"CHE CLASSE"
SI TORNA A SCUOLA MA DI VITA
SCENE DI RISCATTO TRA I BANCHI
E IN CATTEDRA

In fuga dai normali studenti e
soprattutto dall’eterno confronto con la madre perfetta, idolo
della scuola apparentemente ineguagliabile, una professoressa forse
più sola che single, aggrappata disperatamente alla sua cultura e
all’amato Foscolo, ripiega –o almeno così crede- su un corso
serale per lavoratori. Intimidita dallo scontro-confronto con i
giovani, si illude di trovar rifugio in una classe di adulti che
dovrebbero aver scelto di studiare, perché la vita non scelga per
loro. La povera illusa si troverà a gestire una sorta di corte dei
miracoli, che raduna sui banchi quelli che appaiono come casi umani e
invece sono semplicemente umani in cerca di riscatto. Sorvegliati e
coccolati da chi invece con la propria vita sta bene così, una
bidella dai modi spicci e materni, sempre uguale a se stessa, solida
nella sua semplicità. Come nella vita vera, strani intrecci,
contrasti e difficoltà varie fanno da preludio a profonde amicizie.
Diversi tortuosi percorsi per un unico finale, catartico e non
risolutivo ma molto, molto umano.
CHE CLASSE è una commedia di Veronica
Liberale, diretta da Marco Simeoli, con Veronica Liberali
(professoressa), Antonia di Francesco (bidella), Fabrizio Catarci
(studente), Alessandra De Pascalis (studente), Veronica Pinelli
(studente) e Simone Di Giacigli (studente). Produzione
Cavallaro&Grosso.
Costumi MMDV, Scene Giuseppe Pizzi
Russo, Aiuto Regia Serena Allegrucci, Light Designer Marco Laudando.
In un liceo romano si organizzano corsi
serali per studenti-lavoratori che vogliono conseguire il diploma.
Una professoressa schiacciata dall’eterno confronto con la
madre-insegnante-perfetta-e-indimenticata, nonché delusa dai suoi
giovani studenti senza valori e senza ambizioni, opta per alunni
adulti e motivati. Si ritrova così a gestire una classe particolare
ed eterogenea di adulti-bambini in cerca di riscatto, specchio di una
società che gioca al ribasso. Al suo fianco anche una
simpaticissima, attenta e insostituibile bidella romana. Tra litigi,
amori, amicizie e profonde crisi personali, i suoi studenti arrivano
a fine anno, ognuno alla sua personalissima maturità. In tutti i
sensi.
Info e prenotazioni:
TEATRO/CINEMA MARTINITT
Via Pitteri 58, Milano - Tel. 02
36.58.00.10 - Parcheggio gratuito.
Orario spettacoli giovedì-sabato ore
21, domenica ore 18. Il sabato anche alle 17.30.
Biglietteria: lunedì 17.30-20,
martedì-sabato 10-20, domenica 14-20. Ingresso: 22 euro, ridotto 16
euro.
Il Martinitt
Un teatro entusiasta, dai grandi numeri
(oltre 40.000 spettatori lo scorso anno e oltre 2000 abbonamenti in 7
stagioni) che crede davvero nei nuovi talenti di casa nostra, tanto
da riservare loro il suo palcoscenico in esclusiva e da aver indetto
il concorso “Una Commedia in cerca d’autori”, dedicato ad
autori tra i 18 e i 40 anni. Riflettori sempre puntati anche sulla
danza. E ora c’è anche il cinema di quartiere!
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