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giovedì 5 settembre 2024

FESTIVAL IMMERSIONI 2024
LABORATORIO DI LINGUAGGI PERFORMATIVI 
NEI QUARTIERI

La colonna vertebrale del Festival Immersioni, arrivato alla sua terza edizione, è rappresentata dalla restituzione al Teatro Studio Melato degli studi performativi nati da un processo creativo in cui gli artist* hanno stimolato la partecipazione attiva delle comunità durante la residenza artistica battezzata Indagine Milano: continua quindi la mappatura della città, quest’anno con un focus specifico su quattro dei quartieri più a sud della città (Stadera, Barona, Chiaravalle e Santa Giulia) con la compagnia Broken Jump, Giulia Scotti e la compagnia Phoebe Zeitgeist in collaborazione con Terzo Paesaggio e sostenuta anche dal MiX Festival di Cinema LGBTQIA+. Per questa terza edizione del Festival sono stati selezionati e prodotti anche tre progetti speciali: la performance di Diego Piemontese in relazione con la comunità LGBTQIA+ di Milano per Indagine Milano#MiX, l’installazione performativa di Elena Guerrini a partire dalla sua ricerca sugli oggetti di famiglia (una wunderkammer sull’amarcord) e l’atto poetico nello spazio pubblico di Teresa Priano e Dario Pruonto creato nel quartiere di Santa Giulia e presentato sul Sagrato del Teatro Strehler.

Oltre agli esiti performativi delle 6 residenze artistiche legate al progetto Indagine Milano, il Festival Immersioni 2024 è arricchito da spettacoli, installazioni, performance, incontri, premiazioni, feste e musica; si parte con la conferenza performativa della compagnia Puteca Celidonia che ci accompagnerà alla scoperta del loro lavoro con le persone e bambin* del Rione La Sanità di Napoli.

La programmazione in sala è arricchita dagli atti performativi nella Scatola Magica del Teatro Strehler frutto del progetto a cura di Chiara Taviani e Caterina Basso The look of love. Performance di duetti familiari, che ha coinvolto non professionisti che hanno risposto ad una call pubblica in cui si cercavano fratelli e sorelle , padri /madri e figl* etc che avessero avuto il desiderio di danzare insieme la loro relazione parentale. Si segnalano anche le premiazioni e i reading dei testi del Premio Carlo Annoni e del conTEST Amleta, la maratona di Indagine Milano 2024, gli spettacoli r/place di Matteo Sintucci in collaborazione con Milano OFF Fringe Festival e Trap Community Opera con la regia di Anna Serlenga e Rabii Brahim, prodotta da Milano Mediterranea, CORPS CITOYEN e BASE, sostenuta dal Bando MusicaMi di Fondazione di Comunità di Milano e nata con l* ragazz* dell’IIS Galilei-Luxemburg di San Siro.

Per tutta la durata del Festival Immersioni 2024, sul Sagrato del Teatro Strehler è in programma Oltre la Scena_La Piazza. Il prima e il dopo teatro, un luogo dove incontrarsi, parlare, divertirsi, stare bene insieme e fare aperitivi sulle sdraio. Si comincia con Lasagna Lounge, a cui nei giorni seguenti seguiranno la music performance di Cult of Magic, e i dj set di Turbolenta e di Lester Mann e Rabii Brahim. Ad accompagnare la musica, ogni giorno sarà presente il bar by mare culturale urbano con drink, birrette e tante sfiziosità della gastronomia.

Il Festival Immersioni è realizzato con il contributo del Comune di Milano, nell’ambito del progetto “Milano è Viva” nei quartieri 2024.

“Siamo giunti alla terza edizione del Festival Immersioni, fortemente arricchiti dalla felice esperienza consolidata nei primi due anni, sempre più convinti dell'importanza di valorizzare il lavoro degli artisti a contatto con le zone meno centrali di Milano e con la partecipazione attiva delle comunità locali.

Anche quest’anno puntiamo ad avvicinare al teatro nuovo pubblico per trasmettere il nostro mesaggio: le storie di tutt*, una volta in scena, acquisiscono una forza potente ed universale e sono in grado di aiutarci a diventare persone e cittadin* più consapevoli. Siamo molto orgogliosi e grati di portare avanti questo progetto insieme al Piccolo Teatro di Milano e di collaborare a stretto contatto con realtà culturali e sociali che svolgono quotidianamente il loro prezioso lavoro diffuso sui territori.”

Andrea Capaldi - Direttore artistico del Festival Immersioni e di mare culturale urbano “I fili che abbiamo teso all’orizzonte della Stagione 2024-2025, intrecciano nuovamente e felicemente i programmi del Piccolo Teatro di Milano e di mare culturale urbano, preparandosi a tessere la trama della nuova edizione del festival IMMERSIONI.

I nodi, che tornano a stringersi, lo fanno intorno a temi cari, che da anni definiscono la nostra comunione artistica; primo fra tutti, l’urgenza di decifrare, interpretare, dare voce alla contemporaneità e alle sue trasformazioni, attraverso il prisma della drammaturgia teatrale. Un concerto di voci che nascono dalla città e vogliono raggiungerla nella sua interezza, facendosi dialogo quotidiano, capillare e frastagliato, con la comunità tutta. Un concerto di voci multiformi, capaci di risuonare in una molteplicità di linguaggi e pratiche artistiche, allo scopo principale di farsi duttile, caleidoscopico strumento di lettura del presente.”

Claudio Longhi - Direttore del Piccolo Teatro di Milano Teatro d’Europa

CALENDARIO


Dal 10 al 18 Settembre (16 settembre riposo)

Sagrato del Teatro Strehler - dalle 18:00 a 00:00
apertura bar di mare culturale urbano

Martedì 10 settembre

Corner - Foyer teatro Strehler - ore 19:00
Progetti Speciali Indagine Milano 2024
Può sempre servire non si sa mai – Archivio sentimentale della casa di famiglia
Installazione poetica abitata di Elena Guerrini
ingresso libero e gratuito per massimo 5 persone con slot ogni 30’ alle 19.00 | 19.30 | 20.00 | 20.30

Teatro Studio Melato - ore 20:00
Voci da un vicolo di Puteca Celidonia
Testimonianza di una comunità teatrale dal Rione Sanità
conferenza performativa
biglietto 5€

Sagrato del Teatro Strehler - dalle ore 19:00 alle ore 20:00 e dalle ore 22:00 alle ore 24:00
Oltre la Scena_La Piazza
Lasagna Lounge dj set
ingresso libero e gratuito (prima e dopo lo spettacolo)

Mercoledì 11 settembre
Corner - Foyer teatro Strehler - ore 19:00
Progetti Speciali Indagine Milano 2024
Può sempre servire non si sa mai – Archivio sentimentale della casa di famiglia
Installazione poetica abitata di Elena Guerrini
ingresso libero e gratuito per massimo 5 persone con slot ogni 30’ alle 19.00 | 19.30 | 20.00 | 20.30

Teatro Strehler - Scatola Magica - ore 19:00
Pillole di The look of love
Performance di duetti familiari a cura di Chiara Taviani e Caterina Basso
biglietto 5€

Sagrato del Teatro Strehler - dalle ore 19:00 alle ore 23:00
Progetti Speciali Indagine Milano 2024
Santa Giulia | Posso solo dire che esisto
Installazione performativa di Teresa Priano e Dario Pruonto
ingresso libero e gratuito

Teatro Studio Melato - ore 20:00
Indagine Milano 2024
Stadera | Naked city – Argomentazioni per una città ideale di Broken Jump
biglietto 5€

Teatro Studio Melato – ore 22:00
Indagine Milano 2024
Barona | Dopo il lavoro di Giulia Scotti
biglietto 5€

Giovedì 12 settembre
Corner - Foyer teatro Strehler - ore 19:00
Progetti Speciali Indagine Milano 2024
Può sempre servire non si sa mai – Archivio sentimentale della casa di famiglia
Installazione poetica abitata di Elena Guerrini
ingresso libero e gratuito per massimo 5 persone con slot ogni 30’ alle 19.00 | 19.30 | 20.00 | 20.30

Teatro Strehler - Scatola Magica - ore 19:00
Pillole di The look of love. Performance di duetti familiari a cura di Chiara Taviani e Caterina Basso
biglietto 5€

Sagrato del Teatro Strehler - dalle ore 19:00 alle ore 23:00
Progetti Speciali Indagine Milano 2024
Santa Giulia | Posso solo dire che esisto
Installazione performativa di Teresa Priano e Dario Pruonto
ingresso libero e gratuito

Teatro Studio Melato - ore 20:00
Progetto Speciale Indagine Milano 2024
Lo spazio sicuro di Diego Piemontese in collaborazione con il MiX Festival di Cinema LGBTQ+
biglietto 5€

Teatro Studio Melato – ore 22:00
Chiaravalle | La vita sognata - Diorama Chiaravalle di Phoebe Zeitgeist con Terzo Paesaggio
in collaborazione con MiX Festival di Cinema LGBTQ+
biglietto 5€

Venerdì 13 settembre
Corner - Foyer teatro Strehler - ore 19:00
Progetti Speciali Indagine Milano 2024
Può sempre servire non si sa mai – Archivio sentimentale della casa di famiglia
Installazione poetica abitata di Elena Guerrini
ingresso libero e gratuito per massimo 5 persone con slot ogni 30’ alle 19.00 | 19.30 | 20.00 | 20.30

Teatro Studio Melato - ore 19:30
ConTest Amleta – Vedere è potere: ne vogliamo di tutti i colori
premiazione dei vincitori e reading dei testi premiati
biglietto 5€

Teatro Studio Melato - ore 22:00
Progetto Speciale Indagine Milano 2024
Lo spazio sicuro di Diego Piemontese in collaborazione con il MiX Festival di Cinema LGBTQ+
biglietto 5€

Sagrato del Teatro Strehler - dalle ore 22:30 alle ore 1:00
Oltre la Scena_La Piazza
music performance a cura di Cult of magic
ingresso libero e gratuito

Sabato 14 settembre
Corner - Foyer teatro Strehler - ore 19:00
Progetti Speciali Indagine Milano 2024
Può sempre servire non si sa mai – Archivio sentimentale della casa di famiglia
Installazione poetica abitata di Elena Guerrini
ingresso libero e gratuito per massimo 5 persone con slot ogni 30’ alle 19.00 | 19.30 | 20.00 | 20.30

Teatro Strehler - Scatola Magica - ore 19:30
The look of love. Performance di duetti familiari a cura di Chiara Taviani e Caterina Basso
biglietto 5€

Teatro Studio Melato - ore 21:00
Progetto Speciale Indagine Milano 2024
Lo spazio sicuro di Diego Piemontese in collaborazione con il MiX Festival di Cinema LGBTQ+
biglietto 5€

Sagrato del Teatro Strehler - dalle ore 22:30 alle ore 1:00
Oltre la Scena_La Piazza
Turbolenta dj set
ingresso libero e gratuito

Domenica 15 settembre
Teatro Studio Melato - ore 10:30
Premio Carlo Annoni 2024
premiazione vincitori e reading dei testi premiati
ingresso libero e gratuito

Sagrato del Teatro Strehler - dalle ore 16:00 alle ore 20:00
Progetti Speciali Indagine Milano 2024
Santa Giulia | Posso solo dire che esisto
Installazione performativa di Teresa Priano e Dario Pruonto
ingresso libero e gratuito

Corner - Foyer teatro Strehler - ore 16:00
Progetti Speciali Indagine Milano 2024
Può sempre servire non si sa mai – Archivio sentimentale della casa di famiglia
Installazione poetica abitata di Elena Guerrini
ingresso libero e gratuito per massimo 5 persone con slot ogni 30’ alle 16.00 | 16.30 | 17.00 | 17.30 | 18.00 | 18.30 | 19.00 | 19.30 | 20.00 | 20.30

Teatro Studio Melato – dalle ore 16:00
Maratona Indagine Milano 2024
Stadera | Naked city - Argomentazioni per una città ideale di Broken Jump
biglietto 5€

Teatro Studio Melato – dalle ore 18:00
Maratona Indagine Milano 2024
Barona | Dopo il lavoro di Giulia Scotti
biglietto 5€

Teatro Studio Melato – dalle ore 20:00
Maratona Indagine Milano 2024
Chiaravalle | La vita sognata - Diorama Chiaravalle di Phoebe Zeitgeist con Terzo Paesaggio in collaborazione con MiX
Festival di Cinema LGBTQ+
biglietto 5€

Sagrato del Teatro Strehler – dalle ore 20:00 alle ore 22:30
Oltre la Scena_La Piazza
Lasagna Lounge dj set
ingresso libero e gratuito

Martedì 17 settembre

Teatro Studio Melato – ore 20:30
r/place di Matteo Sintucci dal Milano OFF Fringe Festival
biglietto 5€

Mercoledì 18 settembre

Teatro Studio Melato – ore 20:30
Trap community opera di Milano Mediterranea, CORPS CITOYEN e BASE Milano
biglietto 5€

Sagrato del Teatro Strehler – ore 22:00
Oltre la Scena_La Piazza
Lester Mann e Rabii Brahim live performance djset
in collaborazione con Milano Mediterranea
ingresso libero e gratuito

INDAGINE MILANO 2024 - quattro quartieri a sud di Milano


Come per la prima e la seconda edizione del Festival, la call Indagine Milano è stata un’immersione a contatto con le persone e le loro storie. L* artist* hanno lavorato a stretto contatto con le comunità, al fine di fare nascere testi di drammaturgia contemporanea, che rappresentino una mappatura artistica della città di Milano. Anche quest'anno si rinnova la collaborazione con il MiX Festival vvb

Può sempre servire non si sa mai – Archivio sentimentale della casa di famiglia
Progetti Speciali Indagine Milano 2024
Compagnia Creature Creative
Cura della narrazione Elena Guerrini .
Cura del ben-essere Andrea Amerighi
Cura dell'immagine Dario Arrighi
Cura dei numeri Yuna Canti
Cura dell’abitato Laura Claus
Cura dell’abito Pietro Marchionni
Cura dell’abitare Elena Piscitilli
Cura dei fili Parole e punti

Cura del trasloco Vasile Dragancea

Quali emozioni ci abitano quando ci troviamo a dover svuotare le case delle persone a noi care che sono andate nel mondo accanto? L'archiviazione sentimentale di ciò che rimane della casa di famiglia è esperienza condivisa e indagine drammaturgica che convoca parole, storia, società e anima.

Curiosare nei cassetti segreti dei nostri genitori, aprire gli armadi, camminare in stanze abbandonate, respirare gli odori della casa diventa una narrazione di memorie personali e collettive tra visioni e mitobiografia familiare che trascende il ricordo per tramutarsi con toccante immediatezza in una parabola esistenziale che investe tutti/e noi. Inventari di “buone cose di pessimo gusto“, gli oggetti e gli affetti sono i protagonisti di questa installazione poetica partecipata: i nostri quadernini delle scuole elementari, il registratore con le audiocassette d’epoca, le voci rimaste vive nella segreteria telefonica, le lettere, le cartoline, la macchina da scrivere, i pezzetti di stoffa recuperati dagli orli e tantissimi centrini fatti all’uncinetto abitano questa creazione intima, ironica e dissacrante.

ISTRUZIONI DELL'ABITARE

1) Entrare insieme nella stanza evocativa.
2) Ascoltare le memorie degli oggetti che ci parlano .
3) Meravigliarsi dell’ordinario che diventa straordinario.

Corner - Foyer teatro Strehler
Martedì 10 settembre, ore 19:00 – 21:00
Mercoledì 11 settembre, ore 19:00 – 21:00
Giovedì 12 settembre, ore 19:00 – 21:00
Venerdì 13 settembre, ore 19:00 – 21:00
Sabato 14 settembre, ore 19:00 – 21:00
Domenica 15 settembre, ore 16:00 – 21:00
ingresso libero e gratuito per massimo 5 persone con slot ogni 30’ alle 16.00 | 16.30 | 17.00 | 17.30 | 18.00 | 18.30 | 19.00 | 19.30 | 20.00 | 20.30

Posso solo dire che esisto | Santa Giulia
Progetti Speciali Indagine Milano 2024
progetto di Teresa Priano, Dario Pruonto

Un divano, una poesia che scorre su un'insegna luminosa in tutte le sue possibili microvariazioni.

Qualcosa che resta, qualcosa che se ne va.

POSSO SOLO DIRE CHE ESISTO è un'installazione performativa che porta uno spazio privato nello spazio pubblico e affronta la questione dell’identità attraverso un quadro che continua a mutare nel tempo e nello spazio. L’opera è un atto poetico fatto di parole rubate in discorsi informali, di passaggi quotidiani capaci di non lasciare tracce, di persone che si raccontano silenziosamente. È il ritratto di un quartiere infinito, quello di Milano Santa Giulia, di una periferia che si porta al centro, in centro e dice di sé.

POSSO SOLO DIRE CHE ESISTO è un quotidiano e inaspettato luogo di attraversamenti multipli.

Lì, qui, ci sono identità fatte di parole, ci sono parole che cascando diventano storie, ci siamo noi, ci sono noi.

Si esiste.

Mercoledì 11 settembre – Sagrato del Teatro Strehler, dalle ore 19:00 alle ore 23:00
Giovedì 12 settembre – Sagrato del Teatro Strehler, dalle ore 19:00 alle ore 23:00Domenica 15
settembre - Sagrato del Teatro Strehler, dalle ore 16:00 alle ore 20:00

Naked city - Argomentazioni per una città ideale | Stadera
Metodologia e Concetto Broken Jump
Regia Michele Athos Guidi e Samuel Angus McGehee
Video art Cristina Valiani
Live Performance Andrea Marinelli, Leonardo Rosadini, Giovanna Guariniello e Nicholas Scott Redding
Coreografia Molonlab Boxing Club, Stadera; Leonardo Rosadini
Musiche dal vivo Andrea Marinelli
Sound Design AI music composer interaction https://www.musi-co.com/
Postproduzione Audio Supernova Studio (Novamusica3.0), Città di Castello
Supporto Teorico, Fonti Storiche e di Quartiere Biblioteca Chiesa Rossa, Conca Fallata, Giuseppe Deiana, Donatella Alfonso, Giovanna Sverzellati, Cosimo Francesconi, Francesco Bertola, Marco Servienti, Angela Niro, Don Davide Brambilla, L’ archeologico situazionista Giulio Callegari, Gabriele Genovese, Zio Dave, Spazio Zia, Nicolò Moriello.

Si ringrazia l’internazionale situazionista,il paese di Cosio il sindaco Antonio Galante e tutti/e quelle persone che ci hanno supportato in questo viaggio.

“È possibile costruire una città ideale? Cosa è necessario valorizzare o cosa è necessario distruggere prima della sua stessa realizzazione? La strada, i quartieri, le sue storie, il loro vissuto, possono essere raccontate in teatro? Dopo un’indagine nel quartiere di Stadera sviluppato attraverso tecniche psicogeografiche è stato richiesto alla nostra compagnia di portare questo lavoro in teatro. Ma questa richiesta è realizzabile?Non è in partenza già sbagliata? Nonostante ciò abbiamo contattato uno psicogeografo situazionista per fare chiarezza sulla critica urbanistica e lo spazio architettonico. Siete tutti cordialmente invitati a partecipare a questa conferenza per riflettere con noi su queste tematiche”

Mercoledì 11 settembre – Teatro Studio Melato, ore 20:00
Dopo il lavoro | Barona
Progetto di Giulia Scotti
condiviso con Gaia Rinaldi
con la partecipazione di Lena Merafina, Miryam Ascari, Rossana Anelli, Angelo Carbone, Michele Tamburella, Diana De Lorenzo, Elena Crisan, Laura Giardo, Federica Sorella, Piera Fasson, Maria Luisa Raimondi, Isabella Zanzoni, Maria Elisa Zanzoni, Maria
si ringrazia Alberto Tavazzi, Genry Restrepo, Lorenzo Letizia e gli abitanti di Villaggio Barona

Un centro per la terza età in via Ettori Ponti 17, Milano.
Un gruppo eterogeneo di persone in pensione, la più vecchia ha 78 anni.
Due ragazze, 33 e 27 anni.
Una stanza a vetrate, sul fondo una macchinetta del caffè.
Sedute in cerchio parlano di lavoro e di vita.
Alcune delle domande che si fanno: una persona vale quello che guadagna? Cosa misurano i soldi? Che lavoro fai? A quanti anni hai iniziato a lavorare? Sei mai stato licenziato? Come mai sei stato licenziato? Quanto guadagni? I soldi sono importanti? Cosa ci fai tu con i soldi?

Se guadagnassi di più, come useresti i soldi in più? Che cosa sai fare? Che cosa ti piace fare quando non lavori? Secondo te il lavoro rende liberi? Hai mai pensato di non lavorare? Hai mai pensato al suicidio?

Mercoledì 11 settembre – Teatro Studio Melato, ore 22:00
Lo spazio sicuro
Progetto Speciale Indagine Milano 2024
Drammaturgia e regia Diego Piemontese
in scena Diego Piemontese
assistente alla regia Fabrizio Paganini
riprese di Leo Ferrari, Isabella Balestri, Diego Piemontese
foto in locandina Matilde Villa
si ringrazia per la collaborazione il circolo Lato B Milano e tutte le voci prestate al progetto
in collaborazione con MiX Festival di Cinema LGBTQ+

Cos’è uno spazio sicuro? In un momento in cui la parola sicurezza ha assunto una precisa connotazione politica, in una città dove sicurezza vuol dire spesso solo ulteriore discriminazione per chi fa parte di una minoranza? Da queste domanda parte Diego Piemontese, giovane stand up comedian e regista teatrale, articolando una riflessione che segue parallelamente il suo percorso di attivista all’interno della comunità LGBTQ+ milanese e la sua vita di ragazzo trans.

Un monologo comico, punteggiato di interventi multimediali, accompagna il pubblico verso una parte inedita del mondo queer milanese e della vita dell’autore: oltre ogni stereotipo e preconcetto, per provare a creare insieme uno spazio (più) sicuro.

Giovedì 12 settembre – Teatro Studio Melato, ore 20:00
Venerdì 13 settembre – Teatro Studio Melato, ore 22:00
Sabato 14 settembre – Teatro Studio Melato, ore 21:00

La vita sognata - Diorama Chiaravalle | Chiaravalle
Regia Giuseppe Isgrò
Cura del progetto Marta Bertani, Andrea Perini, Egidio Giurdanella / terzo paesaggio
Drammaturgia Francesca Marianna Consonni
Con Francesca Frigoli
Architettura del suono e live performance Shari DeLorian
Performer Giulia Dalle Rive, Giulia J. Beretta, Danilo Vuolo, Manfredi Isgrò
Visuals Luca Intermite
Costumi Danilo Vuolo
Assistente alla regia Giulia Dalle Rive
Pane Denise Di Summa / Forno Forte Forte
Uova Alessandro di Donna / Soulfood Forestfarms
Un Progetto di Phoebe Zeitgeist in collaborazione con terzo paesaggio, con il sostegno di Soulfood Forestfarms e il Branco - Equitazione Naturale
in collaborazione con MiX Festival di Cinema LGBTQ+

Il racconto è a più dimensioni, convergono in scena diversi elementi: performativi, visuali, sonori, e stand up dramedy. Convergono il suono elettronico, elettroacustico, melodico, polifonico, celestiale. Convergono pratiche del fare e del saper fare, l'artistico e l'artigianale, il cibo per la mente e quello per il ventre, in un unico grande 'dispositivo di festa performativa', obliqua e contaminata.

E convergono in scena parole di epoche distanti, tutte rilevate, generate, correlate a Chiaravalle.

Parole trovate lungo il percorso, liriche poetiche, vedute mistiche, cronache infernali.

Quello che determina il diorama, ciò che unisce e identifica, è il femminile.

Una rete di donne e di storie, tragiche e celesti, l'una che rimanda all'altra, che hanno in comune la terra di Chiaravalle come luogo di conciliazione, risorsa, ristoro, giaciglio, talvolta l'ultimo.

Chiaravalle diviene metafora di un approccio meditativo e intellettuale alla vita, non disgiunto però da una forte connessione con la materia, con la terra, con il corpo. E da una costante spinta all'autodeterminazione, che costa la vita. Al centro dei discorsi: la rigenerazione, la riqualifica di luoghi e rapporti, il ritrovamento dei saperi e delle verità necessarie, il ciclo e il riciclo dei tempi.

La ricerca suggerisce a chi ascolta un'altra possibile Milano: non da reinventare, perché già tracciata e presente nella storia millenaria della città, non da contrapporre alla presente ma da collegare, da riconnettere, come è già avvenuto e segretamente avviene ancora.
Giovedì 12 settembre – Teatro Studio Melato, ore 22:00

Indagine Milano 2024 | Maratona

Capitolo 1 - Naked city - Argomentazioni per una città ideale| Stadera | Broken Jump
Capitolo 2 - Dopo il lavoro | Barona | Giulia Scotti
Capitolo 3 - La vita sognata - Diorama Chiaravalle | Chiaravalle | Phoebe Zeitgeist con Terzo
Paesaggio in collaborazione con MiX Festival di Cinema LGBTQ+

Domenica 15 settembre – Teatro Studio Melato, ore 16:00

Lasagna Lounge dj set
Oltre la Scena_La Piazza

Il suono d’avanguardia della library music italiana anni ’60 e ’70 a cura di Lorenzo Lena. Uno stile musicale che trova le proprie radici nel jazz, nella bossa nova e nelle sinfonie classiche si fonde con batterie incalzanti, bassi semiacustici e dolci melodie, dando vita ad un ibrido sonoro che ha accompagnato due decadi del Bel Paese. Playing songs from*: Piero Piccioni, Piero Umiliani, Ennio Morricone, Armando Trovajoli, Stelvio Cipriani, Sandro Brugnolini, Bruno Nicolai, Riz Ortolani, Amedeo Tommasi, I Marc 4, Giuliano Sorgini, Stefano Torossi, Franco Micalizzi, Carlo Rustichelli, Alessandro Alessandroni, Edda Dell’Orso, ecc.
Martedì 10 settembre – Sagrato del Teatro Strehler - ore 19:00 e ore 22:00
Domenica 15 settembre – Sagrato del Teatro Strehler, ore 20:00

Voci da un vicolo. Testimonianza di una comunità teatrale dal Rione Sanità
a cura di Puteca Celidonia
drammaturgia e regia Emanuele D’Errico
con Desideria Angeloni, Giuseppe Avallone, Clara Bocchino, Marialuisa Diletta Bosso, Emanuele D’Errico, Tommy Grieco, Dario Rea
e con la partecipazione in audio e video dei bambini e delle bambine, dei ragazzi e delle ragazze, delle donne e degli uomini, dei collaboratori e delle collaboratrici, dei formatori e delle formatrici, degli allievi attori dell’I.P.M. di Nisida e della comunità tutta che fa parte di Putéca Celidònia
video Giorgio Nicolella
musiche Tommy Grieco
luci Desideria Angeloni
elementi di scena Rosita Vallefuoco
elementi di costume Giuseppe Avallone
assistente alla regia Fiorentina Mercaldo
organizzazione e produzione Putéca Celidònia
con il sostegno di Teatro Pubblico Campano, Teatri Associati di Napoli /Teatro Area Nord

Nel 2018 ci siamo diplomati alla Scuola del Teatro Stabile di Napoli.

Subito dopo l’esperienza formativa abbiamo deciso di unirci in un collettivo artistico e, un po’ per caso, ci siamo ritrovati catapultati nel Rione Sanità di Napoli dove abbiamo preso in co-gestione due beni confiscati alla camorra in un piccolo vicoletto.

Lì è iniziato tutto il nostro percorso, in costante rapporto con il territorio, attraverso corsi gratuiti per i cittadini del quartiere, eventi culturali, spettacoli, podcast, fino ad arrivare al Carcere Minorile di Nisida. Gli spazi nel Rione Sanità, insieme al vicolo stesso, si sono lentamente trasformati strutturandosi sempre più in un piccolo polo culturale nonché punto di riferimento per gli abitanti del quartiere. In questa conferenza/performance cerchiamo di ripercorrere la nostra storia attraverso i racconti delle esperienze più significative che hanno segnato il nostro rapporto tra arte e territorio, tentando di portare in teatro, a Milano, il Rione Sanità e il vicolo. Abbiamo deciso di farlo tramite i video, le immagini, i suoni, le voci e i volti dei bambini e delle persone protagonisti di questi anni e attraverso i corpi e la presenza della compagnia e degli artisti che compongono l’arcipelago di questa comunità. Mettendo in relazione la poesia e la politica cercheremo di riflettere, attraverso il nostro vissuto, sul significato di comunità e sul rapporto che c’è tra questa e il teatro.

Martedì 10 settembre – Teatro Studio Melato - ore 20:00
The look of love. Performance di duetti familiari
a cura di Chiara Taviani e Caterina Basso
musica Francesco Leineri
con Carlo Pensa e Marialuisa Villa, Carmen Trovato e Enzo Trovato, Agnese Rita Mottadelli e Alessia Tagliabue, Sharon Estacio e Samuel Estacio Corazzi, Maria Maggioni e Stefano Roveda, Alessandra Colao e Elena Colao, Alexia Bifulco e Francesco Bifulco, Ivana Pederiva e Veronica Pederiva.
produzione mare culturale urbano per il Festival Immersioni 2024

“The look of love” è il titolo di una serie di duetti interpretati da coppie provenienti da uno stesso nucleo familiare (genitori-figli, fratelli, sorelle): i duetti nascono proprio dalla relazione e dall’invito a creare partiture fisiche insieme. Ci siamo subito accorte che non c’era molto da aggiungere alla forza di questi legami, bastava osservare e lasciar emergere gli sguardi, i gesti, le storie. Invitiamo il pubblico a spiare, come dal buco di una serratura, le relazioni familiari che per pochi minuti vivono in un luogo inedito come quello della scena.
Mercoledì 11 settembre – Teatro Strehler - Scatola Magica, ore 19:00 (pillole)
Giovedì 12 settembre – Teatro Strehler - Scatola Magica, ore 19:00 (pillole)
Sabato 14 settembre – Teatro Strehler - Scatola Magica, ore 19:30 (versione integrale)

ConTest Amleta – Vedere è potere: ne vogliamo di tutti i colori
a cura dell’ APS Amleta
con il sostegno di Coop Lombardia e Nuovo Imaie

Una serata di celebrazione della diversità e dell’inclusività, in cui si apriranno nuove prospettive e si amplierà l'immaginario collettivo.

La serata inizia con un Talk con i/le tre finalisti/e del contest, per scoprire le loro visioni e percorsi creativi che offrono una rappresentazione del mondo femminile ricca e variegata, libera da stereotipi.

Seguirà la premiazione, durante la quale verrà annunciato il/la vincitore/trice del ConTest Amleta, celebrando chi ha meglio incarnato lo spirito del contest. Subito dopo la consegna del premio, si potrà assistere alla mise en espace del testo vincitore, un’opportunità unica per apprezzare dal vivo il valore artistico dell’opera premiata.
Venerdì 13 settembre – Teatro Studio Melato, ore 19:30

music performance a cura di Cult of magic
Oltre la Scena_La Piazza

"Cult of Magic Analog Techno Live Set” è un progetto musicale basato sull’improvvisazione e sulla ricerca, che consiste in una sessione di musica techno suonata completamente dal vivo da Francesco Sacco e Luca Pasquino con sintetizzatori analogici, drum machine e strumenti acustici. Alla base del progetto c’è la volontà di instaurare uno scambio sinergico tra pubblico e musicisti: le infinite possibilità generative e le sfaccettature fornite dall’uso di strumenti analogici dal vivo rendono ogni live set unico e irripetibile, anche se la scelta dei timbri sonori e degli pattern ritmici rimangono spesso costanti, definendo la personalità del live set e rendendone immediatamente riconoscibile l’estetica musicale.

Dal 2022 il live set è un progetto residente del Club Plastic di Milano, ed è stato protagonista di eventi come Triennale Estate e Milano Music Week.
Venerdì 13 settembre – Sagrato del Teatro Strehler, ore 22:30

Turbolenta dj set
Oltre la Scena_La Piazza

Turbolenta nasce dall’esigenza di riunire e mettere in discussione diverse identità culturali all’interno di un’unica espressione musicale. Nei club occupano spazio le melodie tradizionali nordafricane e arabe. Turbolenta intraprende una narrazione che parla dell’infanzia dei nordafricani e degli arabi, dando ritmo al presente e accompagnandoci verso il futuro. Il punto focale è portare alla luce la particolarità dei generi che suona, ma anche osservare le sue somiglianze con il resto del mondo.
Sabato 14 settembre – Sagrato del Teatro Strehler, ore 22:30

Premio Carlo Annoni 2024

La giuria è composta di 48 membri, tra cui Ferdinando Bruni, Claudio Longhi, Lella Costa, Jo Clifford, Claire Dowie, Edoardo Erba, Serena Sinigaglia, Elisabetta Sgarbi, Lluis Pasqual, Giovanni Soresi.

Istituzioni che promuovono il premio: Elfo Puccini, Teatro Filodrammatici, Comune di Milano, Pride, Festival Immersioni, Consolato Generale degli Stati Uniti, Parlamento Europeo.

Siamo giunti alla premiazione della settima edizione del Premio Carlo Annoni, concorso internazionale dedicato alla nuova drammaturgia a tema LGBTQIA+, che accetta opere in italiano e inglese di qualsiasi genere e repertorio. Fino al 15 maggio 2024 i candidati hanno potuto cercare di aggiudicarsi i due premi da 1000€ (uno per il miglior testo in italiano, uno per il miglior testo in inglese), una delle menzioni speciali e il Premio Next Generation alla nuova drammaturgia under 30.

Il premio è dedicato alla memoria di Carlo Annoni, regista, attore, pittore, appassionato di teatro, in prima fila nella battaglia per i diritti civili.

Nel corso della cerimonia di premiazione, domenica 15 settembre 2024 alle 10:30, verranno proclamati i vincitori e verranno lette alcune pagine dei loro testi.
Domenica 15 settembre – Teatro Studio Melato, ore 10:30

r/place
di e con Matteo Sintucci
con la partecipazione di Arturo Gutierrez
per Milano OFF Fringe Festival

La vicenda di “r/Place” racconta in ogni suo momento un riflesso digitale del nostro io analogico, quotidiano, storico. Utilizziamo una storia che nasce, si sviluppa e termina all’interno del mondo virtuale, del web, di Reddit, più precisamente.

Più di un milione di persone da ogni parte del pianeta spendono tre giorni a giocare al gioco della Creazione, e tra i resoconti online, le “Historiae” del web, non si finisce di scovare conflitti, guerre, accordi diplomatici, movimenti di spionaggio, resistenza, terrorismo.

Fino a che la tela su cui ha inizio questo esperimento, prima bianca, ora costellata di immagini che simboleggiano fazioni, communities grandi e piccole, veri e propri stati, diventa una vera e propria tela della Memoria, indistruttibile e fitta di storie.

“r/Place” è la mappa di un luogo che sulla propria pelle ha lasciato camminare la specie umana.
Martedì 17 settembre – Teatro Studio Melato, ore 20:30

Trap community opera
Di e con Alice Agosta, Joseph Alcantara, Esmeralda Argueta, Rania Arrifai, Hamady Camara, Irene Del Monego, Hajar Draouch, Fabricio Gallegos, Monica Jin, Diego Lanni, Ricky Medina, Camilla Picone, Gerson Porras, Noemi Sciotto, Sara Sinigaglia, Jiann Sornoza, Sofia Vito.
Musiche Daniele “Diamante” Vitrone, Rabii Brahim e Matteo “Swan” Soru
Coreografie Sara “Sheba” Lorenzetti
Organizzazione Giulia Moresco e Milena Savoia
Comunicazione e ufficio stampa Noemi Mattioli
Identità visiva Letizia Filisetti
Foto e video Marta Tagliabue e Sara Lemlem
Direzione tecnica Manuel D’Onofrio
Regia Anna Serlenga e Rabii Brahim
Crediti Milano Mediterranea, Corps Citoyen, BASE, Fondazione di Comunità Milano, IIS
Galilei-Luxemburg
Progetto grafico libretto di sala Esmeralda Argueta, Lucia Chen, Yuna Neyra

Siamo in una periferia di Milano, che potrebbe essere vera o immaginaria.

Un gruppo di amici si incontrano e si presentano al pubblico: Kevin, Prince, Felipe, RK, Pedro, Leila, Cami, Cassy, Fabro, Ophelia, Nicky, Noemi, Wasabi, Benson, Bea, Ali e Ire sono i nostri protagonisti e protagoniste.

Ognuno ha un vissuto, una storia, un sogno e un rapporto diverso al quartiere, nelle loro storie si intrecciano memorie famigliari e passioni, paure e relazioni ma anche il desiderio di avere un futuro radioso nella città, che li accomuna tutti.

Sarà un incontro clandestino di boxe a spaccare il gruppo in due crew contrapposte: i Malavida e i San de la Rue, ora in guerra per il controllo del quartiere.

Il conflitto impera, rischiando di degenerare in vendette e incomprensioni ma, nonostante le diverse appartenenze, le ragazze si confrontano per trovare una strategia di risoluzione: perché i ragazzi fanno i duri? Perché bisogna essere in guerra?

Saranno proprio loro a trovare una soluzione, sfidando i ragazzi al loro stesso gioco: la boxe. Se saranno loro a vincere, il gruppo dovrà tornare unito e conquistare, insieme, il centro della città.
Mercoledì 18 settembre – Teatro Studio Melato, ore 20:30

Lester Mann e Rabii Brahim live performance djset
Oltre la Scena_La Piazza

Lester Mann seleziona musica d'ascolto di impronta dub, stranezze disco, psichedelia e ritmi per danze rallentate, da diversi anni organizza concerti e feste nel sottobosco milanese.

È attualmente resident e promoter del party mensile Armonika, è stato resident per le serate Wan Va in Cox18, ha partecipato a In Treatment Party, Nessuno (Nobodys Indiscipline Party) e ha curato una serie di podcast per Radio Quartiere durante il primo lockdown del 2020.

Nel 2015 ha curato con KLC la colonna sonora del progetto Guruji di Jude Crilly in occasione della Serpentine Gallery Marathon, registrato al Cafe Oto di Londra.

Rabii Brahim è un attore professionista, performer, musicista tunisino residente a Milano dallo spirito poliedrico. Fondatore della compagnia teatrale Corps Citoyen, del progetto territoriale Milano Mediterranea e nuovo membro della band Addict Ameba.
Mercoledì 18 settembre – Sagrato del Teatro Strehler, ore 22:00

informazioni e prenotazioni su maremilano.org e piccoloteatro.org

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