PERCORSO FILOSOFICO DI IMMAGINI E CANZONI
CON ALESSANDRO ALFIERI
L’EPOCA D’ORO DI MTV
MICHAEL JACKSON E MADONNA
TEATRO MANZONI DI ROMA
Gli indimenticabili videoclip di Michael Jackson e Madonna e l’epoca d’oro di MTV sono al centro del secondo appuntamento del ciclo VIDEOSTAR - Percorso filosofico di immagini e canzoni condotto da Alessandro Alfieri, giovedì 14 novembre alle ore 18.00 al Teatro Manzoni di Roma, nell’ambito dell’iniziativa Manzoni Idee.
La nascita di un canale integralmente dedicato alla rotazione di videoclip musicali ha incrementato a dismisura la loro produzione, fissando una sorta di grammatica espressiva che si è fatta manifesto di un’epoca: quella della stravaganza edonistico-consumistica degli anni 80. In questa stagione definita anche “postmodernità”, dove i significanti trionfano sui significati, si afferma il Pop come genere specifico grazie a Michael Jackson e Madonna, che hanno saputo sfruttare proprio le qualità estetiche di tale strumento per dominare l’immaginario globale.
Protagonista nelle scorse stagioni di eventi dedicati alla musica rock e pop, Alfieri - giornalista, filosofo della popular culture e professore di Teoria e metodo dei mass media - propone un ciclo di tre incontri dedicati alla music-video dal titolo VIDEOSTAR- Percorso filosofico di immagini e canzoni: da Elvis ai Queen, da Michael Jackson e Madonna ai R.E.M. e i Radiohead, un’occasione unica per rivedere e analizzare alcuni dei grandi classici di questa “forma ibrida” così fortunata in epoca televisiva, attraverso i quali recuperare qualcosa della storia collettiva nonché della propria vicenda personale, “perché noi tutti siamo fatti della stessa sostanza delle canzoni e dei video coi quali siamo cresciuti!”
“Definito il “testo postmoderno per eccellenza” – spiega Alfieri - il videoclip musicale ha attraversato mezzo secolo di cultura e musica approdando all’attuale società del web. Il suo formato breve e la capacità di sfruttare diversi livelli espressivi e numerose dimensioni estetiche (dalla narrazione alla coreografia, dagli outfit a elementi propriamente cinematografici), hanno permesso non solo al videoclip di trovare una posizione nell’epoca dei social e degli smartphone – spesso in chiave “retromaniaca” e nostalgica – ma in passato di offrirsi come “configurazione di senso” capace di dirci tantissimo della storia contemporanea, della società, dei mutamenti avvenuti nell’immaginario collettivo.”
La nascita di un canale integralmente dedicato alla rotazione di videoclip musicali ha incrementato a dismisura la loro produzione, fissando una sorta di grammatica espressiva che si è fatta manifesto di un’epoca: quella della stravaganza edonistico-consumistica degli anni 80. In questa stagione definita anche “postmodernità”, dove i significanti trionfano sui significati, si afferma il Pop come genere specifico grazie a Michael Jackson e Madonna, che hanno saputo sfruttare proprio le qualità estetiche di tale strumento per dominare l’immaginario globale.
Protagonista nelle scorse stagioni di eventi dedicati alla musica rock e pop, Alfieri - giornalista, filosofo della popular culture e professore di Teoria e metodo dei mass media - propone un ciclo di tre incontri dedicati alla music-video dal titolo VIDEOSTAR- Percorso filosofico di immagini e canzoni: da Elvis ai Queen, da Michael Jackson e Madonna ai R.E.M. e i Radiohead, un’occasione unica per rivedere e analizzare alcuni dei grandi classici di questa “forma ibrida” così fortunata in epoca televisiva, attraverso i quali recuperare qualcosa della storia collettiva nonché della propria vicenda personale, “perché noi tutti siamo fatti della stessa sostanza delle canzoni e dei video coi quali siamo cresciuti!”
“Definito il “testo postmoderno per eccellenza” – spiega Alfieri - il videoclip musicale ha attraversato mezzo secolo di cultura e musica approdando all’attuale società del web. Il suo formato breve e la capacità di sfruttare diversi livelli espressivi e numerose dimensioni estetiche (dalla narrazione alla coreografia, dagli outfit a elementi propriamente cinematografici), hanno permesso non solo al videoclip di trovare una posizione nell’epoca dei social e degli smartphone – spesso in chiave “retromaniaca” e nostalgica – ma in passato di offrirsi come “configurazione di senso” capace di dirci tantissimo della storia contemporanea, della società, dei mutamenti avvenuti nell’immaginario collettivo.”
A seguire La sperimentazione dei 90es: dai R.E.M. ai Radiohead (Giovedì 19 dicembre ore 18.00)
Sempre al Teatro Manzoni nelle scorse stagioni Alessandro Alfieri ha proposto diversi incontri sulla Pop Music e i cicli Rocksofia e Musiksofia. Con un passato da bassista Nu Metal, Alfieri è autore di diversi libri: tra i più recenti Musica dei tempi bui. Nuove band italiane dinanzi alla catastrofe (Orthotes, 2015); Il cinismo dei media. Desiderio, destino e religione dalla pubblicità alle serie tv (Villaggio Maori, 2017); Dal simulacro alla storia. Estetica ed etica in Quentin Tarantino (Le petite plaisance, 2018); Lady Gaga. La seduzione del mostro (Arcana, 2018). Nel 2019 ha pubblicato con Il Melangolo Rocksofia. Filosofia dell’hard rock nel passaggio di millennio.
Dirette da Alessandro Vaccari, SCRITTORI IN SCENA e MANZONI IDEE, da un’idea di Carlo Alighiero, sono le proposte culturali del Teatro Manzoni di Roma, storico teatro del quartiere Prati, nuovo punto di riferimento per i lettori e gli autori.
Ingresso libero - prenotazione consigliata
Tel. 06.32.23.634 – WhatsApp 327.89.59.298
e-mail eventi@teatromanzoniroma.it
www.teatromanzoniroma.it
Manzoni Idee nasce nel dicembre 2021, come iniziativa culturale del Teatro Manzoni di Roma, storico teatro del quartiere Prati, grazie a un’idea di Carlo Alighiero, indimenticabile regista, attore e fondatore nel 1985 del Manzoni insieme all’attuale direttore artistico Pietro Longhi. La pandemia e il conseguente svuotamento dei teatri impongono nuove iniziative per riportare il pubblico in sala, arricchendo l’offerta, con l’intento di far riscoprire il piacere della condivisione, dello stare assieme.
Da allora, il Manzoni di Roma ha aperto le porte a oltre cinquanta eventi e il pubblico ha risposto con entusiasmo, affollando la sala, pomeriggio o serata. In un tempo brevissimo, il Manzoni è così divenuto un nuovo punto di riferimento per la cultura e un ambito palco per moltissimi autori ed editori.
Grazie alla collaborazione con Alessandro Vaccari, responsabile dell’organizzazione di Manzoni Idee, grande seguito hanno avuto nelle scorse stagioni le conferenze sulla letteratura del professor Luca Serianni. Così come i cicli di Rocksofia e Musiksofia, condotti da Alessandro Alfieri - giornalista, filosofo della popular culture e professore di Teoria e metodo dei mass media - che ha raccontato “filosoficamente” come alcune delle icone immortali del Rock e della musica Pop siano diventate fenomeni di massa, attraverso l’ascolto di brani e la visione di videoclip musicali e immagini. Mentre con Matrimoni della Filosofia, il professor Giuseppe Di Giacomo ha proposto un percorso filosofico attraverso le arti, dalla musica alla letteratura, dalla pittura al cinema. Grande seguito ha avuto inoltre un appassionante incontro su Italo Calvino, condotto dalla giornalista Loretta Cavaricci in occasione del centenario della nascita del grande scrittore, con la partecipazione di Marco Balzano, Simona Baldelli, Antonella Cilento, Paolo Di Paolo, Daniele Petruccioli, Tea Ranno.
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