SPECIALE CAPODANNO DI RISATE

"BENTORNATA FRANCESCA" E "XANAX"

BINARIO 7 DI MONZA

In sala Chaplin alle 22

Bentornata Francesca

di Valentina Ferrari

con Valentina Ferrari, Silvia Pietta, Sarah Paoletti

e con Laura Carroccio e Alessandro Smorlesi

regia Arturo Di Tullio

produzione Teatro dell’Allodola

È vero che potrebbero esistere donne come Lidia, Marina, Francesca e Yvette? Assolutamente sì. Dobbiamo solo abituarci a loro e a ridere con loro.

Lidia e Marina sono una coppia sposata da molti anni. Lidia è una chef stellata, estrosa e stravagante. Marina è una manager affermata, dal carattere deciso. Vivono il loro tranquillo e rodato menage fra lavoro, viaggi e un amore consolidato. Marina è molto legata alla sorella minore, Francesca, femme fatale e cantante dalla vita turbolenta che spesso sparisce per mesi, salvo poi riapparire con guai a cui rimediare e uomini da consolare.

Fra Lidia e Marina gli unici veri screzi nascono proprio a causa delle richieste di aiuto di Francesca, a cui la sorella non sa dire di no. Denaro e non solo: vista la differenza d’età, Marina non riesce ad evitare di essere protettiva.

Un giorno, dopo mesi di lontananza e solo qualche breve messaggio, Francesca si presenta a casa delle due: ha un bimbo in fasce e chiede di essere ospitata. Inizia una convivenza difficile: le donne si affrontano tra pannolini, biberon, fidanzati, spasimanti, amiche folli, pianti e risate.

All’ennesimo colpo di scena vincerà l’amore, anche se in un modo molto, molto particolare.

biglietti
intero € 46 | under 25, over 65 e abbonati € 36 | allievi Binario 7 e under 18 € 26
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in sala Picasso alle 22.15
Xanax
di Angelo Longoni
adattamento e regia Arturo Di Tullio
con Arturo Di Tullio e Stefania Santececca
scenografie Andrea Cavarra
coreografie Marco Vesica
contributi video Accademia 09

Un edificio di una grande città accoglie diverse divisioni di uffici. Daniele e Laura sono due colleghi: si conoscono solo di vista, perché lavorano su due piani diversi. Un venerdì, nel tardo pomeriggio, al termine della giornata lavorativa, rimangono accidentalmente bloccati nell’ascensore. Solo che tutti gli altri sono già andati via. I due dovranno rimanere chiusi lì dentro fino al lunedì successivo, quando finalmente arriverà il personale incaricato per le pulizie.

Sarà possibile mantenere la calma costretti in uno spazio così angusto, senza che nessuno sappia della loro presenza lì dentro e con i telefoni completamente fuori uso?

Appena entrati in ascensore il loro atteggiamento è professionale: l'abbigliamento è distinto e, dopo anni di problem solving aziendali, cercano di controllare al meglio la situazione. Con il trascorrere delle ore, estenuati da una spossante permanenza in quella claustrofobica prigione meccanica, le loro personalità iniziano a sgretolarsi e i due cominciano a manifestare gli istinti più primordiali dell’essere umano.

Ridotti a una lotta con i loro bisogni primari, Daniele e Laura manifestano le loro più nascoste debolezze e prendono consapevolezza della loro tragicomica dipendenza da ansiolitici, antidepressivi e medicinali vari.

Due vite inaspettatamente costrette a fermarsi per riflettere, per ricordare, per ascoltarsi, riconoscersi e, perché no, comprendersi come mai nessuno prima.

Con toni comici, lo spettacolo porta in scena la profonda, umana fragilità dei due protagonisti.

biglietti
intero € 40 | under 25, over 65 e abbonati € 30 | allievi Binario 7 e under 18 € 20
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Biglietteria

039 2027002
biglietteria@binario7.org
Le prenotazioni dovranno essere ritirate entro sabato 28 dicembre