CORPOCELESTE
LA VISIONE DEL DISTACCO NEL NUOVO SINGOLO
ACCHIAPPAFARFALLE
acchiappafarfalle nasce come una sfida per il giovane cantautore: tra le numerose serate romane a cui Corpoceleste prende parte con la sua musica, infatti, vi è stato un format che consiste nella composizione di un brano a tema, il Treseizero Circle, che ha incaricato Corpoceleste di scrivere una canzone sul distacco. Si tratta di un pezzo versatile che inizia come ballad, con la voce chiara dell’artista su una peculiare progressione di accordi al pianoforte, e che prende forma con l’aggiunta graduale di synth e altri elementi sonori fino all’esplosione di una batteria drum ‘n’ bass.
Il testo inscena il dialogo delle due parti di una relazione piena di incomprensione e manipolazione. Mentre la prima strofa, quasi sussurrata, dà voce a colui che vorrebbe «essere un acchiappafarfalle, e rinchiuderti nel mio giardino», la seconda strofa, ritmata e intensa, vede l’altro protagonista chiedere quasi disperatamente «una chiusura, un giorno, un’ora in cui ci sputeremo addosso, sì, ma lo faremo di persona».
Il musicista ha descritto il brano come: «Una sorta di ritorno alla forma dopo “acqua sotto i ponti”. Con il singolo precedente ho voluto, senza mezze misure, presentare il nuovo Corpoceleste: la produzione così diversa dagli altri miei pezzi, una scrittura più cruda e una performance vocale più agile. acchiappafarfalle, invece, strizza l’occhio a quegli ascoltatori che amano le mie ballad al pianoforte: è potente e le melodie sono più cantabili, ma rappresenta comunque un passo in avanti rispetto al Corpoceleste del passato. Mi piace, infatti, il fatto che il brano inizia piano e voce per poi progredire imprevedibilmente verso qualcosa di diverso. Mi piace che ti prenda per mano e ti porti in un posto completamente diverso da dove hai iniziato».
acchiappafarfalle è il secondo tassello che condurrà al nuovo concept album di Corpoceleste, il quale lo descrive come una raccolta di fantasmi del suo passato, dove ogni traccia è dedicata a una persona, un'emozione o una situazione che hanno lasciato un segno indelebile nel cantautore. Dopo questo brano, ci si può aspettare un ultimo singolo prima di un EP, che costituirà il primo capitolo di questo nuovo percorso, totalmente indipendente.
Classe 2000, Corpoceleste sin da piccolissimo nutre la sua passione per la musica sia cantando che suonando il pianoforte. Il suo primo brano inedito gli garantisce un posto alla finale nazionale di Tour Music Fest nel 2017. Nel frattempo, continua a scrivere musica e parole di un notevole numero di altri brani, presentandosi sulla scena musicale romana già all’età di 18 anni.
Nel 2021 esce il suo primo singolo, “Roma”, con il quale partecipa al concorso indetto da Rai Isoradio, Ministero della Cultura e SIAE, “Sulle strade della musica”. Il brano viene selezionato e il cantautore ha, grazie a questo, la possibilità di presentarlo a Sanremo, direttamente da Casa SIAE. A marzo 2023 esce il suo primo album “Spiragli”, che oggi ha accumulato più di 100mila ascolti sulle piattaforme. Corpoceleste è anche autore per altri, e ha scritto per numerosi artisti arrivando fino al mondo del K-Pop, collaborando con la cantautrice sudcoreana EUNICE per il brano “Dancing in the Rain”, pubblicato nel 2024.
CREDITS
Testo e musica: Massimo Bartolucci
Arrangiamento, mix e master: Uakari (Giulio Rizzello)
Cover art: Andrea Calogero
Cover photo: Gaetano Agnello
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