GLI OBLIVION
AL TEATRO DUSE DI BOLOGNA
CON IL LORO FOLLE
"TUTTORIAL"
‘Tuttorial’ squarcia, infatti, il velo su una realtà davvero alternativa, in cui Galileo Galilei è una star di TikTok, Leonardo da Vinci è in crisi perché non riesce a produrre contenuti virali e Marco Mengoni canta all’Ikea. In questa pazza playlist senza senso e senza tempo, personaggi di varie epoche allietano le giornate dei loro followers in cambio dell’agognato successo. “Dare piacere per monetizzare, in pratica, il mestiere più antico del mondo” osservano gli Oblivion che spazieranno dai litigi tra Bell e Meucci sull’invenzione del telefono, fino alle creature tipiche dell’era digitale come l’infaticabile Rider o il pavido Leone da Tastiera, passando dalla satira di costume alla politica e all’attualità. Torna alla ribalta anche una vecchia conoscenza del gruppo: il caro Alessandro Manzoni che, questa volta, ambienterà i Promessi sposi sul set delle serie TV più famose di sempre. Grazie a ‘Tuttorial’ “i grandi interrogativi umani avranno risposte alla portata di tutti. Uscirete dal teatro - promette il quintetto composto da Graziana Borciani, Davide Calabrese, Francesca Folloni, Lorenzo Scuda e Fabio Vagnarelli - più saggi di Siri, più fluidi di D’Annunzio, più caldi del riscaldamento globale”.
Con il virtuosismo dei loro arrangiamenti, effetti sonori avveniristici e quell’innata voglia di distruggere gli schemi, gli Oblivion cantano, suonano e percuotono diventando l’orchestra di sé stessi. Sul palco, dunque, un anti-musical carbonaro a metà tra avanspettacolo e dj-set che fornirà finalmente una risposta alla transizione digitale: la transizione musicale.
“Il ‘Tuttorial’ degli Oblivion è un Hellzapoppin coltissimo e folle - commenta Gallione - una sorprendente cavalcata virtuosistica tra i vizi e i tic della contemporaneità, una radiografia ironica e grottesca dentro la ‘rete’ mediatica che ci imprigiona e ci plagia. Così, facendo finta di giocare, gli Oblivion ci regalano contaminazioni, citazioni e invenzioni teatrali argute e illuminanti perché, come dice il poeta, spesso la profondità si nasconde meglio in superficie”.
AGIDI
OBLIVION
TUTTORIAL
Guida contromano alla contemporaneità
di e con gli OBLIVION: GRAZIANA BORCIANI, DAVIDE CALABRESE, FRANCESCA FOLLONI, LORENZO SCUDA, FABIO VAGNARELLI
scene LORENZA GIOBERTI,
costumi ERIKA CARRETTA,
disegno luci ANDREA VIOLATO
regia GIORGIO GALLIONE
BIGLIETTI Intero Ridotto Mini
Platea 36 euro 32,50 euro 30,50 euro
Prima galleria e palchi 31,50 euro 28,50 euro 27 euro
Prima galleria con visibilità ridotta 27 euro 24,50 euro 23 euro
e seconda galleria
BIGLIETTERIA
Teatro Duse - Via Cartoleria, 42 Bologna - Tel. 051 231836 - biglietteria@teatroduse.it
Dal lunedì al sabato, dalle ore 15 alle 19 e da un’ora prima dell’inizio degli spettacoli.
On line: teatroduse.it | Vivaticket | Ticketone
La Stagione del Teatro Duse si svolge in convenzione con il Comune di Bologna - Settore Cultura e Creatività e con il contributo di Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna. Main Partner: BPER. Funding Partner: Pelliconi.
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