Post Più Recenti

.

mercoledì 27 novembre 2024

"FRANCISCUS IL FOLLE CHE PARLAVA AGLI UCCELLI"
DI E CON SIMONE CRISTICCHI
TEATRO BORSONI DI BRESCIA

29 e il 30 novembre 2024
Torna in scena per due date straordinarie Franciscus. Il folle che parlava agli uccelli, lo spettacolo di e con Simone Cristicchi che aveva debuttato al Teatro Sociale di Brescia un anno fa, nella Stagione del Centro Teatrale Bresciano e poi è stato protagonista di una acclamata tournée in moltissime città italiane. L’enorme successo e l’entusiasmo del pubblico hanno indotto il CTB a riproporre questa sua produzione anche quest’anno, nella nuova cornice del Teatro Renato Borsoni di via Milano.

Tra pensieri, testimonianze personali e canzoni inedite, in questo spettacolo Simone Cristicchi racconta Francesco d’Assisi interrogandosi sull’attualità del suo messaggio.

In scena per la cinquantunesima Stagione del Centro Teatrale Bresciano, intitolata L’arte è pace, Franciscus. Il folle che parlava agli uccelli sarà al Teatro Renato Borsoni di Brescia (Via Milano, 83) venerdì 29 e sabato 30 novembre 2024, alle ore 20.30.

I biglietti per le due recite sono esauriti. A partire da mezz’ora prima dell’inizio di ogni recita, verrà stilata una lista d’attesa – redatta in ordine d’arrivo presso il Teatro Borsoni – per la messa in vendita di eventuali biglietti di rinunciatari.

Lo spettacolo di e con Simone Cristicchi, su testo scritto da Simone Cristicchi con Simona Orlando, vede le canzoni inedite di Simone Cristicchi e Amara, le musiche e sonorizzazioni di Tony Canto, la scenografia di Giacomo Andrico, le luci di Cesare Agoni, i costumi di Rossella Zucchi; Ariele Vincenti è l’aiuto regista. Una produzione firmata Centro Teatrale Bresciano e Accademia Perduta Romagna Teatri, in collaborazione con Corvino Produzioni.

Franciscus è realizzato grazie al sostegno di Ministero della Cultura, Gruppo A2A, Fondazione ASM, Gruppo BCC Agrobresciano, ABP Nocivelli.

Franciscus, il rivoluzionario. Franciscus, l’estremista. Franciscus, l’innamorato della vita. Franciscus, che visse per un sogno. Franciscus, il folle che parlava agli uccelli.

Franciscus, che vedeva la sacralità e la bellezza in ogni volto di persona ma anche di animale, e non solo in essi ma anche nel sole, nella morte, nella terra su cui camminava insieme agli altri. In cosa risiede l’attualità del suo messaggio?

Cosa può dirci la filosofia del “ricchissimo” di Assisi, nella confusione della modernità affamata di senso, nelle promesse tradite del progresso?

Tra riflessioni, domande e canzoni inedite, Simone Cristicchi indaga e racconta il “Santo di tutti” che è stato innanzitutto un uomo in crisi, consumato dai dubbi, un laico che imparava facendo, si perfezionava incontrando, e il cui esempio riuscì ad attrarre una comunità, ma non senza destare sospetti di alcuni del popolo. Nello spettacolo, uno in particolare: Cencio, stracciaiolo girovago, inventore di una lingua solo sua, osservatore critico del viaggio di Francesco, interpretato dallo stesso Cristicchi.

Al centro di questo spettacolo, il labile confine tra follia e santità, tema cardine della vita personale e spirituale di Francesco. Ma anche la povertà, la ricerca della perfetta letizia, la spiritualità universale, l’utopia necessaria di una nuova umanità che riesca a vivere in armonia con il creato. Temi che nel frastuono della società in cui viviamo diventano ancora più urgenti e vividi.

Franciscus
Il folle che parlava agli uccelli
di e con Simone Cristicchi
scritto con Simona Orlando
canzoni inedite di Simone Cristicchi e Amara
musiche e sonorizzazioni Tony Canto
scenografia Giacomo Andrico
luci Cesare Agoni
costumi Rossella Zucchi
aiuto regia Ariele Vincenti
produzione Centro Teatrale Bresciano, Accademia Perduta Romagna Teatri in collaborazione con Corvino Produzioni
direttore di scena ed elettricista Danilo Raja
macchinista Luigi Bergamaschi
fonico Davide Fatemi
direzione di produzione Giacomo Brambilla
direzione tecnica Cesare Agoni
ufficio tecnico Edwige Paulin, Marco Gavezzoli
amministratore di compagnia Francesco Armocida
scene realizzate nel laboratorio del Centro Teatrale Bresciano
responsabile della costruzione Michele Sabattoli
macchinista costruttore Pierangelo Razio
scenografa realizzatrice Rossella Zucchi
assistente scenografa realizzatrice Pia Meret Thomanek
ufficio stampa e comunicazione Veronica Verzeletti, Sabrina Oriani
Si ringrazia Mediapont, Cooperativa Sociale Alice

Biglietti

Intero 25 €
ridotto gruppi* 21 €
ridotto speciale** 18 €

Riduzioni

* la riduzione gruppi è riservata esclusivamente ai tesserati Soci Coop, Arci, Feltrinelli, Touring Club e titolari carta Ikea family. CRAL aziendali, biblioteche e altri enti e associazioni convenzionati con il Centro Teatrale Bresciano possono rivolgersi per informazioni e prenotazioni al numero 030 2928617 o alla e-mail: organizzazione@centroteatralebresciano.it

** la riduzione speciale è riservata a giovani fino a 25 anni e ultrasessantacinquenni

Modalità di acquisto

- Biglietteria del Teatro Sociale Via Felice Cavallotti, 20 – Brescia

t. 030 2808600; e-mail biglietteria@centroteatralebresciano.it

> da martedì a sabato dalle ore 16.00 alle 19.00

- Punto vendita CTB Piazza della Loggia, 6 – Brescia

t. 030 2928609; e-mail biglietteria@centroteatralebresciano.it

> da martedì a venerdì ore 10.00 - 13.00 (escluso i festivi)

- Biglietteria telefonica

> t. 376 0450269 – da martedì a venerdì dalle ore 10.00 alle 13.00 (escluso i festivi)

> t. 376 0450011 – da martedì a sabato dalle ore 16.00 alle 19.00; domenica dalle ore 15.30 alle 18.00

Si informa che agli acquisti effettuati telefonicamente e pagati con carta di credito verrà applicata la maggiorazione pari al 2,5% del costo dell’abbonamento o biglietto.

- On-line sul sito www.vivaticket.it e in tutti i punti vendita del circuito VIVATICKET

- Teatro Renato Borsoni Via Milano 83 - Brescia

biglietteria@centroteatralebresciano.it

Il botteghino apre 30 minuti prima dell’inizio di ogni rappresentazione; sono in vendita esclusivamente i biglietti per la serata stessa.

Nessun commento:

Posta un commento