Beatrice Giongo tecnici Jacopo Pace, Lorenzo Guerriero
produzione Marche Teatro, Nutrimenti Terrestri, Walsh

456 è la storia comica e violenta di una famiglia che, isolata e chiusa, vive in mezzo a una valle oltre la quale sente l’ignoto. Padre, madre e figlio sono ignoranti, diffidenti, nervosi. Si lanciano accuse, rabboccano un sugo di pomodoro lasciato dalla nonna morta anni prima, litigano, pregano, si odiano. Ognuno dei tre rappresenta per gli altri quanto di più detestabile ci sia al mondo. E tuttavia occorre una tregua, perché sta arrivando un ospite atteso da tempo, che può e deve cambiare il loro futuro. Tutto è pronto, tutto è perfetto. Ma la tregua non durerà.

17 E 18 MAGGIO 2025
sabato ore 19.30, domenica ore 16.00

B.L.U.E
IL MUSICAL COMPLETAMENTE IMPROVVISATO


scritto e diretto da I BUGIARDINI

Un musical mai visto e che mai sarà possibile rivedere. È questa la magia dell’improvvisazione: grazie ai suggerimenti degli spettatori, gli attori in scena realizzano un musical **unico e irripetibile**. Non ci sarà mai un’altra replica simile. La storia, le battute, le canzoni, le musiche e persino le coreografie sono ideate sul momento dagli attori e dai musicisti che li accompagnano dal vivo, con risultati sorprendenti ed esilaranti.

Questo singolare mix tra musical, spontaneità e comicità ha ottenuto un grande successo di pubblico, registrando sempre il sold out. Il musical improvvisato è un genere molto affermato nei Paesi anglosassoni. I Bugiardini, forti di una lunga esperienza nell’improvvisazione teatrale, hanno deciso di raccogliere in Italia la funambolica sfida di essere contemporaneamente attori, cantanti, compositori e ballerini, dando vita a una tournée che registra consensi in ogni città.

I Bugiardini nascono a Roma nel 2008. Da allora hanno creato numerosi format originali. Attenti all’apertura internazionale, sono stati ospiti presso i principali poli mondiali d’eccellenza dell’improvvisazione, quali il Loose Moose Theatre (Calgary, Canada) e il Second City (Chicago, USA). Sono stati invitati ad esibirsi in USA, Canada, Portogallo, Gran Bretagna, Francia, Germania e India.

DAL 23 AL 25 MAGGIO 2025
venerdì ore 21.00, sabato ore 19.30, domenica ore 16.00

TRIS DI CUORI

PAOLA BARALE

regia di Toni Fornari
con Simone Montedoro Paola Barale Mauro Conte Ilaria Canalini

Maria Teresa (Paola Barale), scrittrice di romanzi rosa è incapace di scegliere tra due emozioni differenti. Diventa così Maria, moglie di Giorgio (Simone Montedoro), professore di matematica, intellettuale vecchio stampo, molto noioso e, allo stesso tempo, è Teresa moglie di Danny (Mauro Conte), musicista di belle speranze ma dalle zero incisioni, influenzato dai saggi consigli dello “sciamano” Jim Morrison.

Sette giorni, due mariti, due nomi, ma una medesima certezza: la felicità si raggiunge in tre, il numero perfetto. Perché, come spiega sapientemente all’amica editrice Sara (Ilaria Canalini), ciò che non troviamo in un primo partner ci spinge a colmare quelle mancanze cercando rifugio tra le braccia di un nuovo uomo. Naturalmente arrivano gli imprevisti. Come la gravidanza di Maria-Teresa che mette davanti al fatto compiuto la donna, costringendola a fare i conti con il crollo inaspettato del suo castello. Da lì la situazione tra comico e tragico precipita vorticosamente e i colpi di scena non mancheranno.


Nessun commento:

Posta un commento